10 rimedi casalinghi contro la Chikungunya (e come prepararsi)

Chikungunya

Alcuni rimedi casalinghi per la Chikungunya, come il tè all’echinacea, il tè al ginseng o l’unguento al pepe di cayenna, aiutano ad alleviare sintomi come dolori articolari, nausea, vomito o dolori muscolari.

Questi rimedi casalinghi hanno proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antiossidante e effetti di rafforzamento del sistema immunitario e può essere utilizzato per integrare il trattamento medico per la Chikungunya.

Pertanto, è importante sottolineare che questi rimedi casalinghi non devono sostituire il trattamento consigliato dal medico, ma servono solo come complemento per accelerare il recupero e alleviare i sintomi più rapidamente. Guarda come viene trattata la Chikungunya.

10 rimedi casalinghi per la Chikungunya

Alcune opzioni di rimedi casalinghi per la Chikungunya sono:

1. Tè all’echinacea

Il tè all’echinacea è ricco di antiossidantesostanze antinfiammatorie e immunostimolanti, come flavonoidi, acido cicorico e rosmarinico, che aiutano a ridurre la produzione di sostanze che possono causare dolori articolari o dolori muscolari, oltre a rafforzare il sistema immunitario.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di radice o foglie di echinacea;
  • 1 tazza di acqua filtrata.

Modalità di preparazione

Per utilizzare le foglie di echinacea, aggiungile a una tazza di acqua bollente e lascia riposare per 5-10 minuti. Per quanto riguarda la radice dell’echinacea, bisogna far bollire la radice insieme all’acqua per 10-15 minuti. Poi filtrate il tè e bevetelo caldo, fino a 2 volte al giorno.

Il tè all’echinacea non dovrebbe essere usato dalle donne che lo sono incinta o che allattano o che soffrono di tubercolosi, leucemia, malattie del collagene, sclerosi multipla o malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide, il lupus o la psoriasi.

2. Tè al salice bianco

Tè al salice bianco, ottenuto dalla pianta medicinale Salix albaha proprietà analgesiche e antinfiammatorie dovute alla presenza di salicina, che è una sostanza simile all’ingrediente principale dell’aspirina.

Pertanto, il tè preparato con la corteccia di questa pianta può essere una buona opzione per alleviare i dolori articolari e la febbre causati dalla Chikungunya.

Da evitare però nella fase acuta della malattia, che corrisponde ai primi 14 giorni, per il rischio di sanguinamento, se dengue si sospetta ancora la febbre.

ingredienti

Modalità di preparazione

Portare a ebollizione l’acqua e aggiungere la corteccia di salice. Lasciare bollire per 10 minuti, filtrare e bere caldo fino a 2 tazze al giorno.

Il tè alla corteccia di salice bianco non deve essere consumato dai bambini, incinta o donne che allattano, persone allergiche all’aspirina o che usano anticoagulanti.

Inoltre, l’uso del tè alla corteccia di salice bianco non è raccomandato alle persone con dengue febbre, problemi gastrointestinali, come ulcere, gastrite, reflusso gastroesofageo, colite o diverticolite.

3. Unguento al pepe di cayenna

L’unguento al pepe di Caienna è ricco di capsaicina, una sostanza dall’azione antinfiammatoria e analgesica, che aiuta a combattere i sintomi di dolore e gonfiore alle articolazioni o dolori muscolari causati dalla Chikungunya.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di pepe di cayenna;
  • 45 ml di olio d’oliva o olio di mandorle.

Modalità di preparazione

In un contenitore, aggiungere olio d’oliva o olio di mandorle e scaldare a fuoco. Poi, spegnete il fuoco e aggiungete il pepe di cayenna, lasciandolo riposare per qualche ora in modo che si possa estrarre la capsaicina dal pepe di cayenna.

Quando sarà caldo, filtratelo e conservatelo in un contenitore di vetro pulito e asciutto con coperchio. Conservare sempre il bicchiere in un luogo asciutto, buio e ventilato.

