11 cause (e quando potrebbe essere un infarto)

Gas intestinali Sintomi

Il dolore toracico può essere causato da eccesso di gas, problemi respiratori, attacchi di ansia, dolori muscolari, reflusso, ulcere o problemi alla cistifellea. Il dolore toracico può anche essere un segno di infarto, soprattutto nelle persone che soffrono di pressione alta non controllata e colesterolo alto non trattato.

In caso di infarto, è normale che il dolore toracico sia una sensazione di oppressione molto intensa, che non migliora nel tempo e si irradia al collo e alle braccia. Impara a distinguere l’infarto da altri tipi di dolore.

Poiché le possibilità di dolore toracico sono molte, è importante consultare un cardiologo o recarsi in ospedale ogni volta che il dolore impiega più di 20 minuti per attenuarsi o quando peggiora nel tempo, soprattutto quando compaiono altri sintomi come vertigini, sudorazione fredda, difficoltà di respirazione, formicolio alle braccia o forte mal di testa.

Cosa può essere il dolore al petto?

Per scoprire la possibile causa del tuo dolore al petto, rispondi alle seguenti domande:

Cause principali

Le principali cause del dolore toracico sono:

1. Gas in eccesso

L’eccesso di gas è forse la causa più comune di dolore nella regione del torace e non è correlato a problemi cardiaci, che spesso compaiono nelle persone che soffrono di stitichezza. L’accumulo di gas nell’intestino può esercitare pressioni su alcuni organi addominali, creando eventualmente dolore che si irradia al torace.

Come identificare: Di solito è un dolore acuto e lancinante che scompare, ma che ritorna ripetutamente, soprattutto quando ci si piega a pancia in giù per raccogliere qualcosa dal pavimento, ad esempio.

Cosa fare: Una buona strategia è massaggiare l’intestino per favorire l’espulsione dei gas, ma si può anche adottare una posizione che faciliti l’eliminazione dei gas. Inoltre, anche camminare per qualche minuto può aiutare. Nei casi più complicati, il medico può consigliare l’uso di farmaci come, ad esempio, il simeticone. Vedi altri suggerimenti per eliminare i gas intestinali.

2. Ansia e stress

L’ansia, così come lo stress eccessivo, provocano un aumento della tensione muscolare nelle costole, oltre ad un aumento della frequenza cardiaca. Questa combinazione provoca una sensazione di dolore al petto, che può comparire anche quando la persona non si sente stressata, ma ha avuto, ad esempio, una discussione pochi istanti prima. Ciò accade più comunemente in coloro che sono spesso stressati o soffrono di sindrome da panico e ansia.

Come identificare: Di solito è accompagnato da altri sintomi come respiro accelerato, sudorazione eccessiva, battito cardiaco accelerato, nausea e persino cambiamenti nella funzione intestinale. Scopri come differenziare l’ansia da un attacco di cuore.

Cosa fare: cercare di riposare in un luogo tranquillo, bere una tisana calmante, come la valeriana, o svolgere qualche attività di svago, come guardare un film, giocare, andare in palestra o fare giardinaggio. Ecco alcuni altri suggerimenti per porre fine all’ansia e allo stress.

3. Attacco di cuore

L’infarto, sebbene sia la prima preoccupazione per chi soffre di dolore toracico, è normalmente una causa rara, essendo più comune nelle persone con pressione alta non controllata, colesterolo molto alto, diabete, di età superiore ai 45 anni o fumatori.

Come identificare: è un dolore più localizzato sul lato sinistro del torace, sotto forma di senso di oppressione, che non migliora dopo 20 minuti e può irradiarsi a un braccio o alla mascella, provocando una sensazione di formicolio.

Cosa fare: Si consiglia di recarsi al pronto soccorso per effettuare esami cardiaci, come elettrocardiogramma, enzimi cardiaci e radiografia del torace, per identificare se c’è un infarto e iniziare il trattamento il più rapidamente possibile. Scopri le opzioni terapeutiche che il tuo medico può scegliere durante un infarto.

4. Gastrite

Anche la gastrite è una delle possibili cause del dolore toracico, poiché in questi casi è comune avere dolore alla bocca dello stomaco, che si trova al centro del torace e può irradiarsi alla schiena.

La gastrite è più comune nelle persone che seguono una dieta povera, ma può verificarsi anche in persone con eccessive preoccupazioni e stress, ad esempio, poiché in questi casi è possibile modificare il pH dello stomaco, il che può contribuire all’infiammazione. .

Come identificare: in caso di gastrite si può notare sensazione di stomaco pieno, inappetenza, acidità e frequenti eruttazioni.

Cosa fare: Un modo per ridurre l’infiammazione dello stomaco è alleviare i sintomi, ad esempio bevendo acqua con qualche goccia di limone. Vedi maggiori dettagli su cosa fare in caso di gastrite.

5. Dolore muscolare

Gli infortuni muscolari sono molto comuni nella vita di tutti i giorni, soprattutto in chi va in palestra o pratica qualche tipo di sport. Tuttavia, possono verificarsi anche dopo attività più semplici come tossire molto o raccogliere oggetti pesanti. Inoltre, durante situazioni di stress o paura, i muscoli possono anche contrarsi molto, provocando infiammazione e dolore.

Come identificare: è un dolore che può peggiorare durante la respirazione, ma si aggrava anche quando si gira il busto, per esempio per guardare indietro. Oltre a sorgere dopo situazioni come quelle sopra indicate.

Cosa fare: un buon modo per alleviare i dolori muscolari è riposare e applicare impacchi caldi sulla zona dolorante. Potrebbe anche essere utile allungare i muscoli del torace posizionando entrambe le braccia dietro di te e afferrando le mani. Capire come avviene uno stiramento muscolare e cosa fare per evitarlo.

