Fasting blood glucose: what it is, reference values ​​(and results)

di cosa si tratta, valori di riferimento (e risultati) –

Esami

Il test della glicemia a digiuno viene utilizzato per misurare il livello di glucosio nel sangue, essendo utile per indagare la diagnosi di diabetee per monitorare i livelli di zucchero nel sangue delle persone diabetiche o a rischio di questa malattia. Il valore normale della glicemia a digiuno è fino a 99 mg/dl.

La glicemia a digiuno, o glicemia a digiuno, deve essere effettuata dopo un digiuno di 8-12 ore di durata, o come indicato dal medico, senza consumare cibo o bevande tranne l’acqua.

Inoltre, per ottenere risultati più affidabili, questo test può essere richiesto insieme ad altri che valutano anche questi cambiamenti, come il test orale di tolleranza al glucosio (o OGTT) e l’emoglobina glicata, soprattutto se si riscontrano cambiamenti nel test del glucosio. Nel digiuno. Scopri di più sui test che confermano diabete.

Valori di riferimento della glicemia a digiuno

I valori di riferimento per la glicemia a digiuno sono:

  • Glicemia normale a digiuno: inferiore a 99 mg/dL;
  • Glicemia a digiuno alterata: tra 100 mg/dL e 125 mg/dL;
  • Diabete: uguale o superiore a 126 mg/dl;
  • Basso livello di glucosio nel sangue a digiuno o ipoglicemia: uguale o inferiore a 70 mg/dl.

Per confermare la diagnosi di diabetequando il valore della glicemia è pari o superiore a 126 mg/dl, è necessario ripetere il test un altro giorno, in quanto si consigliano almeno 2 prelievi, oltre alla possibilità di effettuare il test della glicemia. emoglobina glicata e test di tolleranza al glucosio orale.

Calcolatore della glicemia

Per comprendere meglio i risultati del test del glucosio, inserisci il risultato nella calcolatrice qui sotto:

Cosa significa il risultato?

Il risultato è considerato normale quando la glicemia a digiuno raggiunge i 99 mg/dL e diabete quando il valore è uguale o superiore a 126 mg/dL.

Quando i valori del test sono compresi tra 100 e 125 mg/dL significa che la glicemia a digiuno è alterata, cioè la persona ha pre-diabeteuna situazione in cui la malattia non si è ancora insediata, ma c’è un aumento del rischio di svilupparsi. Scopri di più su cos’è il prediabete e come trattarlo.

Test della glicemia a digiuno durante gravidanza fa parte della routine prenatale e può essere eseguita in qualsiasi trimestre gravidanzatuttavia i valori di riferimento sono diversi. Quindi, per incinta nelle donne, quando la glicemia a digiuno è superiore a 92 mg/dL, può trattarsi di gestazione diabetetuttavia, il test principale per diagnosticare questa condizione è la curva glicemica o OGTT. Scopri cosa significa il test della curva glicemica e come si effettua.

Come prepararsi all’esame

La preparazione per il test della glicemia a digiuno prevede di non ingerire alcun cibo o bevanda che lo contenga calorie per almeno 8 ore e non superiore a 12 ore di digiuno. Scopri di più sul digiuno per l’esame del sangue.

Si consiglia di mantenere la dieta abituale nella settimana precedente l’esame e, inoltre, è importante non consumare alcolici, evitare la caffeina e non praticare esercizi fisici intensi il giorno prima dell’esame.

Chi dovrebbe sostenere l’esame

Questo test viene solitamente richiesto dai medici per lo screening diabete o per monitorare i livelli di glucosio nel sangue nelle persone a cui è già stata diagnosticata diabete e sono in cura.

Questa indagine viene solitamente effettuata per tutte le persone di età superiore ai 45 anni, ogni 3 anni, ma può essere effettuata nei soggetti più giovani o in un periodo di tempo più breve, se esistono fattori di rischio per diabetead esempio:

  • Sintomi del diabete come sete eccessiva, fame eccessiva e perdita di peso;
  • Storia familiare di diabete;
  • Stile di vita sedentario;
  • Obesità;
  • Basso colesterolo HDL (buono);
  • Alta pressione;
  • Malattia coronarica, come angina o infarto;
  • Storia della gestazione diabete o nascita di un bambino con macrosomia;
  • Uso di farmaci iperglicemizzanti, come corticosteroidi e beta-bloccanti.

Nei casi di alterata glicemia a digiuno o di ridotta tolleranza al glucosio riscontrata in esami precedenti, si consiglia inoltre di ripetere il test annualmente.