9 cause principali (e cosa fare)

Peeling della pelle Sintomi

Il peeling cutaneo avviene quando vengono eliminati gli strati più superficiali, solitamente causato da situazioni semplici, come la pelle secca. Tuttavia, quando è accompagnato da altri sintomi, come arrossamento, dolore, prurito o gonfiore, può anche essere il segno di un problema più serio, come dermatiti, infezioni fungine e persino il lupus.

Nella maggior parte dei casi, la desquamazione della pelle può essere prevenuta attraverso misure come l’idratazione della pelle o l’uso di prodotti igienici adatti al proprio tipo di pelle. Tuttavia, se i sintomi durano più di una settimana o se il peeling diventa molto fastidioso, si consiglia di consultare un dermatologo per identificare la causa e iniziare il trattamento più appropriato.

1. Pelle secca

La pelle secca, scientificamente conosciuta come xeroderma, si verifica quando le ghiandole sebacee e sudoripare iniziano a produrre materia oleosa e sudore in quantità inferiori al normale, il che fa sì che la pelle diventi più secca e finisca per desquamarsi.

Cosa fare: si consiglia di bere la quantità d’acqua giornaliera consigliata, evitare di fare bagni con acqua molto calda, utilizzare saponi neutri o alla glicerina e idratare la pelle con creme adatte al proprio tipo di pelle. Scopri alcuni modi per idratare la pelle.

2. Scottature solari

Le scottature si verificano quando ci si espone al sole per lungo tempo senza alcun tipo di protezione solare, che consenta ai raggi UV di essere assorbiti dalla pelle. Quando ciò accade, i raggi UV distruggono gli strati della pelle, lasciandola rossa e desquamata.

In generale, le scottature solari sono più comuni nelle zone costantemente esposte al sole, come ad esempio il viso, le braccia o la schiena.

Cosa fare: è importante fare una doccia con acqua fredda, applicare creme adatte all’esposizione post-sole, tenendo conto che aiutano ad alleviare i fastidi e a favorire la cicatrizzazione della pelle. Comprendi come vengono trattate le scottature solari.

3. Allergia da contatto

L’allergia da contatto, nota anche come dermatite da contatto, si verifica quando la pelle entra in contatto diretto con una sostanza allergenica, come profumi, cosmetici o prodotti per la pulizia. Questo tipo di allergia può causare sintomi come arrossamento, prurito, piaghe e rigonfiamenti sulla pelle, che possono comparire immediatamente o fino a 12 ore dopo il contatto, a seconda del tipo di prodotto a cui si è stati esposti.

Cosa fare: si consiglia di evitare il contatto con il prodotto allergenico, lavare la pelle con acqua fredda e sapone a pH neutro e assumere un antistaminico, come prescritto dal medico. Se l’allergia si manifesta frequentemente è possibile effettuare alcuni test allergologici per verificare quali sostanze causano i sintomi e adattare il trattamento. Scopri quando è consigliabile fare un test allergologico.

4. Psoriasi

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica che provoca placche rosa o rossastre ricoperte di scaglie bianche sulla pelle. Le dimensioni delle lesioni variano e possono comparire su qualsiasi parte del corpo, tuttavia le sedi più comuni sono gomiti, ginocchia e cuoio capelluto. Una delle caratteristiche della psoriasi è la desquamazione della pelle, talvolta accompagnata da prurito.

L’intensità dei sintomi della malattia può variare a seconda del clima e di alcuni fattori come lo stress e il consumo di alcol.

Cosa fare: il trattamento della psoriasi deve essere consigliato da un dermatologo e normalmente si effettua con creme o gel da applicare sulla pelle, oltre all’assunzione di farmaci o trattandola con raggi ultravioletti. Comprendi meglio cos’è la psoriasi e come viene trattata. Comprendi meglio cos’è la psoriasi e come dovrebbe essere trattata.

5. Dermatite atopica

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria che provoca secchezza della pelle dovuta alla difficoltà a trattenere l’acqua e all’insufficiente produzione di grasso da parte delle ghiandole sebacee, che fa sì che la pelle abbia una maggiore tendenza a desquamarsi. La dermatite atopica provoca un intenso prurito della pelle e si localizza principalmente sui gomiti, sulle ginocchia, sui polsi, sul dorso delle mani, sui piedi e sulla regione genitale.

