di cosa si tratta, sintomi, cause, tipi e trattamento

Diarrea Sintomi

La dissenteria è un’infezione intestinale che provoca diarrea con sangue, muco o pus, oltre a sintomi come dolore addominale e crampi, febbre, nausea o vomito, che possono portare alla disidratazione.

La dissenteria è causata da infezioni causate da batteri o parassiti, trasmesse attraverso l’ingestione accidentale di cibo o acqua contaminata da feci, scarsa igiene delle mani o viaggi in regioni che non dispongono di adeguati servizi igienico-sanitari di base.

Indipendentemente dalla causa, è importante consultare un gastroenterologo, un medico generico o un pediatra non appena compaiono i sintomi per avviare il trattamento più appropriato e prevenire complicazioni, in particolare la disidratazione.

Sintomi di dissenteria

Il sintomo principale della dissenteria è la presenza di sangue e muco nelle feci, tuttavia di solito si osservano altri segni e sintomi, come:

  • Febbre alta, superiore a 38ºC, che inizia improvvisamente;
  • Diarrea con sangue, muco o pus;
  • Urgenza di defecare;
  • Nausea e vomito, che possono contenere sangue;
  • Dolore o crampi addominali;
  • Stanchezza intensa;
  • Mal di testa;
  • Mancanza di appetito.

Nella dissenteria, poiché la frequenza dei movimenti intestinali è maggiore e può verificarsi anche il vomito, esiste un grande rischio di disidratazione, che può essere grave. Impara a identificare i sintomi della disidratazione.

Pertanto, non appena si notano sintomi indicativi di dissenteria, è importante consultare un gastroenterologo, un pediatra o un medico di base, bere almeno 2 litri di acqua al giorno e utilizzare un siero reidratante orale.

È importante che il trattamento venga iniziato immediatamente per prevenire complicazioni diverse dalla disidratazione, come sanguinamento intestinale e malnutrizione.

Qual è la differenza tra diarrea e dissenteria?

Sebbene in entrambe le situazioni si possa osservare un aumento del numero di movimenti intestinali giornalieri e un cambiamento nella consistenza delle feci, nella dissenteria è possibile osservare la presenza di muco e sangue nelle feci, cosa che non avviene nella caso di diarrea.

Come viene fatta la diagnosi

La diagnosi di dissenteria viene fatta dal gastroenterologo, dal medico di base o dal pediatra nel caso dei bambini, attraverso la valutazione dei sintomi, dell’anamnesi sanitaria e dei viaggi recenti. ed effettuare un esame delle feci con lo scopo di identificare .

Se hai sintomi di dissenteria, fissa un appuntamento con un gastroenterologo nella regione più vicina:

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Per confermare la diagnosi e identificare l’agente eziologico della dissenteria, il medico deve richiedere un esame parassitologico delle feci, che mira a identificare uova o cisti del parassita, oppure un esame colturale delle feci seguito da un antibiogramma quando si sospetta una dissenteria causata da batteri.

Pertanto, nel test della coltura delle feci, le feci vengono processate in laboratorio per identificare i batteri e poi vengono eseguiti test per verificare il profilo di resistenza e sensibilità di questo batterio agli antibiotici. Scopri di più sull’esame della coltura delle feci.

Cause possibili

La dissenteria è causata da batteri o parassiti che si trasmettono per via oro-fecale, raggiungono il sistema gastrointestinale e provocano un’irritazione della mucosa, con conseguenti sintomi.

Le principali forme di trasmissione di batteri o parassiti che causano la dissenteria sono:

  • Consumo cibi contaminati;
  • Consumo di acqua o altre bevande contaminate;
  • Non lavarsi le mani prima e dopo essere andati in bagno, né cambiare i pannolini ai bambini affetti da dissenteria;
  • Nuotare in acque contaminate, come piscine o laghi;
  • Vivere o viaggiare in regioni che non dispongono di adeguati servizi igienico-sanitari di base;
  • Contatto intimo, soprattutto anale.

Anche se la causa più comune di dissenteria è l’infezione, può verificarsi anche a causa dell’uso prolungato di alcuni farmaci che possono danneggiare la mucosa intestinale, in questo caso è consigliabile consultare il medico per sospendere o modificare il farmaco.

Tipi di dissenteria

La dissenteria può essere classificata in due tipi a seconda del tipo di infezione e comprende:

1. Dissenteria batterica

La dissenteria batterica è il tipo più comune, causata da batteri come Shigella spp., Salmonella sp., Campylobacter spp., O Escherichia coli.

In caso di infezione batterica Shigella spp, può anche essere chiamata dissenteria bacillare o shigellosi e i sintomi di solito compaiono circa 1 o 2 giorni dopo l’infezione e durano circa 5-7 giorni. Comprendi meglio cos’è la shigellosi.

2. Dissenteria amebica

La dissenteria amebica o dissenteria amebica è causata dal protozoo Entamoeba histolyticache possono anche contaminare l’acqua e il cibo e causare diarrea quando il carico di parassiti è molto elevato.

Questo tipo di dissenteria è noto anche come amebiasi e i sintomi compaiono solitamente tra le 2 e le 5 settimane dopo l’infezione con il protozoo. Ulteriori informazioni sull’amebiasi.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento della dissenteria dovrebbe essere iniziato non appena la diagnosi viene fatta da un gastroenterologo, medico generico o pediatra, e preferibilmente non appena compaiono i primi sintomi, per evitare complicazioni come disidratazione, malnutrizione, ascesso epatico o megacolon tossico, ad esempio. .

Pertanto, il medico può raccomandare l’idratazione orale, con liquidi come acqua, succhi, tè e acqua di cocco, ad esempio, oltre al siero fatto in casa o ai sieri per la reidratazione orale. Nei casi di grave disidratazione, il trattamento viene effettuato in ospedale con siero ed elettroliti applicati direttamente nella vena.

Inoltre, la dieta dovrebbe consistere in cibi leggeri, facili da digerire e contenenti molti liquidi, come ad esempio verdure cotte, zuppe di verdure, gelatina e frutta. Scopri quale dovrebbe essere l’alimentazione per la diarrea.

In caso di dissenteria batterica, il medico può raccomandare l’uso di antibiotici per combattere i batteri, o di antiparassitari in caso di dissenteria amebica.