Applicare un unguento al pepe di cayenna sull’articolazione interessata, una volta al giorno, utilizzando una garza o un cotone, con movimenti delicati, lasciandolo agire per 15 minuti. Successivamente lavarsi le mani ed evitare il contatto con bocca, occhi e naso. Dopo 15 minuti, rimuovere l’unguento lavando la zona con abbondante acqua.

Questo unguento non deve essere utilizzato immediatamente prima o dopo il bagno, il nuoto, l’esposizione al sole o l’esercizio fisico. Inoltre, l’unguento al pepe di cayenna non deve essere applicato sulla pelle con ferite, tagli, graffi, scottature solari o su occhi, bocca, narici o genitali.

4. Impiastro di canfora

L’impiastro di canfora ha proprietà antireumatiche e analgesiche e può essere utilizzato per alleviare i dolori articolari o muscolari causati dalla Chikungunya.

ingredienti

  • 4 foglie di canfora;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Fate bollire l’acqua e aggiungetela in un contenitore contenente le foglie di canfora. Lascia riposare per 10 minuti. Quindi filtrare, attendere che si raffreddi e immergere una garza, un cotone o un panno in questa miscela. Applicare sulla pelle del muscolo o dell’articolazione interessata, massaggiando delicatamente, fino a 3 volte al giorno.

L’impiastro di canfora non deve essere utilizzato dai bambini, incinta o donne che allattano, su ferite aperte o infette, o su mucose, come gli occhi, all’interno del naso o nella regione genitale.

Inoltre, non deve essere ingerito per via orale, ma va usato solo sulla pelle, poiché è tossico.

5. Olio essenziale di erba di San Giovanni

L’olio essenziale di erba di San Giovanni ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie e può essere utilizzato per alleviare i sintomi della Chikungunya, come dolori articolari o muscolari.

ingredienti

  • da 1 a 3 gocce di olio essenziale di iperico;
  • 1 o 2 cucchiai di un olio vettore, come olio di mandorle o olio di cocco.

Modalità di preparazione

In un contenitore di vetro pulito e asciutto, mescolare bene gli ingredienti. Quindi, applicare sulla pelle nella zona del dolore muscolare o articolare, massaggiando delicatamente.

Prima di utilizzare l’olio essenziale di iperico è necessario effettuare un test allergico, preparando una miscela contenente 1 goccia di olio essenziale in 1 cucchiaino di olio vettore e applicandola sul dorso della mano o sull’incavo del gomito. . .

Attendere 24 ore e, se durante questo periodo la pelle si arrossa o si irrita, è sconsigliato l’uso dell’olio essenziale di iperico.

L’olio essenziale di erba di San Giovanni non deve essere utilizzato dai bambini, incinta o donne che allattano. Inoltre, non deve essere utilizzato prima dell’esposizione al sole e non deve essere assunto per via orale.

6. Tè tanaceto

Tè al tanaceto, ottenuto dalla pianta medicinale Partenio tanacetumpuò essere utilizzato per alleviare il mal di testa o i dolori articolari causati dalla Chikungunya.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di parti aeree di tanaceto;
  • 500 ml di acqua filtrata.

Modalità di preparazione

Portare a ebollizione l’acqua quindi togliere dal fuoco e aggiungere il tanaceto, coprire e lasciare riposare per circa 10 minuti. Poi filtrate, aspettate che si raffreddi e bevete una tazza di questo tè, fino a 3 volte al giorno.

Il tè al tanaceto non deve essere utilizzato dai bambini sotto i 12 anni di età, incinta o da donne che allattano, o da persone che soffrono di epilessia, problemi digestivi o epatici, problemi di coagulazione o che assumono anticoagulanti.

Inoltre, questo tè non dovrebbe essere consumato da persone allergiche al tanaceto o ad altre piante come il crisantemo, la margherita, la camomilla o l’erba.