6. Reflusso gastroesofageo

Le persone che soffrono di reflusso gastroesofageo e non seguono una dieta corretta hanno maggiori probabilità di avvertire frequenti dolori al petto, poiché sono legati all’infiammazione dell’esofago che si verifica quando l’acido dello stomaco raggiunge le pareti dell’organo. Quando ciò accade, oltre al bruciore intenso, è possibile avvertire anche dolore al petto.

Come identificare: nella maggior parte dei casi si tratta di un dolore al centro del torace (allo sterno) che appare accompagnato da bruciore e mal di stomaco, tuttavia può manifestarsi anche con una leggera sensazione di costrizione alla gola, che si verifica a causa di spasmi esofagei, così come la persona può avvertire dolore al petto durante la deglutizione.

Cosa fare: bere camomilla o tisane allo zenzero, poiché migliorano la digestione e riducono l’acidità di stomaco, riducendo l’infiammazione dell’esofago. Inoltre, puoi prendere un antiacido o un sale alla frutta. Al di fuori di una crisi, dovresti mantenere una dieta leggera, senza cibi grassi o piccanti, ad esempio. Scopri come dovrebbe essere la dieta per chi soffre di reflusso.

7. Ulcera allo stomaco

Il dolore provocato dalla presenza di un’ulcera allo stomaco è dovuto all’infiammazione delle pareti dell’organo e può essere facilmente confuso con il dolore al cuore, a causa della vicinanza dei due organi.

Come identificare: È un dolore localizzato al centro del torace, ma può irradiarsi anche al lato destro, a seconda della posizione dell’ulcera. Inoltre, è più frequente dopo i pasti e può essere accompagnata da sensazione di stomaco pieno, nausea e vomito.

Cosa fare: Un gastroenterologo dovrebbe essere consultato quando si sospetta un’ulcera allo stomaco per iniziare un trattamento appropriato con protettori gastrici, come l’omeprazolo, ed evitare complicazioni come la perforazione. Tuttavia, mentre aspetti l’appuntamento, puoi alleviare i sintomi con il succo di patate. Scopri alcuni rimedi casalinghi per l’ulcera allo stomaco.

8. Problemi alla cistifellea

La cistifellea è un piccolo organo sul lato destro dello stomaco e può infiammarsi, ad esempio, a causa della presenza di calcoli o del consumo eccessivo di grassi. Quando ciò accade, appare un dolore sul lato destro del torace che può irradiarsi al cuore, somigliando ad un infarto.

Come identificare: Colpisce principalmente la parte destra del torace e peggiora dopo aver mangiato, soprattutto dopo aver mangiato cibi grassi, come fritture o salsicce. Inoltre, può verificarsi anche nausea e sensazione di stomaco pieno.

Cosa fare: dovresti evitare di mangiare cibi grassi e bere molta acqua.

9. Problemi polmonari

Prima di essere un sintomo di problemi cardiaci, il dolore toracico è più comune nei cambiamenti che si verificano nei polmoni, come bronchite, asma o infezioni, per esempio. Poiché una parte del polmone si trova nel torace e dietro il cuore, questo dolore può essere percepito come cardiaco, anche se non lo è.

Come identificare: La persona può avvertire dolore al petto quando tossisce o dolore che peggiora durante la respirazione, soprattutto quando fa un respiro profondo. Potresti anche provare una sensazione di mancanza di respiro, respiro sibilante o tosse frequente.

Cosa fare: dovrebbe essere consultato un pneumologo per identificare la causa specifica del dolore e iniziare un trattamento appropriato.

10. Malattie cardiache

Diverse malattie cardiache possono causare dolori al petto, in particolare angina, aritmia o infarto. Tuttavia, è anche comune che questo sintomo sia accompagnato da altri che inducono il medico a sospettare una malattia cardiaca, come ad esempio stanchezza eccessiva, difficoltà respiratorie o palpitazioni. Scopri le possibili cause del dolore cardiaco.

Come identificare: Si tratta di un dolore che non sembra essere causato da nessuno dei motivi sopra menzionati ed è accompagnato da altri sintomi come alterazioni del battito cardiaco, palpitazioni, gonfiore generalizzato, stanchezza eccessiva e respirazione accelerata, per esempio. Comprendi meglio i sintomi delle malattie cardiache.

Cosa fare: Dovresti consultare un cardiologo per eseguire esami cardiaci e identificare se c’è qualche cambiamento che potrebbe causare il dolore, avviando un trattamento appropriato.

11. Costocondrite

In alcuni casi, il dolore toracico può essere dovuto all’infiammazione della cartilagine che collega le costole allo sterno, che è l’osso situato al centro del torace, situazione nota come costocondrite. Pertanto, è normale che il dolore diventi più forte quando si esercita pressione sul petto o quando si giace a faccia in giù, ad esempio.

Come identificare: sensazione di dolore al petto e dolore che peggiora quando si esercita pressione sulla regione, si tossisce e/o si respira. Scopri altri sintomi della costocondrite.

Cosa fare: è opportuno applicare un impacco caldo sullo sterno per alleviare il dolore, oltre all’assunzione di farmaci antinfiammatori consigliati dal medico di base o dall’ortopedico.

Quando andare dal medico

È importante rivolgersi al medico quando il dolore toracico impiega più di 20 minuti per essere alleviato e ogni volta che il dolore causa preoccupazione alla persona. Inoltre, altri sintomi che potrebbero indicare che è importante consultare un medico includono:

  • Vertigini;
  • Sudorazione fredda;
  • Vomito e nausea;
  • Respirazione difficoltosa;
  • Mal di testa intenso.

L’importante è rivolgersi al medico ogni volta che il dolore al petto desta preoccupazione, evitando così problemi più seri.