La rivastigmina è un medicinale indicato per il trattamento del morbo di Alzheimer e del morbo di Parkinson, poiché aumenta la quantità di acetilcolina nel cervello, una sostanza importante per il funzionamento della memoria, apprendimento e orientamento.
Questo medicinale viene fornito gratuitamente dalla SUS per la cura dell’Alzheimer, purché abbia un’indicazione medica, oppure può essere acquistato in farmacia o in farmacia sotto forma di capsule, soluzione orale o transdermica cerotticome il generico “rivastigmina emitartrato” o con i nomi commerciali Exelon o Vivencia.
La rivastigmina deve essere utilizzata sotto il parere di un neurologo e viene venduta dietro presentazione di ricetta medica e conservazione di una copia della ricetta da parte della farmacia.
![](https://static.tuasaude.com/media/article/gf/sj/rivastigmina-exelon_40213_l.webp)
Cosa serve
La rivastigmina è indicata per il trattamento della demenza da lieve a moderatamente grave causata da:
- Alzheimer
- Morbo di Parkinson.
La rivastigmina non cura l’Alzheimer o il morbo di Parkinson, ma aiuta a migliorare la cognizione e la memoria e a ritardare la progressione della malattia.
Questo medicinale deve essere utilizzato sotto il consiglio di un neurologo, con un regolare monitoraggio medico per valutare l’effetto della rivastigmina e l’insorgenza di effetti collaterali.
Se desideri consultare un neurologo, fissa un appuntamento nella regione più vicina:
Prendersi cura del tuo salute non è mai stato così facile!
![](https://static.tuasaude.com/layout/harmony/img/banner-find-doctor-woman2@2x.png)
Come usare
Il modo di utilizzare la rivastigmina varia a seconda della sua presentazione e comprende:
1. Capsule di rivastigmina
Le capsule sono disponibili in diverse dosi e possono contenere 1,5 mg, 3 mg, 4,5 mg o 6 mg di rivastigmina e devono essere assunte per via orale, insieme ai pasti della mattina e della sera.
La dose iniziale normalmente raccomandata per gli adulti è 1 capsula di rivastigmina 1,5 mg due volte al giorno.
Questa dose può essere aumentata dal medico a 3 mg, due volte al giorno, dopo 2 settimane di trattamento. Allo stesso modo, il medico può aumentare la dose, ad intervalli di almeno 2 settimane, a 4,5 mg o 6 mg, due volte al giorno, che varia a seconda della tolleranza della persona al trattamento.
La dose di mantenimento normalmente raccomandata è compresa tra 1,5 mg e 6 mg di rivastigmina due volte al giorno.
La dose massima giornaliera non deve superare i 6 mg al giorno.
2. Soluzione orale di rivastigmina
Anche la soluzione orale di rivastigmina 2 mg/mL deve essere assunta per via orale, senza diluirla con acqua o altro liquido, e la dose deve essere misurata utilizzando la siringa dosatrice fornita nella confezione.
La dose iniziale di rivastigmina soluzione orale è di 1,5 mg due volte al giorno. Nel caso di persone con maggiore sensibilità ai farmaci colinergici, si consiglia una dose iniziale di 1 mg, due volte al giorno.
Queste dosi possono essere aumentate gradualmente dal medico, ad intervalli di almeno 2 settimane, fino a 3 mg, 4,5 mg o 6 mg, due volte al giorno.
La dose di mantenimento varia da 1,5 mg a 6 mg, due volte al giorno, e la dose massima giornaliera non deve superare 6 mg, due volte al giorno.
3. Cerotto transdermico di rivastigmina
Il cerotto transdermico (cerotto Exelon o cerotto Vivencia) può contenere 9 mg, 18 mg o 27 mg di rivastigmina e deve essere utilizzato applicando il cerotto sotto la pelle della parte superiore o inferiore della schiena, del braccio o del torace, dopo aver lavato e asciugato bene la pelle. È necessario premere l’adesivo sulla pelle per almeno 30 secondi in modo che aderisca bene.
Il cerotto deve essere cambiato ogni 24 ore, si consiglia di variare il sito di applicazione per evitare irritazioni alla pelle, ed è necessario attendere almeno 14 giorni per applicarlo nella stessa posizione.
La dose iniziale raccomandata è 1 cerotto transdermico da 9 mg di rivastigmina, che deve rimanere sulla pelle per 24 ore e essere cambiato il giorno successivo.
Dopo ogni 4 settimane di trattamento, il medico può raccomandare di aumentare gradualmente la dose fino al cerotto transdermico da 18 mg o 27 mg, una volta al giorno, da cambiare ogni 24 ore.
La dose di mantenimento generalmente raccomandata è 1 cerotto di rivastigmina da 18 mg al giorno.
Il cerotto transdermico di rivastigmina non deve essere applicato su pelle irritata, arrossata, ferita, tagliata o pelosa.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni della rivastigmina sono nausea, vomito, mal di stomaco, diarrea, perdita di appetito, vertigini, mal di testa, ansia, insonnia, depressioneincontinenza urinaria, infezione del tratto urinario o sudorazione eccessiva.
È importante portare la persona in ospedale se la diarrea o il vomito sono gravi, poiché ciò può causare disidratazione.
Inoltre possono verificarsi anche tremori o un peggioramento della malattia di Parkinson.
Nel caso del cerotto transdermico possono verificarsi reazioni allergiche, arrossamento, prurito o gonfiore nel sito di applicazione.
Chi non dovrebbe usarlo
La rivastigmina non deve essere utilizzata dai bambini, incinta o da donne che allattano o da persone allergiche alla rivastigmina o ad uno qualsiasi dei componenti della formula.
Questo rimedio dovrebbe essere usato con cautela da persone che hanno già avuto attacchi d’asma o malattie polmonari ostruttive.
Inoltre, la rivastigmina dovrebbe essere usata con cautela e solo se indicata da un medico anche per le persone con malattie cardiache, come ad esempio la malattia del nodo del seno, il blocco senoatriale o atrioventricolare.