Questa malattia può manifestarsi durante l’infanzia e in genere tende a regredire fino all’adolescenza, per poi ripresentarsi in età adulta.

Cosa fare: Una corretta igiene e idratazione della pelle sono importanti per mantenere la pelle quanto più idratata possibile. In alcuni casi può essere necessario consultare un dermatologo per iniziare un trattamento più adeguato utilizzando creme emollienti e farmaci applicati sulla pelle. Scopri come identificare la dermatite atopica.

6. Dermatite seborroica

La dermatite seborroica è una malattia caratterizzata dalla desquamazione della pelle, soprattutto nelle zone dove sono presenti più ghiandole sebacee, come la testa e la parte superiore del tronco. Quando compare sul cuoio capelluto, la dermatite seborroica è comunemente chiamata “forfora”, ma può comparire anche in altre zone con peli, come la barba, le sopracciglia o in zone con pieghe, come ascelle, inguine o orecchie.

La desquamazione causata dalla dermatite seborroica è normalmente oleosa e tende ad essere più frequente in situazioni di stress e cambiamenti climatici. Inoltre, può essere accompagnato da sintomi come arrossamento della pelle e prurito.

Cosa fare: la dermatite seborroica non ha cura, esistono tuttavia alcuni accorgimenti per ridurre la desquamazione della pelle e ridurre il prurito, come applicare una crema riparatrice sulla pelle, utilizzare shampoo adatto al tipo di pelle, effettuare un’adeguata igiene cutanea e utilizzare indumenti leggeri e aerati . Nei casi più gravi, è necessario consultare un dermatologo per iniziare un trattamento più appropriato, che può essere effettuato con corticosteroidi, come ad esempio l’idrocortisone o il desametasone. Comprendi meglio cos’è la dermatite seborroica e come trattarla.

7. Infezione da lievito

L’infezione fungina può essere causata da vari tipi di funghi ed è trasmissibile tra le persone sia per contatto diretto che attraverso oggetti contaminati, soprattutto in presenza di caldo e umidità.

In genere, un’infezione fungina provoca desquamazione della pelle, che può essere accompagnata da screpolature e prurito, ed è più comune in luoghi caldi e umidi come le dita dei piedi, le ascelle, l’inguine o altre pieghe della pelle. È anche comune che la sudorazione peggiori il prurito, aumentando il disagio.

Cosa fare: il trattamento deve essere effettuato con creme antifungine, consigliate dal medico ed inoltre è importante adottare alcune precauzioni per ridurre l’umidità corporea e controllare l’infezione, come asciugare bene il corpo dopo il bagno o dopo aver sudato, indossare abiti aerati e evitare la condivisione di oggetti di igiene personale. Scopri come identificare un’infezione fungina della pelle e come trattarla.

8. Lupus eritematoso cutaneo

Il lupus eritematoso cutaneo è caratterizzato da lesioni rossastre con bordo marrone e pelle desquamata. Tipicamente, queste lesioni si localizzano nelle zone più esposte al sole, come il viso, le orecchie o il cuoio capelluto.

Cosa fare: Il trattamento di questa malattia deve includere cure quotidiane per controllare l’esposizione al sole, come indossare un cappello, indossare abiti a maniche lunghe e applicare una protezione solare. Nei casi più gravi è consigliabile consultare un dermatologo per consigliare un trattamento più specifico, come l’uso di creme a base di corticosteroidi o altri farmaci. Comprendi meglio cos’è il lupus, i suoi sintomi e il trattamento. di più sul lupus.

9. Cancro della pelle

Anche se è più raro, la desquamazione può anche essere un segno di cancro della pelle, soprattutto nelle persone che si espongono a lungo al sole senza alcun tipo di protezione solare.

Oltre alla desquamazione, il cancro della pelle può causare anche macchie, solitamente asimmetriche, con bordi irregolari, più di un colore e più grandi di 1 cm. Comprendi meglio come identificare i segni del cancro della pelle.

Cosa fare: il trattamento della malattia dipende dal tipo e dallo stadio del tumore e può essere necessario un intervento chirurgico, chemioterapia o radioterapia. In generale, prima si inizia il trattamento, maggiori sono le possibilità di guarigione.