5 rimedi casalinghi per i piedi gonfi (e come prepararsi)

Trattamenti naturali

Alcuni modi per eliminare il gonfiore ai piedi o alle caviglie sono bere una tisana diuretica, come l’ibisco o l’equiseto, che aiutano a combattere la ritenzione idrica, oppure fare un pediluvio con acqua calda e sale amaro, che è una buona opzione per migliorare la circolazione sanguigna e riduce il gonfiore, il dolore e il disagio ai piedi.

I piedi gonfi possono essere causati da cattiva circolazione sanguigna, gravidanza o altre condizioni di salute, come insufficienza cardiaca o trombosi, ad esempio, e si consiglia di consultare il proprio medico di famiglia, soprattutto quando il gonfiore dura più di 1 giorno o è accompagnato da altri sintomi. sintomi. come dolore, rossore intenso o difficoltà a camminare. Scopri le principali cause del gonfiore ai piedi.

Oltre a tisane e pediluvi, altri modi per disgonfiare i piedi sono bere circa 2 litri di acqua al giorno, evitare di stare in piedi o seduti a lungo, fare attività fisica regolare e sollevare le gambe durante la notte, per facilitare il ritorno di sangue al cuore ed eliminare i liquidi in eccesso.

Opzioni di rimedi casalinghi

Alcune opzioni per tisane e pediluvi per sgonfiare i piedi sono:

1. Tè all’ibisco

Il tè all’ibisco è ricco di antociani, flavonoidi, vitamina C e acido clorogenico, dalle proprietà diuretiche e antiossidanti, che aiutano ad eliminare l’urina e a regolare l’attività dell’aldosterone, un ormone responsabile del controllo della produzione di urina. In questo modo, questo tè può aiutare a disgonfiare i piedi.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di fiori di ibisco essiccati;
  • 400 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Metti l’acqua in un contenitore e fai bollire. Poi spegnete il fuoco e aggiungete i fiori di ibisco disidratati. Filtrare e bere il tè caldo almeno 3 volte al giorno.

Il tè all’ibisco non deve essere usato senza consiglio medico durante la gravidanza o l’allattamento, o da bambini sotto i 12 anni di età e persone con malattie renali o epatiche, o che usano farmaci diuretici, come l’idroclorotiazide. Scopri quali tè sono considerati sicuri e quali dovresti evitare durante la gravidanza.

2. Tè di equiseto

L’infuso di equiseto contiene flavonoidi, come la quercetina e l’apigenina, composti fenolici, come gli acidi caffeico e cinnamico, con azione diuretica che aiuta a combattere la ritenzione di liquidi, che aiuta a ridurre il gonfiore di piedi, gambe o caviglie.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di gambo di sgombro secco;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Mettete l’acqua a bollire e spegnete il fuoco. Aggiungere in una tazza l’acqua bollente e il gambo secco dell’equiseto e lasciare riposare per circa 5-10 minuti. Filtrare e bere fino a 2 tazze al giorno, preferibilmente dopo i pasti principali della giornata.

Questo tè non deve essere utilizzato per più di 1 settimana alla volta, per evitare la disidratazione e l’eliminazione di alcuni minerali essenziali per l’organismo.

L’infuso di equiseto non deve essere utilizzato dalle donne incinte e che allattano, dai bambini sotto i 12 anni e dalle persone con insufficienza cardiaca, pressione bassa o malattie renali. Vedi altre opzioni di tè diuretici e come prepararli.

3. Pediluvio con sale amaro

Il sale amaro è un ottimo rimedio casalingo contro i piedi gonfi, perché aiuta il sangue a ritornare al cuore, riducendo il gonfiore ai piedi e alle caviglie.

ingredienti

  • Mezza tazza di sale amaro;
  • 3 litri di acqua.

Modalità di preparazione

Mettete il sale amaro e circa 3 litri di acqua tiepida in una bacinella e immergete i piedi per circa 3-5 minuti.

Inoltre, durante questo periodo potete anche posizionare le biglie all’interno della vasca e farvi scivolare sopra i piedi, poiché questo massaggia delicatamente la pianta dei piedi, rendendolo molto rilassante. Infine, è opportuno lavare i piedi con acqua fredda, perché questa differenza di temperatura aiuta anche a disgonfiarsi.

4. Scaldare i pes con sale Epsom

I sali di Epsom sono ricchi di solfato di magnesio che viene facilmente assorbito dalla pelle, facilitando la circolazione sanguigna ed eliminando le tossine, che aiuta ad alleviare il gonfiore dei piedi o delle caviglie, rilassare i muscoli e alleviare il dolore ai piedi. Questi sali dovrebbero essere usati solo per i pediluvi e non dovrebbero essere consumati.

ingredienti

  • ½ tazza di sali di Epsom;
  • 2-3 litri di acqua calda.

Modalità di preparazione

Metti i sali di Epsom in un contenitore con 2 o 3 litri di acqua tiepida o abbastanza acqua per coprire i piedi e raggiungere almeno le caviglie. Diluite bene i sali, mescolando l’acqua con la mano, e immergete i piedi nell’acqua per circa 15 minuti. Quindi sciacquare i piedi e asciugarli con un asciugamano pulito e asciutto. Questo processo può essere eseguito fino a 2 volte a settimana.

I pediluvi con sale Epsom possono lasciare la pelle dei piedi secca, motivo per cui si consiglia di utilizzare una crema idratante dopo l’uso per evitare irritazioni o screpolature della pelle.

Questo pediluvio non deve essere eseguito da donne incinte o persone con diabete, problemi renali o cardiaci, senza il consiglio del medico.

5. Pediluvio con bagno di contrasto

Il pediluvio con bagno di contrasto si effettua alternando l’uso di acqua calda, ma sufficiente per non bruciare la pelle, con acqua fredda, che favorisce la circolazione nelle gambe e nei piedi e aiuta a combattere il gonfiore dei piedi o delle caviglie. , causato soprattutto dallo stare a lungo in piedi, dall’indossare scarpe strette durante il giorno o dal gonfiore ai piedi durante la gravidanza.