8 cause (e cosa fare)

Diarrea Sintomi

La diarrea acquosa può essere causata da gastroenteriti virali, infezioni batteriche o parassitarie o intolleranza al lattosio, ma anche da condizioni di salute come la celiachia o la sindrome dell’intestino irritabile, ad esempio.

Questo tipo di diarrea è caratterizzata dal fatto che le feci sono liquide come l’acqua, si verificano almeno tre volte al giorno e possono apparire come diarrea esplosiva o essere accompagnate da sintomi come dolore addominale, nausea, febbre o cambiamento di colore, come il giallo , marrone o nero, per esempio. Scopri cosa significa ogni colore delle feci.

È importante consultare un gastroenterologo ogni volta che compare la diarrea acquosa, per identificare la causa, consigliare il trattamento più appropriato ed evitare così complicazioni come la disidratazione.

Cause principali

Le principali cause della diarrea acquosa sono:

1. Gastroenterite virale

La gastroenterite virale può causare diarrea acquosa e dolore addominale, nonché nausea e vomito, che possono durare fino a 7 giorni se non trattata adeguatamente.

Questo tipo di infezione può essere causata da virus come rotavirus, norovirus, astrovirus o adenovirus, ad esempio, trasmessi attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati.

Cosa fare: dovresti mantenere il corpo idratato, bevendo molta acqua o siero fatto in casa, riposando e mangiando piccoli pasti con cibi più leggeri come pane tostato, banana o riso. Scopri come dovrebbe essere la dieta per la diarrea.

Tuttavia, se la diarrea non migliora dopo 2 giorni, o nel caso di bambini o anziani, è opportuno consultare un gastroenterologo per iniziare il trattamento più appropriato.

Non ignorare i tuoi sintomi!

2. Infezioni batteriche

La diarrea acquosa può anche essere causata da infezioni batteriche ed essere accompagnata da crampi addominali, nausea, vomito, mal di testa, febbre o sangue nelle feci. Scopri altre cause di sangue nelle feci.

I principali batteri che possono causare la diarrea acquosa sono Salmonella sp., Escherichia coli O Shigella sptrasmesso attraverso l’ingestione di cibo o acqua contaminati.

Cosa fare: È importante bere molti liquidi e mangiare leggero. Inoltre, si consiglia di rivolgersi al medico per farsi diagnosticare, individuare il tipo di batterio e indicare la terapia con antibiotici.

3. Infezioni parassitarie

Alcuni parassiti, come Giardia lamblia, Ascaris lumbricoides o Entamoeba histolytica, possono causare anche diarrea acquosa e dolori addominali, oltre a nausea, vomito, sangue nelle feci, febbre o stanchezza.

In caso di giardia lamblia “non e ‘InglesePuò verificarsi anche diarrea acquosa di colore giallo, che può apparire acuta e intensa o può essere lieve e persistente. Vedi altri sintomi della giardiasi.

Cosa fare: È necessario consultare un gastroenterologo o un medico di famiglia per eseguire il trattamento, che generalmente prevede l’uso di farmaci antiparassitari, come ad esempio metronidazolo, secnidazolo, albendazolo o mebendazolo, che varia a seconda del tipo di parassita.

4. Intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio può causare diarrea acquosa e dolore addominale che possono iniziare poche ore dopo l’ingestione di latticini ed essere accompagnati da gas in eccesso o nausea. Sapere come identificare tutti i sintomi dell’intolleranza al lattosio.

L’intolleranza al lattosio si verifica a causa della carenza o dell’assenza dell’enzima lattasi e l’intensità dei sintomi può variare a seconda del grado di intolleranza di ogni persona.

Cosa fare: dovresti evitare di consumare latticini, come latte vaccino o caprino, formaggio, yogurt o proteine ​​del siero di latte, ad esempio, oltre a consultare un gastroenterologo che può eseguire test per confermare la diagnosi e raccomandare l’uso di medicinali con lattasi. Scopri i principali rimedi contro l’intolleranza al lattosio.

