Le emicranie durante la gravidanza sono comuni nel primo trimestre di gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali. Tuttavia, sebbene non sia considerato grave e non rappresenti un rischio per il bambino, si consiglia di consultare il medico per valutare se l’emicrania è correlata a cambiamenti ormonali o a situazioni più gravi, come preeclampsia, per esempio.
Gli attacchi di emicrania di solito diminuiscono di frequenza o scompaiono nel 2° e 3° trimestre e nelle donne che avevano questo problema in prossimità del ciclo mestruale. Tuttavia, questo miglioramento potrebbe non verificarsi nelle donne che soffrono di emicrania con aura o, in casi più rari, può comparire anche in coloro che non hanno storia di precedenti emicranie.
Per alleviare i sintomi dell’emicrania, le donne possono praticare attività che favoriscono il rilassamento, come ad esempio la meditazione, oltre a fare brevi pause durante la giornata. In alcuni casi, il medico può raccomandare l’uso dei farmaci solo in casi urgenti.
Principali sintomi
Il sintomo principale dell’emicrania in gravidanza è un mal di testa pulsante che non passa, colpisce solo un lato della testa e non migliora nemmeno dopo l’assunzione di farmaci. Inoltre, in alcuni casi, la donna può avvertire anche nausea, maggiore sensibilità alla luce e vertigini. Scopri altri sintomi dell’emicrania.
Test dei sintomi on-line
Per scoprire le probabilità di avere un’emicrania, seleziona i sintomi che presenti:
Questo test è solo uno strumento di orientamento e, pertanto, non è destinato a fornire una diagnosi o a sostituire la consultazione con un neurologo o un medico di base.
Cause dell’emicrania in gravidanza
L’emicrania nelle donne incinte è comune nel primo trimestre di gravidanza a causa degli intensi cambiamenti ormonali durante il periodo, legati principalmente alle variazioni dei livelli di estrogeni, che favoriscono gli attacchi di mal di testa.
Tuttavia, l’emicrania durante la gravidanza può anche essere un segno di complicazioni, come ad esempio la preeclampsia, se compaiono dopo la 22a settimana di gravidanza. In questo caso, ciò potrebbe compromettere la salute della donna e del bambino. Ulteriori informazioni sulla preeclampsia.
Pertanto, in caso di mal di testa costante durante la gravidanza, soprattutto quando compaiono altri sintomi, è importante consultare un medico per effettuare una valutazione generale e valutare la necessità di avviare, se necessario, un trattamento specifico.
Prendi un appuntamento con il medico più vicino per indagare sulla causa dell’emicrania durante la gravidanza:
Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!
Cosa fare per alleviare l’emicrania
Il trattamento dell’emicrania durante la gravidanza può essere effettuato con alcune soluzioni naturali o con l’uso di farmaci come il paracetamolo, che devono essere assunti solo dietro consiglio medico:
Opzioni di trattamento naturale
Per agevolare il trattamento si possono utilizzare l’agopuntura e tecniche di rilassamento e controllo della respirazione, come lo yoga e la meditazione, oltre all’importante riposare il più possibile, concedendosi brevi periodi di riposo durante la giornata.
Altri consigli utili sono bere almeno 2 litri di acqua al giorno, mangiare dai 5 ai 7 piccoli pasti al giorno e praticare attività fisica regolarmente, poiché aiuta a migliorare la digestione e a mantenere il controllo della pressione sanguigna e degli zuccheri. Scopri altri suggerimenti naturali per trattare ed evitare l’emicrania durante la gravidanza.
Rimedi sicuri per l’emicrania
I farmaci antidolorifici più sicuri da usare durante la gravidanza sono il paracetamolo e il dipirone, ed è importante ricordare che questi farmaci devono sempre essere assunti solo come indicato dal tuo ostetrico.
Come prevenire nuove crisi
Sebbene l’emicrania sia spesso causata da cambiamenti ormonali durante la gravidanza, si dovrebbe cercare di identificare i fattori che possono aumentare il rischio di nuovi attacchi, come:
- Stress e ansia: aumentare la tensione muscolare e la possibilità di emicrania, per cui è importante cercare di rilassarsi e riposare il più possibile;
- Cibo: Bisogna fare attenzione se la crisi compare entro 6 ore dal consumo di determinati alimenti, come bibite, caffè e cibi fritti. Scopri maggiori dettagli sulla nutrizione per l’emicrania;
- Luogo rumoroso con molta luce: aumentare lo stress, per cui è importante cercare luoghi tranquilli dove la luce non irriti gli occhi;
- Attività fisica: L’esercizio fisico intenso aumenta il rischio di emicrania, ma impegnarsi regolarmente in attività leggere e moderate, come camminare e fare aerobica in acqua, riduce il rischio di nuovi problemi.
Inoltre, tenere un diario sulla propria routine e sulla comparsa del mal di testa può aiutare a identificare le cause del problema, ed è anche importante essere consapevoli della comparsa di sintomi come aumento della pressione e dolore addominale, che possono indicare altri problemi di salute. .