cos’è, a cosa serve e come si fa

Esami

L’esame dell’espettorato è un esame diagnostico indicato per indagare su malattie respiratorie, come la tubercolosi o la polmonite, ad esempio, in quanto consente di valutare le caratteristiche dell’espettorato, come fluidità e colore, oltre alla presenza di microrganismi, come batteri o funghi.

Questo test, noto anche come coltura dell’espettorato, è semplice e non richiede molta preparazione prima di essere eseguito, si consiglia solo di pulire la gola, la bocca e il naso solo con acqua e di effettuare la raccolta al mattino.

L’esame dell’espettorato viene offerto gratuitamente dalla SUS, purché indicato dal punto di vista medico, ma viene effettuato anche in ospedali o cliniche private e i risultati devono essere analizzati da uno specialista in malattie infettive, pneumologo o medico generico.

Cosa serve

L’esame dell’espettorato è indicato per diagnosticare malattie respiratorie, come:

Inoltre, può essere raccomandato il test dell’espettorato per monitorare la risposta al trattamento di un’infezione o per verificare il miglior antibiotico per combattere un’infezione.

Come si svolge l’esame

Per eseguire un test dell’espettorato, non è necessario prepararsi molto ed è consigliato solo:

  1. Lavarsi le mani con acqua e sapone neutro;
  2. Pulisci la bocca e la gola solo con acqua. L’uso di antisettici e dentifrici può interferire con i risultati del test ed è quindi sconsigliato;
  3. Rimuovere la dentiera prima di pulire la bocca e la gola, nel caso di persone che portano la dentiera;
  4. Inspira ed espira profondamente e lentamente 3 volte;
  5. Tossire profondamente per sciogliere le secrezioni nei polmoni;
  6. Sputare l’espettorato nel barattolo di raccolta senza toccare i bordi del barattolo con le labbra o le dita. Ripetere questa procedura fino a quando la bottiglia di raccolta raggiunge un volume di 10 ml.

Generalmente, la raccolta deve essere effettuata al mattino prima di mangiare o bere per evitare di contaminare il campione di espettorato. Si consiglia di bere abbondanti liquidi il giorno prima della visita, di fluidificare le secrezioni e di dormire sulla schiena senza cuscino, per facilitare l’uscita dell’espettorato al momento del prelievo.

In alcune persone, il medico può anche raccomandare una broncoscopia per raccogliere la quantità necessaria di espettorato dai polmoni. Comprendere cos’è la broncoscopia e come viene eseguita.

Come comprendere il risultato

I risultati dell’esame dell’espettorato indicati nel referto tengono conto degli aspetti macroscopici del campione, quali fluidità e colore e della valutazione microscopica. I risultati che potrebbero essere visualizzati nel rapporto sono:

  • Negativo o non rilevabile: questo è un risultato normale e significa che non sono stati trovati batteri o funghi che potrebbero causare malattie;
  • Positivo: significa che nel campione di espettorato sono stati trovati batteri o funghi che possono causare malattie. In questi casi, di solito viene indicato anche il tipo di microrganismo per aiutare il medico a scegliere un antibiotico o un antimicotico.

In caso di risultato negativo è molto importante che il test venga comunque valutato da uno pneumologo in quanto, se ci sono sintomi, potrebbe significare che c’è un’infezione causata da virus non identificati nel test.