Pronto soccorso per ustioni chimiche (e quando consultare un medico)

Primo Soccorso

In caso di ustione chimica, è importante che la sostanza venga rimossa dalla pelle e che la zona sia a contatto con acqua ghiacciata per circa 10 minuti. È quindi possibile posizionare una garza sulla zona per proteggere la zona e recarsi al pronto soccorso più vicino in modo che la zona possa essere valutata meglio.

Possono verificarsi ustioni chimiche quando si entra in contatto diretto con sostanze corrosive, come acidi, soda caustica, altri prodotti detergenti aggressivi, diluenti o benzina, per esempio.

Normalmente, dopo l’ustione, la pelle diventa molto rossa e presenta una sensazione di bruciore, tuttavia questi segni possono richiedere anche alcune ore per comparire.

Pronto soccorso per ustioni chimiche

Quando si entra in contatto con una sostanza chimica corrosiva, si consiglia di:

  1. Rimuovere la sostanza chimica che provoca l’ustione, ad esempio utilizzando guanti e un panno pulito;
  2. Rimuovere tutti gli indumenti o gli accessori contaminato dalla sostanza chimica;
  3. Metti l’area sotto l’acqua ghiacciata per almeno 10 minuti. In alcuni casi può essere più pratico fare una doccia fredda;
  4. Applicare una garza o una benda pulita senza stringerla troppo. Un’altra opzione è quella di posizionare della pellicola trasparente sulla zona, ma senza premere troppo forte;

Inoltre, se l’ustione continua a provocare dolore per lungo tempo, si possono utilizzare antidolorifici, come il Paracetamolo o il Naprossene, per alleviare il fastidio. È importante anche che la persona si rechi al pronto soccorso più vicino per valutare la zona e se sia necessario utilizzare pomate curative e lenitive.

Quando andare dal medico

In molti casi, le ustioni chimiche possono essere curate a casa senza alcun trattamento medico specifico. Si consiglia comunque di recarsi al pronto soccorso quando:

  • Compaiono altri sintomi, come svenimenti, febbre o difficoltà respiratorie;
  • Il dolore e il disagio aumentano nel tempo;
  • L’ustione colpisce più del primo strato di pelle;
  • L’area bruciata è più grande di trenta centimetri;
  • L’ustione si è verificata negli occhi, nelle mani, nei piedi o nella zona intima.

Il trattamento ospedaliero può comportare l’uso di siero per via endovenosa e, in alcuni casi, può anche essere necessario ricostruire la pelle ustionata con un intervento di chirurgia plastica.

Cura dopo l’ustione

Dopo un’ustione chimica, si consiglia di evitare di esporre la pelle al sole, così come di evitare il contatto ravvicinato con fonti di calore, come forni o di salire su auto calde parcheggiate al sole. Inoltre, è necessario applicare quotidianamente creme idratanti sulla zona per idratare la pelle e facilitare il processo di guarigione.

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