7. Tè al ginseng

Tè al ginseng, preparato con la pianta medicinale Panax ginsengè ricco di ginecosidi, alcaloidi e polifenoli, con antiossidante azione, che aiuta ad aumentare il flusso sanguigno, migliorando il trasporto di ossigeno alle cellule, migliorando la stanchezza e l’esaurimento.

ingredienti

  • 2 go 1 cucchiaio di polvere di ginseng;
  • 300 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Aggiungere la polvere di ginseng all’acqua e far bollire. Poi spegnete il fuoco, lasciate riposare per circa 10 minuti, aspettate che si raffreddi e bevete. Questo tè può essere bevuto fino a 3 volte al giorno.

La dose massima di ginseng è compresa tra 5 ga 8 g al giorno, pertanto non si deve superare la quantità di 4 tazze al giorno, poiché può causare effetti collaterali come agitazione, irritabilità, confusione mentale e insonnia.

Il tè al ginseng non deve essere utilizzato dai bambini sotto i 12 anni di età, se incinta o che allattano al seno, da persone che soffrono di malattie cardiache o asma o che stanno assumendo farmaci per questo depressione O diabete.

8. Tè allo zenzero

Il tè allo zenzero è una buona opzione per alleviare la nausea e il vomito causati dalla Chikungunya poiché ha proprietà antiemetiche.

ingredienti

  • 1 cm di zenzero;
  • 1 tazza di acqua filtrata.

Modalità di preparazione

Metti lo zenzero e l’acqua in una padella e porta ad ebollizione per 8-10 minuti. Spegnere il fuoco, coprire la padella e, quando sarà tiepido, filtrare e poi bere a piccoli sorsi. Si consiglia di bere un massimo di 3 tazze di questo tè al giorno.

Il tè allo zenzero dovrebbe essere evitato dalle donne prossime al parto o con una storia di aborto spontaneo. Inoltre, dovrebbe essere evitato anche da persone con problemi di coagulazione o che rischiano di sanguinare. Vedi altri tè per il vomito e come prepararli.

9. Acqua di riso

Per fermare la diarrea causata dalla Chikungunya si può bere acqua di riso, capace di regolare la funzione intestinale, riducendo il numero dei movimenti intestinali e rendendo le feci più voluminose.

ingredienti

  • 3 cucchiai di riso bianco;
  • 2 tazze di acqua filtrata.

Modalità di preparazione

Mettete il riso bianco e l’acqua in una padella e lasciate cuocere per 20-30 minuti a fuoco basso. Una volta pronta, l’acqua biancastra va filtrata e conservata in un barattolo in frigorifero per massimo 1 settimana.

Si consiglia di bere 1 litro di acqua di riso al giorno fino alla scomparsa della diarrea. Scopri altri benefici dell’acqua di riso.

10. Tè alla cannella

Il tè con bastoncini di cannella ha proprietà che aiutano a “legare” l’intestino e può essere usato per alleviare la diarrea.

ingredienti

  • 1 stecca di cannella;
  • 200 ml di acqua filtrata.

Modalità di preparazione

In una padella aggiungere la stecca di cannella e l’acqua e far bollire per 10 minuti. Togliete poi la stecca di cannella, aspettate che si raffreddi e bevete la tisana ancora calda, fino a due volte al giorno.

Il tè alla cannella non deve essere consumato dai bambini, incinta o da donne che allattano, o da persone affette da ulcera, gastrite o gravi malattie del fegato.

Come utilizzare correttamente i rimedi casalinghi

Per combattere più di un sintomo è possibile mescolare le tisane, rispettando le proporzioni indicate, e berle successivamente.

Tuttavia, se la febbre peggiora o compaiono altri sintomi che prima non erano presenti, come formicolio, dolore toracico o vomito frequente, è necessario consultare un medico, poiché questi sintomi possono essere indicativi di gravità, richiedendo il ricovero in ospedale.

È importante notare che i rimedi casalinghi possono essere utilizzati per trattare la Chikungunya, ma non sostituiscono il trattamento raccomandato dal medico. Guarda come viene trattata la Chikungunya.

Donne incinte e i bambini dovrebbero usare questi rimedi casalinghi solo con conoscenze mediche.