Il Ginseng è una pianta medicinale che aiuta a promuovere la disposizione fisica e mentale, a migliorare l’umore e a ridurre l’affaticamento, poiché contiene proprietà stimolanti e rivitalizzanti.
Inoltre il ginseng ha anche un’azione adattogena, aiutando a ridurre lo stress e l’ansia, perché riduce la produzione di cortisolo, un ormone che viene rilasciato in maggiore quantità durante i periodi di stress.
I principali tipi di ginseng sono quello coreano, quello brasiliano e quello americano, che hanno proprietà simili e si trovano nei negozi di alimenti naturali o in farmacia, bianco o rosso, e sotto forma di radice, tintura, polvere, capsule o bustine per infusi.
Cosa serve
Poiché ha un’azione adattogena e antiossidante, il ginseng viene utilizzato nelle seguenti situazioni:
1. Promuovere la disposizione fisica
Il Ginseng favorisce la disposizione fisica perché riduce la fatica e aumenta l’agilità e la resistenza, e può essere consigliato per migliorare le prestazioni degli atleti e di chi svolge attività fisica.
2. Diminuire lo stress e l’ansia
Il ginseng contiene saponine, composti bioattivi che stimolano la produzione di dopamina, un neurotrasmettitore che favorisce il benessere generale, riducendo stress e ansia.
3. Migliora le prestazioni sessuali
Migliorando la circolazione sanguigna e agendo sul sistema nervoso stimolando la produzione di dopamina, il ginseng aumenta la sensazione di piacere e la libido, migliorando le prestazioni sessuali.
4. Migliora la memoria e la concentrazione
Il ginseng agisce direttamente sull’ippocampo, l’area del cervello responsabile della memoria, migliorando l’attenzione e la concentrazione, rendendolo una buona opzione per gli studenti, ad esempio, durante i periodi di valutazione.
5. Rafforzare il sistema immunitario
Poiché ha un effetto immunomodulatore, il ginseng aumenta il numero di cellule immunitarie nel sangue e rafforza il sistema immunitario, prevenendo l’insorgenza o abbreviando la durata di raffreddore e influenza.
6. Migliora la circolazione sanguigna
Il ginseng contiene ginsenosidi, composti bioattivi responsabili del rilascio di ossido nitrico, una sostanza che rilassa i vasi sanguigni, migliorando la circolazione sanguigna.
7. Evitare le malattie cardiovascolari
Poiché possiede un’azione antiossidante, il ginseng combatte i radicali liberi, prevenendo l’ossidazione delle cellule adipose, riequilibrando i livelli di colesterolo “cattivo”, LDL, nel sangue e prevenendo malattie cardiovascolari, come l’aterosclerosi e l’infarto.
8. Prevenire l’insorgenza del cancro
Poiché è ricco di composti antiossidanti come saponine e flavonoidi, il ginseng aiuta a combattere i radicali liberi e può prevenire l’insorgenza di alcuni tipi di cancro, come quello al polmone, al fegato, al pancreas, alle ovaie e allo stomaco.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare questo possibile beneficio del ginseng nella prevenzione del cancro.
Tipi di ginseng
Esistono diversi tipi di ginseng, che hanno proprietà simili, ma che variano a seconda della composizione e del luogo di origine:
- Ginseng coreano (Panax ginseng CA Meyer): Originaria della Cina e della Corea e considerata il “vero ginseng”, questa pianta è ricca di ginsenosidi, sostanze che rafforzano il sistema immunitario, riducono la stanchezza, migliorano l’umore e il carattere;
- Ginseng brasiliano (Pfaffia glomerata): considerata il “vero sostituto” del ginseng coreano, questa pianta contiene acido famerico, acido glomerico ed ecdisterone, composti che migliorano la memoria, rafforzano il sistema immunitario e riducono ansia e stress;
- Ginseng americano (Panax quinquefolius): coltivato negli Stati Uniti e in Canada, questo tipo di ginseng è ricco anche di ginsenosidi, aventi le stesse proprietà del ginseng coreano;
- Ginseng indiano (Withania somnifera): conosciuta anche come ashwagandha, è una radice ricca di alcaloidi, lattoni e saponine, composti dalle proprietà calmanti e stimolanti, ed è ampiamente utilizzata per migliorare le prestazioni fisiche e mentali, oltre a ridurre l’ansia. Scopri di più sul ginseng indiano.
