La frattura è la rottura o la rottura di un osso, generalmente dovuta a urti o sovraccarico, come nel caso di colpi o cadute, che può causare sintomi come intenso gonfiore, dolore e, nei casi più gravi, lesioni visibili alla pelle causato dalle parti rotte dell’osso.
Sebbene esista un rischio maggiore di fratture negli anziani e nelle donne in menopausa, a causa della maggiore fragilità delle ossa, in alcuni casi le fratture possono verificarsi anche senza una causa apparente o dopo urti minori, il che può indicare malattie come l’osteoporosi o l’osteoporosi. tumori. .
Se si sospetta una frattura è importante recarsi quanto prima in ospedale per una valutazione e iniziare il trattamento più appropriato secondo le indicazioni dell’ortopedico, che generalmente prevede l’immobilizzazione dell’arto interessato, il riallineamento manuale dell’osso o anche un intervento chirurgico. .
Sintomi di frattura
I principali sintomi di frattura sono:
- Dolore intenso;
- Gonfiore, lividi o sanguinamento dal sito fratturato;
- Deformità del sito;
- Impossibilità totale o parziale di muovere l’arto fratturato;
- Lesioni nel sito della frattura, in alcuni casi;
- Intorpidimento e formicolio nella zona;
- Scatta.
Se si sospetta una frattura, non è consigliabile provare a posizionare l’osso o l’arto, poiché non solo è molto doloroso ma può peggiorare il danno causato dalla frattura. Pertanto è importante recarsi al pronto soccorso per poter ricevere le cure adeguate. Scopri come dovrebbe essere il primo soccorso in caso di fratture.
Come confermare la diagnosi
La diagnosi della frattura viene fatta dall’ortopedico attraverso l’anamnesi di colpi, incidenti o cadute, l’esame obiettivo dell’arto interessato, oltre ad un esame radiografico.
In alcuni casi, il medico può ordinare scansioni MRI o TC.
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Cause possibili
Le principali cause di frattura sono:
- Incidenti stradali o sul lavoro;
- Cadute o colpi
- Pratica sportiva;
- Aggressione fisica e altri tipi di impatto;
- Sovraccarico osseo dovuto all’affaticamento muscolare.
Inoltre, possono verificarsi anche fratture dovute a salute problemi come, ad esempio, osteoporosi, osteopenia, tumori o metastasi tumorali nelle ossa o fragilità ossea. Comprendi cos’è la malattia delle ossa fragili.
Principali tipi di frattura
I principali tipi di frattura sono:
1. Traumatico
Le fratture traumatiche sono le più caratteristiche degli incidenti, ad esempio, in cui viene applicata una forza eccessiva sull’osso, ma possono anche essere dovute a movimenti ripetitivi che danneggiano gradualmente l’osso, favorendo la frattura.
2. Patologico
Generalmente le fratture patologiche si verificano senza una causa apparente o per piccoli colpi, come nell’osteoporosi o nei tumori ossei, poiché rendono le ossa più fragili.
3. Apri o esposto
Le fratture aperte o esposte sono quelle in cui vi sono lesioni alla pelle dovute alla frattura, causando la zona in cui si è verificata esposto. Generalmente in questo tipo di frattura c’è un maggior rischio di infezioni e, pertanto, può essere indicato l’uso di antibiotici. Scopri cosa fare in caso di fratture esposte.
4. Chiuso
Le fratture chiuse sono un tipo di frattura che non provoca lesioni cutanee nonostante la frattura dell’osso, che è comunque sufficiente a causare sintomi come intenso gonfiore e dolore nell’area.
5. Completa
Le fratture complete di solito causano la rottura completa dell’osso in diversi frammenti.
6. Incompleto
Si tratta di fratture in cui l’osso non si rompe completamente, ma provoca comunque sintomi di frattura.
7. Semplice
Una frattura è generalmente considerata semplice quando l’osso si rompe in soli due frammenti.
8. Complesso
Le fratture sono complesse quando l’osso si rompe, generando numerosi frammenti che generalmente sono difficili da allineare nuovamente nonostante il trattamento, non sempre mantenendo un buon contatto tra le parti rotte.
Come viene effettuato il trattamento
Il trattamento della frattura deve essere effettuato sotto la guida di un ortopedico e varia a seconda del tipo di frattura.
I principali trattamenti che possono essere effettuati dal medico sono:
- Immobilizzazione dell’arto colpitocon gesso o stecche;
- Manipolazione manuale o riallineamento dell’ossochiamata riduzione;
- Farmaci antinfiammatori o analgesiciper alleviare il dolore e il gonfiore;
- Fai riposare l’arto colpitoper aiutare il recupero e alleviare il dolore;
- Sollevare l’arto interessato sopra il livello del cuorequando possibile, per aiutare a ridurre il gonfiore.
Inoltre, a seconda del tipo di frattura, il medico può consigliare un intervento chirurgico.
Tempo di recupero della frattura
Il tempo di recupero della frattura varia a seconda dell’osso interessato, tuttavia, in generale, il tempo per la guarigione e il consolidamento dell’osso può richiedere dai 4 ai 6 mesi.
Possibili complicazioni
Le principali complicazioni che possono insorgere poche ore o giorni dopo la frattura sono danni ai vasi sanguigni o ai nervi, embolia polmonare o grassa, sindrome compartimentale o infezioni.
Inoltre, altre complicazioni includono problemi di guarigione, arti di dimensioni diverse, artrosi o necrosi ossea.