a cosa serve e come usarlo

Trattamenti naturali

Il dragoncello è una pianta aromatica che può essere utilizzata per prevenire il diabete, migliorare il sistema immunitario e combattere alcuni microrganismi, oltre ad alleviare il dolore e l’infiammazione, poiché è ricca di composti bioattivi, come flavonoidi e composti fenolici che esercitano un’azione antiossidante. e antinfiammatorio.

Il nome scientifico del dragoncello è Artemisia dracunculus e si trovano nei supermercati e vengono utilizzati, ad esempio, per condire carne, pesce e insalate.

Esistono diverse varietà di dragoncello, come francese, russo e spagnolo, che si possono differenziare in base all’intensità del loro sapore.

Artemisia dracunculus – Paglia

Cosa serve

Il dragoncello può essere utilizzato per:

  • Abbassare lo zucchero nel sanguepoiché il dragoncello potrebbe migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre la secrezione di questo ormone, aiutando a mantenere regolata la glicemia durante la giornata, prevenendo il diabete;
  • Combatte i batteriCOME Staphylococcus aureus, S. epidermidis, Micrococcus luteus, Bacillus subtilis, B. cereus, Listeria monocytogenes, Streptococcus pyogenes, S. typhimurium, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, Shigella flexneri, S. marcescens, Pseudomonas aeruginosa, Helicobacter pylori Salmonella sppinibendo la crescita di questi microrganismi;
  • Prevenire l’invecchiamento precocepoiché è ricco di composti fenolici e flavonoidi, che prevengono i danni causati alle cellule dai radicali liberi;
  • Allevia il dolore e l’infiammazionepoiché i composti bioattivi del dragoncello sembrano agire sul sistema nervoso centrale e periferico, provocando un effetto analgesico e riducendo l’infiammazione;
  • Migliorare il funzionamento del sistema immunitariopoiché riduce la produzione di agenti pro-infiammatori e aumenta le cellule di difesa dell’organismo, prevenendo l’insorgere di malattie;
  • Combatti la depressione e l’ansiapoiché riduce le sostanze legate allo stress, poiché contiene composti fenolici e flavonoidi, come l’acido clorogenico, l’acido caffeico, la luteolina e la quercetina, che hanno questo effetto sull’organismo.

Inoltre, il dragoncello può anche aiutare ad aumentare l’appetito, poiché si ritiene che il suo estratto sia in grado di aumentare la fame, per questo è importante che faccia parte di una dieta sana.

Il dragoncello può anche essere comunemente usato per trattare l’indigestione, le mestruazioni irregolari e stimolare il flusso mestruale, oltre a poter agire come anticoagulante, ma non sono ancora necessari ulteriori studi scientifici per dimostrare questi benefici.

Proprietà del dragoncello

Il dragoncello ha proprietà antiossidanti, immunomodulanti, antibatteriche, antimicotiche, ipoglicemizzanti, antidepressive, antinfiammatorie e analgesiche. Queste proprietà sono dovute al fatto che è ricco di flavonoidi, come quercetina, canferolo e apigenina, cumarine e acidi fenolici.

Come usare

Il dragoncello può essere utilizzato per condire cibi, come carni, zuppe, salse e insalate, e può essere utilizzato come ingrediente per preparare il sale alle erbe.

Inoltre le sue foglie possono essere utilizzate anche per preparare tisane al dragoncello e aceto. Questa pianta può essere acquistata anche in farmacia o in erboristeria sotto forma di olio essenziale.

1. Tè al dragoncello

Ingredienti:

  • 5 grammi di foglie di dragoncello;
  • 1 tazza di acqua bollita;

Modalità di preparazione:

Mettete le foglie in acqua bollita, coprite e lasciate riposare per circa 5 minuti. Quindi filtrare e bere fino a 2 tazze di tè al giorno dopo i pasti.

2. Aceto di dragoncello

Ingredienti:

  • 1 tazza e mezza di foglie di dragoncello;
  • 3 tazze di aceto bianco o di mele;
  • 1 cucchiaino di pepe nero.

Modalità di preparazione:

In un barattolo sterilizzato, mettete le foglie di dragoncello e il pepe nero. Aggiungete l’aceto caldo, fate raffreddare e fate riposare per circa 5 minuti. Filtrare e conservare in un altro barattolo sterilizzato.

3. Olio essenziale di dragoncello

L’olio essenziale di dragoncello può essere utilizzato per aromatizzare i prodotti cosmetici. Il consumo di oli essenziali non è sicuro a causa della loro tossicità, tuttavia non sono ancora necessari ulteriori studi.

Possibili effetti collaterali

Il dragoncello consumato durante i pasti è apparentemente sicuro, ma può causare allergie in alcune persone, causando gonfiore alla bocca.

Troppo olio essenziale di dragoncello può essere tossico e causare nausea, vomito e diarrea. Tuttavia, ci sono poche prove scientifiche sull’uso di questo olio essenziale e, quindi, è importante consultare un medico non appena si nota qualsiasi segno o sintomo.

Chi non dovrebbe consumare

Il consumo di dragoncello sotto forma di tisana è controindicato per le donne incinte, durante l’allattamento e per i bambini, poiché non esistono prove scientifiche per determinare la sicurezza dell’utilizzo di questa pianta in queste situazioni.

Inoltre, le persone che assumono farmaci per il diabete, antidepressivi o anticoagulanti dovrebbero sempre consultare il proprio medico prima di consumare il dragoncello.