di cosa si tratta, quando sostenere il test e risultati

Esami

L’ormone paratiroideo, noto anche come PTH, è un ormone prodotto dalle ghiandole paratiroidi, piccole ghiandole situate nella tiroide e che viene metabolizzato dal fegato ed escreto dai reni. La funzione principale del PTH è quella di regolare i livelli di calcio nell’organismo, poiché stimola il rilascio di calcio nel plasma, agendo direttamente sulle ossa, sui reni e sull’intestino.

Pertanto, il test del PTH può essere indicato quando i livelli di calcio circolante sono alti o bassi o quando c’è una maggiore fragilità delle ossa, ad esempio.

Sebbene non sia necessaria una preparazione prima dell’esame, è importante informare il medico sull’uso di eventuali farmaci, soprattutto sedativi, come il Propofol, poiché possono ridurre la concentrazione di PTH e, di conseguenza, interferire con il risultato. Inoltre, si raccomanda che la raccolta venga effettuata in un laboratorio affidabile con professionisti addestrati, poiché l’emolisi, che spesso è causata da errori di raccolta, può interferire con i risultati del test.

Quando è indicato il test del PTH?

Il dosaggio dell’ormone paratiroideo è consigliato dal medico per indagare sulla possibile causa della diminuzione o dell’aumento dei livelli di calcio nel sangue e, pertanto, è indicato nel sospetto ipo- o iperparatiroidismo, che può comportare un aumento o una diminuzione dei livelli circolanti rispettivamente i livelli di calcio.

Pertanto, a causa del cambiamento dei livelli di calcio, potrebbe esserci un aumento del rischio di sviluppare complicanze. Pertanto il test del PTH può essere indicato anche per indagare la causa di un’insufficienza renale o cardiaca, ad esempio, e può anche essere regolarmente indicato come forma di monitoraggio nei pazienti con diagnosi di queste malattie.

Come si svolge l’esame

Il test non richiede alcuna preparazione, tuttavia si consiglia di effettuare il prelievo al mattino, poiché la concentrazione di PTH può variare durante la giornata. Il sangue raccolto viene inviato al laboratorio, dove viene processato e inserito in un dispositivo dove vengono effettuate le analisi. Il risultato viene normalmente rilasciato circa 24 ore dopo la raccolta.

L’attività del PTH è regolata da un altro ormone, la calcitonina, che inizia a essere prodotta quando i livelli di calcio sono molto elevati, riducendo così la produzione di PTH e stimolando, ad esempio, l’escrezione di calcio nelle urine. Ulteriori informazioni sulla calcitonina.

Cosa significa il risultato?

Il valore normale dell’ormone paratiroideo nel sangue può variare a seconda del laboratorio, poiché possono essere eseguite diverse tecniche di analisi. In generale, è considerato normale quando il livello di PTH nel sangue è compreso tra 12 e 65 pg/ml.

Paratormonio alto

Un livello elevato di ormone paratiroideo è superiore a 65 pg/ml ed è normalmente indicativo di iperparatiroidismo, soprattutto se il livello di calcio nel sangue è elevato. Oltre all’iperparatiroidismo, il PTH può essere elevato in caso di insufficienza renale cronica, carenza di vitamina D e ipercalciuria. Comprendi cos’è l’iperparatiroidismo e come trattarlo.

Basso ormone paratiroideo

Un basso livello di ormone paratiroideo si verifica quando i livelli sono inferiori a 12 pg/ml ed è normalmente indicativo di ipoparatiroidismo, soprattutto se i livelli di calcio nel sangue sono bassi. Un PTH basso o non rilevabile può anche essere indicativo di una malattia autoimmune, di uno sviluppo errato delle ghiandole o dopo interventi chirurgici. Scopri cos’è l’ipoparatiroidismo e come identificarlo.