Quando ho incontrato la mia amica Allison durante il mio primo giorno a New York, mi ha chiesto cosa avrei voluto per cena. “Non lo so”, dissi. “Portami a mangiare qualcosa di tipico del tuo paese.” “Non esiste il cibo tipico americano”, ha risposto scherzando. Ho sostenuto che questo non poteva essere vero, dopotutto sono stati gli americani a rendere famoso nel mondo il trio hamburger, patatine fritte e milk shake (e di questo sono loro molto grato).
Allison, tuttavia, aveva ragione. È vero che gli Stati Uniti non sono conosciuti per la loro ricca cucina e finiscono sempre per essere legati all’immagine della cucina fast food. Non li biasimo. Dopotutto, guarda da chi furono colonizzati (l’Inghilterra è ancora in cima alla mia classifica per il cibo peggiore in Europa). Ma dire che il paese non è interessante dal punto di vista gastronomico è un’altra storia.
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Ricevendo influenze – e immigrati – da così tante culture, è possibile trovare ristoranti e piatti tipici praticamente da ogni parte del mondo in diverse regioni degli Stati Uniti. Lì si possono gustare senza troppe difficoltà piatti indiani, cubani, messicani e persino brasiliani. E sai dov’è tutto questo? Esatto, a New York.
E se la grande mela è un polo gastronomico internazionale, il mercato di Smorgasburg, che si svolge a Brooklyn nei fine settimana, è un buon riassunto dell’opera. Tra le varie bancarelle davanti all’East River, con una vista scandalosa su Manhattan, si possono fare viaggi culinari in diversi angoli del mondo.
Lo strano nome deriva dalla combinazione delle parole Smorgasbord, un tipo di buffet svedese, e Williamsburg, la zona di Brooklyn che ospita il mercato del sabato. La domenica il posto è DUMBO, più precisamente East River Park. Tutti i produttori che si stabiliscono lì hanno un’atmosfera naturale, fresca, indipendente e sono inclini a esperimenti gastronomici esotici. Cosa diresti, ad esempio, di bere una limonata con un condimento simile all’origano? Questa è stata la nostra scelta per dissetarci in fiera (no, non c’era la Coca-Cola). E siamo rimasti sorpresi!
Una buona idea, se siete in più persone, è che ognuno scelga un piatto diverso da condividere. Abbiamo scelto un sandwich con cotoletta di pollo impanata e qualcosa che somigliasse al wasabi, quella radice forte molto comune nella cucina giapponese, ma abbiamo provato anche i noodles coreani e lo street food malese.
E alla fine non abbiamo trovato il cibo tipico americano? Ali di pollo fritte.
Per dessert, un delizioso panino gelato e alcune torte dai gusti insoliti.
E me ne sono andato ancora lì ricordando i miei tempi in India, mangiando un ghiacciolo lassi con mango e basilico.
Smorgasburg si svolge sempre tra le 11:00 e le 18:00. Le sedi degli eventi possono variare di anno in anno e la partecipazione potrebbe essere interrotta in inverno. Provate a lasciarla per attraversare il ponte di Brooklyn la domenica e da lì dirigervi direttamente alla fiera, che si trova vicino alla Brooklyn Heights Promanade, che garantisce una bella passeggiata dopo aver riempito la pancia.
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