Per aumentare le possibilità di rimanere incinta, è innanzitutto importante assicurarsi che il peso della futura gestante sia adeguato, poiché l’obesità o il sottopeso possono danneggiare la produzione di ormoni che garantiscono la fertilità e una gravidanza sana.
Un altro fattore importante è garantire l’apporto dei nutrienti necessari al ciclo di maturazione delle uova, come le vitamine B6 e B12, presenti ad esempio nei fagioli e nelle lenticchie. Si raccomanda inoltre un’integrazione di ferro e acido folico per aumentare il flusso sanguigno agli organi sessuali, garantire la qualità del trasporto di ossigeno al bambino durante la gravidanza e aiutarlo nello sviluppo iniziale, prevenendo malformazioni e aborti spontanei. Scopri di più sulle principali vitamine per rimanere incinta.
Inoltre, negli uomini, una dieta sana ed equilibrata, ricca di selenio presente ad esempio nel tonno, è legata alla formazione di spermatozoi sani e alla produzione di testosterone, che è il principale ormone della fertilità maschile.
![](https://static.tuasaude.com/media/article/sg/so/o-que-comer-para-engravidar_39940_l.webp)
Cosa mangiare
Includere alcuni di questi alimenti nel consumo quotidiano può aiutare le coppie a completare i nutrienti necessari per mantenere la fertilità, aumentando le possibilità di rimanere incinta, come ad esempio:
1. Agrumi
Gli agrumi come l’arancia, il limone, il mandarino e l’ananas sono ricchi di vitamina C, calcio e potassio, che aiutano a stabilizzare il ciclo mestruale, facilitando l’individuazione del periodo fertile, ovvero il momento migliore per avere rapporti sessuali. Inoltre, l’arancia contiene poliammine e acido folico che aiutano a disattivare i radicali liberi che possono danneggiare sperma e ovuli.
2. Formaggio stagionato
I formaggi stagionati come il parmigiano e il provolone mantengono una buona salute degli ovuli e dello sperma poiché sono ricchi di poliammine, impedendo ai radicali liberi di causare danni alle cellule riproduttive.
3. Fagioli e lenticchie
Questi alimenti sono ricchi di fibre, ferro, zinco e acido folico, che aiutano nella produzione e nell’equilibrio degli ormoni sessuali. Oltre a contenere spermidine e poliammine, che sono regolatori del sano sviluppo degli spermatozoi, facilitando la fecondazione dell’ovulo.
4. Salmone e tonno
Il salmone e il tonno sono un’ottima fonte di selenio, un nutriente coinvolto nella corretta formazione della coda dello sperma, che è principalmente responsabile della buona velocità necessaria per raggiungere l’uovo. Oltre ad avere omega-3, essenziali per il corretto sviluppo del cervello del bambino nelle prime settimane di gravidanza.
5. Frutti rossi
I frutti rossi come pomodori, fragole, ciliegie e more contengono licopene, un antiossidante che riduce i livelli di radicali liberi che possono danneggiare sperma e ovuli.
6. Verdure a foglia verde
Le verdure scure come cavoli, spinaci, lattuga romana e rucola sono ricche di ferro e acido folico, che possono migliorare il processo di ovulazione e ridurre le possibilità di problemi genetici e aborto spontaneo. Contengono inoltre ferro, un minerale importante per il trasporto dell’ossigeno nell’organismo ed essenziale per l’impianto dell’ovulo fecondato nell’utero.
7. Semi di girasole
I semi di girasole tostati sono ricchi di vitamina E, che può aiutare la motilità degli spermatozoi, in altre parole, aiuta con la velocità. Oltre ad essere ricchi di zinco, acido folico, selenio, omega 3 e 6, nutrienti essenziali per la fertilità femminile e maschile, poiché aumentano il flusso sanguigno negli organi riproduttivi.
Cosa evitare per rimanere incinta più velocemente
Alcune abitudini possono interferire con il processo di inizio e di portato a termine di una gravidanza e sono pertanto sconsigliate, come ad esempio:
- Consumare cibi fritti, margarina e prodotti trasformati: questi alimenti possono contenere grassi trans, che sono associati all’infertilità causando difetti nella struttura dello sperma e nella qualità delle uova;
- Elevato consumo di carboidrati raffinati: Alimenti come pasta, pane e riso bianco, quando assorbiti dall’organismo, aumentano il livello di insulina nel sangue, che è chimicamente simile agli ormoni ovarici. Pertanto, il corpo può ridurre la produzione di questi ormoni, poiché capisce che li ha già, e ciò si traduce in ovuli immaturi;
- Consumare caffeina: la caffeina riduce l’assorbimento di calcio e ferro nel corpo, che può nuocere alla fertilità, inoltre, poiché è uno stimolante con la capacità di attraversare la barriera placentare, durante la gravidanza la caffeina può alterare la frequenza cardiaca e il metabolismo del bambino, aumentando il possibilità di basso peso alla nascita e aborto spontaneo;
- Bevande alcoliche: il consumo di alcol riduce i livelli di testosterone negli uomini, riducendo la produzione di sperma, e nelle donne può interrompere il ciclo mestruale, impedendo all’ovulo di essere disponibile per la fecondazione;
- Assunzione di farmaci senza consiglio medico: L’automedicazione può interferire con la fertilità deregolamentando gli ormoni necessari per la maturazione degli ovociti e degli spermatozoi.
Se la coppia non riesce a rimanere incinta entro un anno, si consiglia di consultare un medico che controllerà, attraverso campioni di sangue, urina e sperma, se ci sono malattie sessualmente trasmissibili o disturbi ormonali che rendono difficile il concepimento.
Dopo questi esami, se necessario, la coppia verrà indirizzata a uno specialista della fertilità, che potrà ordinare un’ecografia, ad esempio, per osservare le ovaie e i testicoli.