sintomi, cause e rimedi sicuri

Allergie

L’allergia durante la gravidanza è una reazione esagerata del sistema immunitario a sostanze allergeniche, come pollini, acari della polvere, muffe, cibo, punture di insetti o sostanze chimiche, che provoca sintomi come naso che cola o naso chiuso, starnuti costanti, prurito alla pelle o orticaria, Per esempio. esempio.

L’allergia durante la gravidanza è molto comune, essendo più comune nelle donne che hanno già sofferto di reazioni allergiche, come rinite, asma, dermatite atopica o allergie alimentari, ad esempio, e i sintomi possono peggiorare a causa dell’aumento degli ormoni e dei cambiamenti che si verificano . nel corpo, rendendo le donne più sensibili agli allergeni.

Sebbene i sintomi allergici possano causare non pochi disagi, le donne in gravidanza devono prestare attenzione prima di assumere qualsiasi farmaco e consultare sempre un ostetrico per una valutazione, l’identificazione del tipo di allergia e quindi il trattamento più appropriato, eventualmente indicato con medicinali sicuri. durante la gravidanza.

Sintomi allergici in gravidanza

I principali sintomi allergici durante la gravidanza sono:

  • Naso che cola o chiuso;
  • Starnuti costanti;
  • Mal di gola o mal di testa;
  • Occhi rossi e acquosi;
  • Sensazione di bruciore agli occhi, al naso e alla bocca;
  • Mancanza di respiro;
  • Pelle pruriginosa o orticaria;
  • Vesciche o macchie sulla pelle.

I sintomi dell’allergia in gravidanza variano a seconda del tipo di allergia, come rinite, asma, allergia al cibo o alle punture di insetti o dermatite atopica, per esempio, e dovrebbero sempre essere valutati dall’ostetrico per una guida adeguata e, se necessario, indicati il ​​più trattamento adeguato.

L’allergia in gravidanza nuoce al bambino?

In generale, le allergie non sono pericolose per il bambino se adeguatamente diagnosticate e trattate.

Tuttavia, i sintomi di asma incontrollata possono causare una diminuzione della quantità di ossigeno nel sangue del bambino, nonché aumentare il rischio di parto prematuro, preeclampsia o basso peso alla nascita.

Pertanto, controllare i sintomi dell’asma è molto importante per consentire a entrambi di ricevere abbastanza ossigeno ed evitare complicazioni.

Test dei sintomi on-line

Per scoprire se hai un’allergia, seleziona i sintomi che stai riscontrando:

Questo test è uno strumento che serve solo come mezzo di orientamento. Pertanto, non è destinato a fornire una diagnosi o a sostituire la consultazione con un allergologo, un immunologo o un medico di medicina generale.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di allergia in gravidanza viene effettuata dall’ostetrico attraverso la valutazione dei sintomi, l’anamnesi sanitaria, l’identificazione dei fattori che possono scatenare l’allergia e l’esame obiettivo.

Se hai sintomi allergici durante la gravidanza, fissa un appuntamento nella regione più vicina:

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Cause possibili

L’allergia in gravidanza può essere causata da una risposta immunitaria più intensa durante la gravidanza o da normali cambiamenti ormonali, che possono portare al peggioramento di malattie allergiche preesistenti, come ad esempio asma, rinite, allergie alimentari o dermatite atopica.

Alcuni fattori che possono scatenare allergie durante la gravidanza sono:

  • Allergie agli acari della polvere, muffe, pollini, piante, peli di animali, umidità o feci, saliva o parti del corpo di scarafaggi;
  • Allergie alimentari, come gamberetti, noci o conservanti come i solfiti;
  • Prodotti chimici o profumi;
  • Cambiamenti climatici;
  • Morsi di insetto;
  • Impianti;
  • Allergia ai medicinali;
  • Reflusso gastroesofageo.

Questi fattori possono scatenare reazioni allergiche nelle donne in gravidanza, motivo per cui è importante evitare il contatto con sostanze che possono causare allergie e consultare un ostetrico ogni volta che compaiono i sintomi.

Quali medicinali sono sicuri durante la gravidanza

Durante la gravidanza, l’assunzione di farmaci dovrebbe essere evitata il più possibile. Tuttavia, l’ostetrico deve valutare i sintomi e i benefici del trattamento per la donna e i possibili rischi per il bambino, nonché i rischi di non effettuare il trattamento corretto.

Pertanto, il medico può raccomandare l’uso di antistaminici, come ad esempio clorfeniramina, difenidramina e loratadina, che sono considerati sicuri durante la gravidanza.

Si sconsiglia l’uso di decongestionanti e, pertanto, si consiglia il solo lavaggio nasale con soluzione salina per facilitare la decongestionamento e il lavaggio del naso. Scopri come lavare il naso con il siero.

In caso di asma può essere consigliato l’uso della budesonide per via inalatoria (con pompa), che è considerato il farmaco d’elezione in questo caso in quanto il più sicuro. Se si verificano riacutizzazioni o attacchi asmatici gravi, può essere indicato anche il metilprednisolone per via endovenosa, seguito dal prednisone orale.

Se l’allergia si manifesta sulla pelle e la donna incinta soffre di orticaria, il medico può raccomandare l’uso di creme idratanti per migliorare la barriera protettiva della pelle, o l’uso di corticosteroidi topici, come il fluticasone propionato, nei casi da moderati a gravi.

Come alleviare i sintomi senza farmaci

Prima di ricorrere al trattamento farmacologico, o addirittura come complemento ad esso, le donne incinte possono adottare alcune misure per alleviare i sintomi in modo naturale, come ad esempio:

  • Evitare le cause che causano l’allergia;
  • Utilizzare quotidianamente soluzioni saline per lavare il naso, che aiutano ad eliminare gli allergeni;
  • Evitare il contatto con gli animali;
  • Fai una doccia e lavati i capelli quando torni a casa dalla strada, per eliminare gli allergeni, come ad esempio i pollini;
  • Evitare di stare vicino a persone che fumano, odori forti, fumo o polvere, che possono peggiorare i sintomi;
  • Evitare bagni molto caldi;
  • Non indossare indumenti molto stretti che non siano di cotone;
  • Evitare di grattare la zona interessata;
  • Pratica esercizi di rilassamento per gestire lo stress.

Inoltre, anche l’alimentazione è molto importante per aiutare a prevenire le allergie durante la gravidanza. Si ritiene che gli omega 3 presenti nel pesce possano avere un effetto preventivo, così come l’assunzione di frutta e verdura, vitamine C, D, E e folati.

In caso di dermatite atopica si può fare anche un bagno di avena e lavanda oppure un impiastro di argilla e aloe, che leniscono l’irritazione. Scopri come preparare questi rimedi casalinghi.