come è fatto e rischi

Sintomi

L’intervento chirurgico per fermare la sudorazione, noto anche come simpatectomia, viene utilizzato nei casi in cui non è possibile controllare la quantità di sudore semplicemente utilizzando altri trattamenti meno invasivi, come ad esempio creme antitraspiranti o applicazione di botox.

In generale, l’intervento chirurgico è più utilizzato nei casi di iperidrosi ascellare e palmare, poiché queste sono le sedi di maggior successo, tuttavia può essere utilizzato anche in pazienti con iperidrosi plantare quando il problema è molto grave e non migliora con alcuna forma di trattamento. , anche se i risultati non sono così positivi.

L’intervento chirurgico per l’iperidrosi può essere eseguito a qualsiasi età, ma normalmente è consigliato dopo i 14 anni per evitare che il problema si ripresenti, a causa della naturale crescita del bambino.

Come viene eseguito l’intervento chirurgico per l’iperidrosi

L’intervento per l’iperidrosi viene eseguito in ospedale in anestesia generale attraverso 3 piccoli tagli sotto l’ascella, che permettono il passaggio di un tubicino, con una telecamera in punta, e altri strumenti per asportare una piccola porzione del nervo principale del simpatico sistema. , che è la parte del sistema nervoso che controlla la produzione di sudore.

Poiché i nervi del sistema simpatico passano su entrambi i lati della colonna vertebrale, il medico deve eseguire un intervento chirurgico su entrambe le ascelle per garantire il successo dell’intervento e, pertanto, l’intervento dura solitamente almeno 45 minuti.

Rischi dell’intervento chirurgico per l’iperidrosi

I rischi più comuni dell’intervento chirurgico per l’iperidrosi sono i più comuni in qualsiasi tipo di intervento chirurgico e comprendono sanguinamento o infezione nel sito dell’intervento, con sintomi come dolore, arrossamento e gonfiore, ad esempio.

Inoltre, l’intervento può causare anche la comparsa di alcuni effetti collaterali, il più comune dei quali è lo sviluppo di sudorazione compensatoria, cioè il sudore in eccesso scompare nella zona trattata, ma può comparire in altri luoghi come viso, pancia, schiena, sedere o cosce, per esempio.

In casi più rari, l’intervento chirurgico potrebbe non produrre i risultati attesi o peggiorare i sintomi, rendendo necessario il mantenimento di altri tipi di trattamento per l’iperidrosi o la ripetizione dell’intervento 4 mesi dopo il precedente.