- Ginseng siberiano (Eleutherococcus senticosus): di origine cinese e russa, questa pianta, conosciuta anche come eleuterosidi, contiene eleuterosidi, composti ad azione immunomodulante che rafforzano il sistema immunitario e aiutano a curare la depressione, l’affaticamento mentale e la mancanza di concentrazione;
Il tipo di ginseng consigliato varia a seconda dell’obiettivo da trattare. Pertanto, per scegliere la migliore tipologia di ginseng, si consiglia di consultare un medico o un altro operatore sanitario specializzato nell’uso delle piante officinali.
Come usare
La radice di ginseng fresca o essiccata può essere utilizzata sotto forma di polvere, sotto forma di tisane, tinture o capsule:
- Ginseng in polvere: scioglierne 1 cucchiaino al giorno, diluito in succhi o pasti;
- Tè: consumare da 2 a 3 tazze di tè al giorno, durante i pasti;
- Tintura: Diluire 1 cucchiaio in un bicchiere d’acqua e assumere quotidianamente durante i pasti.
Inoltre, il ginseng può essere utilizzato anche sotto forma di capsule e la dose giornaliera consigliata varia tra 40 mg e 500 mg, che possono essere assunte da 1 a 4 capsule o compresse al giorno, da assumere durante i pasti.
Poiché il tipo, il dosaggio e la durata dell’uso del ginseng variano a seconda dello stato di salute e dell’obiettivo da trattare, si consiglia di consultare un medico o un altro operatore sanitario specializzato nell’uso di piante medicinali prima di utilizzare questa pianta.
Ricette con ginseng
Alcune ricette di ginseng includono tè, zuppe e tinture:
1. Tè al ginseng
Ingredienti:
- 150 ml di acqua;
- Da 0,5 ga 2 g di radice di ginseng rasata.
Modalità di preparazione:
Portare a bollore l’acqua e, quando bolle, aggiungere il ginseng. Coprire la padella e lasciare a fuoco basso per 10-20 minuti. Filtrare e bere da 2 a 3 tazze al giorno.
2. Zuppa di noodle al ginseng
Ingredienti:
- 1,5 litri di acqua;
- 15 g di radice di ginseng fresca;
- 3 cipolle;
- 3 spicchi d’aglio;
- 1 carota;
- 2,5 cm di zenzero;
- 150 g di funghi;
- 200 g di pasta;
- 1 manciata di prezzemolo tritato;
- Sale e pepe a piacere;
- 2 cucchiai di olio d’oliva per soffriggere.
Modalità di preparazione:
In una padella fate rosolare l’aglio e la cipolla nell’olio d’oliva fino a doratura. Aggiungere l’acqua, il ginseng, la carota, lo zenzero e i funghi, cuocendo a fuoco medio fino a quando la carota sarà morbida. Aggiungere la pasta e condire a piacere. Lasciamo cuocere fino a quando l’impasto sarà morbido. Togliete il ginseng e lo zenzero, scartandoli, e servite la zuppa ancora calda.
3. Tintura di ginseng
Ingredienti:
- 25 g di goji;
- 25 g di ginseng;
- 25 g di avena;
- 5 g di radice di liquirizia;
- 400 ml di vodka.
Modalità di preparazione:
Tritare tutti gli ingredienti e metterli in un contenitore di vetro scuro pulito e sterilizzato. Coprire bene gli ingredienti con la vodka, coprire e lasciare il composto in un armadio per 3 settimane.
Trascorso questo tempo, basta filtrare e conservare la tintura in un armadio, in un contenitore di vetro scuro, utilizzandola fino a 6 mesi. Per assumerlo è sufficiente diluire 1 cucchiaio di questa tintura in un bicchiere d’acqua al giorno e sempre durante i pasti.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali generalmente legati al consumo di ginseng sono nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
Il ginseng può anche causare nervosismo o insonnia, soprattutto se usato in dosi elevate o combinato con alimenti che sono fonti di caffeina, come ad esempio caffè, tè verde e cacao.
Sebbene siano più rari, l’uso del ginseng può anche causare ipertensione, ansia, mal di testa, sangue dal naso o ipoglicemia.
Il ginseng non deve essere utilizzato per più di 3 mesi e si consiglia di fare pause periodiche durante l’utilizzo di questa pianta.
Chi non può utilizzare
Il Ginseng non è raccomandato ai bambini, alle persone con malattie cardiache o disturbo bipolare. Inoltre non è raccomandato alle donne incinte o che allattano.
Le persone che usano medicinali per controllare la pressione sanguigna o il diabete, anticoagulanti, modulatori del sistema immunitario, stimolanti, sostituti ormonali, contraccettivi, morfina o antidepressivi dovrebbero parlare con il proprio medico prima di usare il ginseng, poiché questa pianta può alterare gli effetti di questi medicinali. .