Inoltre, è importante che durante un attacco di diarrea la persona mantenga il corpo idratato, assumendo regolarmente piccoli sorsi d’acqua o siero fatto in casa.

5. Sindrome dell’intestino irritabile

La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo gastrointestinale caratterizzato da un’infiammazione dei villi intestinali che può causare periodi di diarrea acquosa alternati a stitichezza.

Inoltre, altri sintomi sono dolori addominali, produzione eccessiva di gas e gonfiore alla pancia.

Sebbene la causa della sindrome dell’intestino irritabile non sia completamente nota, è noto che i sintomi peggiorano durante i periodi di stress e ansia.

Cosa fare: Il trattamento deve essere guidato da un gastroenterologo e prevede cambiamenti nella dieta e/o l’uso di probiotici e antidepressivi, che calmano sia il dolore che altri sintomi.

Inoltre, dovrebbero essere svolte attività che possano ridurre lo stress e, quindi, prevenire il peggioramento o la progressione dei sintomi. Scopri i principali trattamenti per la sindrome dell’intestino irritabile.

6. Celiachia

La diarrea acquosa gialla, marrone chiaro o grigia può essere causata dalla celiachia e può anche presentarsi come diarrea oleosa o schiumosa con un cattivo odore.

La celiachia è una grave intolleranza al glutine che provoca irritazione intestinale e malassorbimento quando una persona consuma cibi contenenti grano, segale o orzo, il che porta ad un aumento della velocità delle feci nell’intestino e ad un aumento del grasso nelle feci.

In genere, le persone celiache mostrano un miglioramento dei sintomi quando eliminano gli alimenti contenenti glutine dalla loro dieta.

Cosa fare: È importante consultare un gastroenterologo per confermare la diagnosi della malattia e iniziare una dieta priva di glutine. In alcuni casi, il medico può anche raccomandare l’uso di farmaci immunosoppressori. Scopri come si cura la celiachia.

7. Morbo di Crohn

La malattia di Crohn è un’infiammazione cronica della mucosa intestinale che può essere causata, ad esempio, da fattori genetici o da un malfunzionamento del sistema immunitario.

Questa malattia può causare sintomi come diarrea acquosa, che può essere gialla a causa dello scarso assorbimento dei nutrienti, nonché dolore addominale o feci con sangue o muco. Impara a identificare i sintomi della malattia di Crohn.

Cosa fare: Bisogna effettuare la cura consigliata dal gastroenterologo, che generalmente prevede l’uso di corticosteroidi, immunosoppressori o terapia biologica, oltre al cambiamento delle abitudini alimentari. In alcuni casi, il medico può anche raccomandare un intervento chirurgico per rimuovere le parti danneggiate dell’intestino.

8. Colite ulcerosa

La colite ulcerosa è un’infiammazione della mucosa intestinale che può causare sanguinamento o ulcere nell’intestino, diarrea acquosa con sangue brillante o marrone o nero e cattivo odore.

Inoltre, la diarrea può essere cronica ed essere accompagnata da sintomi come dolori addominali, muco nelle feci, febbre, eccesso di gas intestinale o anemia, per esempio.

Cosa fare: Il trattamento deve essere guidato da un gastroenterologo e varia a seconda della gravità dei sintomi e può essere indicato l’uso di farmaci immunosoppressori o terapia biologica, ad esempio, o anche un intervento chirurgico.

Quando andare dal medico

È opportuno consultare un gastroenterologo nei casi di diarrea acquosa con le seguenti caratteristiche:

  • Non migliora in 1 o 2 giorni o peggiora i sintomi;
  • Presenza di sangue, muco o pus;
  • Colore giallo, verde, marrone scuro o nero;
  • Febbre;
  • Forte dolore addominale;
  • Perdita di peso.

Inoltre, se compaiono sintomi di disidratazione come mal di testa, stanchezza, secchezza delle fauci, poca urina, confusione mentale o palpitazioni, è necessario recarsi immediatamente in ospedale, in modo che il trattamento possa essere effettuato il più rapidamente possibile poiché si tratta di un’emergenza medica. Impara a identificare i sintomi della disidratazione.