Gli esami preparatori alla gravidanza valutano l’anamnesi e lo stato di salute generale sia della donna che dell’uomo, con l’obiettivo di pianificare una gravidanza sana, aiutando il futuro bambino a nascere il più sano possibile.
Questi esami devono essere effettuati almeno 3 mesi prima dell’inizio dei tentativi, in modo che se c’è qualche malattia che potrebbe interferire con la gravidanza, ci sia tempo per risolverla prima che la donna rimanga incinta.
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Principali esami per rimanere incinta
Sia gli uomini che le donne devono sottoporsi ad una serie di esami prima della gravidanza, poiché ciò permette di individuare la presenza di malattie infettive che possono essere trasmesse sessualmente, durante la gravidanza o addirittura durante il parto. Pertanto i principali esami consigliati sono:
1. Esami del sangue
Il medico di solito richiede un emocromo completo sia per le donne che per gli uomini per valutare i componenti del sangue e identificare eventuali cambiamenti che potrebbero rappresentare un rischio per la futura gravidanza.
Nel caso delle donne, si consiglia anche di misurare la glicemia a digiuno per verificare la concentrazione di glucosio nel sangue e, quindi, vedere se esiste il rischio di sviluppare il diabete gestazionale, che può portare a un parto prematuro e alla nascita di un bambino. bambino che è troppo grande per il bambino. età gestazionale, ad esempio. Scopri quali sono le complicanze del diabete gestazionale.
Inoltre, viene normalmente controllato il gruppo sanguigno della madre e del padre per verificare eventuali rischi per il bambino al momento della nascita, come l’eritroblastosi fetale, che si verifica quando la madre ha sangue Rh- e Rh+ e ha già avuto un precedente gravidanza. Comprendi cos’è l’eritroblastosi fetale e come si manifesta.
2. Rilevazione dell’immunità contro le malattie infettive
È importante che non solo le donne ma anche gli uomini si sottopongano a test sierologici e immunologici per verificare se esiste l’immunità contro malattie che possono essere gravi sia per la madre che per il bambino, come ad esempio la rosolia, la toxoplasmosi e l’epatite B.
Inoltre, vengono effettuati test per verificare se i futuri genitori sono portatori di malattie infettive, come ad esempio la sifilide, l’AIDS o il citomegalovirus.
3. Esame delle urine e delle feci
Questi esami vengono richiesti allo scopo di verificare se ci sono cambiamenti nel sistema urinario e digestivo in modo da poter iniziare il trattamento prima della gravidanza.
4. Dosaggio ormonale
La misurazione ormonale viene effettuata nelle donne per vedere se ci sono cambiamenti significativi nella produzione degli ormoni femminili estrogeni e progesterone che potrebbero interferire con la gravidanza.
5. Altri esami
Nel caso delle donne, il ginecologo esegue anche un Pap test per verificare l’HPV, mentre l’urologo analizza la regione genitale dell’uomo per verificare la presenza di segni di malattie sessualmente trasmissibili.
Durante la visita preconcezionale, il medico deve anche controllare la scheda delle vaccinazioni per vedere se la donna ha tutte le vaccinazioni aggiornate e prescrivere compresse di acido folico che devono essere assunte prima di rimanere incinta per evitare possibili difetti nel sistema nervoso del bambino. Scopri come dovrebbe essere l’integrazione di acido folico durante la gravidanza.
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Test per rimanere incinta dopo i 40 anni
I test per rimanere incinta dopo i 40 anni devono essere gli stessi indicati sopra. Tuttavia, a questa età le probabilità di rimanere incinta sono minori e la coppia ha difficoltà a rimanere incinta. In questo caso, il medico può raccomandare alla donna di sottoporsi a diversi esami di imaging dell’utero, come:
- Isterossonografia che è un’ecografia dell’utero che serve a valutare la cavità uterina;
- risonanza magnetica in caso di sospetto tumore e per valutare casi di endometriosi;
- Videoisteroscopia in cui il medico osserva la cavità uterina utilizzando una piccola videocamera, per via vaginale, per valutare l’utero e aiutare a diagnosticare fibromi, polipi o infiammazioni dell’utero;
- Videolaparoscopia che è una tecnica chirurgica in cui la regione addominale, l’utero e le tube vengono visualizzate attraverso una telecamera;
- