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6 sintomi dei calcoli biliari (e cosa fare)

Malattia

I calcoli biliari potrebbero non causare sintomi per mesi. Tuttavia, quando i calcoli aumentano di dimensioni o bloccano i dotti biliari, possono comparire sintomi come forti dolori addominali, perdita di appetito e pelle giallastra.

I calcoli biliari sono generalmente causati dalla difficoltà di svuotamento della cistifellea e dall’eccesso di colesterolo nella bile, un composto che aiuta la digestione dei grassi, portando alla formazione di piccoli cristalli. Impara di più sui calcoli biliari.

La diagnosi dei calcoli biliari deve essere fatta da un medico di base, un chirurgo o un gastroenterologo, valutando i sintomi ed eseguendo esami, come gli ultrasuoni, e il trattamento di questa condizione può includere l’uso di farmaci o un intervento chirurgico.

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Sintomi dei calcoli biliari

I principali sintomi dei calcoli biliari sono:

1. Forte dolore sul lato destro della pancia

Il dolore intenso, noto come colica biliare, compare nella regione destra e nella parte superiore della pancia, e si manifesta principalmente fino ad 1 ora dopo il pasto.

Questo dolore appare all’improvviso e può aumentare gradualmente di intensità e durare solo 30 minuti o poche ore. Inoltre, il dolore può diffondersi anche ad altre regioni del corpo, come la regione del ventre, il braccio destro e la clavicola.

2. Febbre

Quando un calcolo biliare rimane bloccato nella cervice, una delle parti della cistifellea, può causare un’infiammazione in questo organo, nota come colecistite, provocando febbri di 38 ºC o più e brividi.

3. Diarrea frequente

La diarrea può verificarsi perché la bile, utilizzata per digerire i grassi, non riesce a lasciare la cistifellea e raggiungere l’intestino. Ciò provoca un aumento del grasso nelle feci, rendendole più morbide e voluminose.

4. Nausea e/o vomito

Poiché la cistifellea è un organo che partecipa alla digestione, i calcoli biliari possono causare nausea e/o vomito, soprattutto dopo i pasti.

5. Perdita di appetito

La perdita di appetito può verificarsi a causa del disagio dopo i pasti, che riduce il desiderio di mangiare. Inoltre, la perdita di appetito si verifica anche perché il sistema digestivo ha difficoltà a digerire il cibo.

6. Pelle e occhi giallo-verdastri.

Il colore giallo-verdastro della pelle e degli occhi, noto anche come ittero, è dovuto all’accumulo di bilirubina nel sangue. In condizioni normali, la bilirubina viene prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea, quindi rilasciata con la bile nell’intestino ed eliminata con le feci.

Tuttavia, quando viene prodotta in eccesso o quando non può essere eliminata adeguatamente, la bilirubina si accumula nel sangue, dando origine al colore giallastro.

Test dei sintomi on-line

Per scoprire la possibilità di avere calcoli biliari, seleziona i sintomi presentati nel seguente test:

Cosa fare in caso di sospetto

In presenza di sintomi suggestivi di calcoli biliari, si consiglia di consultare un gastroenterologo o un medico di base, in modo da poter valutare i sintomi ed effettuare esami, come un’ecografia addominale, per confermare la presenza di calcoli biliari.

Se il dolore è costante e/o se al dolore si aggiungono febbre e vomito è importante recarsi al pronto soccorso.

In alcuni casi, possono essere utilizzati anche test più specifici come la risonanza magnetica, la scintigrafia e la tomografia computerizzata per identificare se la cistifellea è infiammata o meno.

Cause principali

I calcoli biliari si formano a causa di cambiamenti nella composizione della bile, che possono verificarsi a causa di una dieta ricca di grassi e povera di fibre, colesterolo alto, diabete, pressione alta, stile di vita sedentario, uso prolungato di contraccettivi e/o storia familiare.

Inoltre, a causa dei cambiamenti ormonali, le donne hanno maggiori probabilità di avere calcoli biliari rispetto agli uomini. Scopri di più sulle cause dei calcoli biliari.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento dei calcoli biliari deve essere guidato da un gastroenterologo o da un medico di base e viene effettuato in base alla dimensione dei calcoli e alla presenza o assenza di sintomi.

Le persone con calcoli piccoli o che non presentano sintomi spesso usano farmaci che dissolvono i calcoli, come l’ursodiolo. Vedi maggiori dettagli sul trattamento per i calcoli biliari.

Nel caso di persone con sintomi frequenti può essere indicato un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea. Esiste anche un trattamento con onde d’urto che rompono i calcoli biliari in calcoli più piccoli, come avviene in caso di calcoli renali. Inoltre, è importante evitare una dieta ricca di grassi, come fritture o carni rosse, e praticare regolarmente attività fisica.

Scopri come dovrebbe essere l’alimentazione per i calcoli biliari nel seguente video: