di cosa si tratta, sintomi, cause, tipi e trattamento

Cisti

Una cisti colloide è una sacca di tessuto connettivo che contiene al suo interno una sostanza gelatinosa, chiamata colloide, che può non causare sintomi o causare mal di testa, sonnolenza o raucedine, ad esempio, a seconda di dove si è sviluppata.

La cisti colloide può apparire nel cervello o nella tiroide ed essere rotonda o ovale e di dimensioni variabili, tuttavia non tende a crescere molto o a diffondersi ad altre parti del corpo.

Il trattamento della cisti colloide viene effettuato da un neurologo o endocrinologo e varia a seconda del tipo di cisti e può essere indicato un monitoraggio medico regolare per valutarne la crescita o un intervento chirurgico per rimuoverla.

Sintomi della cisti colloide

I principali sintomi della cisti colloide sono:

  • Mal di testa;
  • Nausea o vomito;
  • Vertigini o sonnolenza;
  • Problemi di memoria;
  • Cambiamenti nell’umore e nel comportamento;
  • Difficoltà a camminare;
  • Incontinenza urinaria.

Questi sintomi possono comparire nel caso di una cisti colloide nel cervello, tuttavia, nella maggior parte dei casi è asintomatica e viene scoperta negli esami di diagnostica per immagini per diagnosticare altre malattie.

Allo stesso modo, una cisti colloide nella tiroide può non dare sintomi, tuttavia, quando è grande, può causare sintomi come raucedine, dolore o presenza di un nodulo al collo o difficoltà a deglutire.

In presenza di sintomi di cisti colloide è opportuno consultare un neurologo o un endocrinologo per effettuare accertamenti, confermare la diagnosi e istituire il trattamento più appropriato.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di cisti colloide viene fatta da un medico di base, un endocrinologo o un neurologo attraverso la valutazione dei sintomi, salute anamnesi e test di imaging.

I principali esami di imaging che possono essere prescritti dal medico sono, ad esempio, la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata.

Inoltre, nel caso di una cisti colloide tiroidea, il medico può anche ordinare un’ecografia o una biopsia della cisti, chiamata aspirazione con ago sottile (FNA). Guarda come viene eseguita la FNA tiroidea.

Cause possibili

La causa esatta della cisti colloide non è completamente nota, ma è noto che si verifica a causa della crescita eccessiva dei tessuti tiroidei.

Nel caso di una cisti colloide nel cervello, si ritiene che possa verificarsi durante lo sviluppo del sistema nervoso centrale così come il feto si sviluppa durante gravidanza.

Tipi di cisti colloide

I principali tipi di cisti colloide sono:

1. Cisti colloide nella tiroide

La cisti colloide tiroidea è il tipo più comune di nodulo tiroideo benigno.

Questo tipo di cisti può causare un aumento della produzione di ormoni da parte della tiroide, essendo chiamato nodulo autonomo (caldo) e può occasionalmente portare all’ipertiroidismo. Tuttavia, se il nodulo è pieno di liquido o sangue, si chiama cisti tiroidea.

A differenza della cisti, il nodulo corrisponde ad una lesione arrotondata e morbida che cresce normalmente e può avere un aspetto maligno, che è una delle principali preoccupazioni per quanto riguarda l’aspetto di queste lesioni nella tiroide.

Questi noduli possono essere notati palpando il collo ed è importante consultare un medico per ordinare degli esami e formulare una diagnosi. Scopri di più sul nodulo tiroideo e su come viene trattato.

2. Cisti colloide nel cervello

Le cisti colloidali nel cervello possono verificarsi nei ventricoli cerebrali, che sono regioni responsabili della produzione e dello stoccaggio del liquido cerebrospinale (CSF).

Pertanto, la presenza della cisti può ostruire il passaggio del liquido cerebrospinale e portare all’accumulo di liquido in questa regione, causando idrocefalo, aumento della pressione intracranica e, in casi più rari, morte improvvisa.

Sebbene sia normalmente benigna e asintomatica, al momento della diagnosi è importante che il medico valuti le dimensioni e la posizione della cisti colloide per verificare la possibilità di ostruzione del passaggio del liquido cerebrospinale e definire il trattamento.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento di una cisti colloide nel cervello viene effettuato da un neurologo e, nel caso di una cisti colloide nella tiroide, il trattamento viene effettuato da un endocrinologo e varia a seconda delle dimensioni della cisti o se la persona ha sintomi.

In generale, per le cisti colloidali che non causano sintomi, il medico può raccomandare un monitoraggio periodico con esami di imaging per verificare se la cisti è cresciuta.

Tuttavia, nel caso di una cisti colloide cerebrale, se la persona presenta idrocefalo o altri sintomi, il neurologo può raccomandare il posizionamento di un drenaggio ventricolare per alleviare il drenaggio del liquido cerebrospinale o un intervento chirurgico per rimuovere la cisti. Scopri come viene trattato l’idrocefalo.

Per quanto riguarda una cisti tiroidea, l’endocrinologo può raccomandare un intervento di ablazione con radiofrequenza se la cisti è molto grande, oppure un intervento chirurgico per rimuovere tutta o parte della tiroide. Se c’è una produzione incontrollata di ormoni o se è maligna, il trattamento con iodio radioattivo può essere eseguito in aggiunta all’intervento chirurgico.

Dopo l’intervento chirurgico per rimuovere la cisti colloide, il medico di solito invia parte della cisti al laboratorio in modo che possa essere sottoposta a biopsia per confermare se si tratta di una cisti benigna o maligna.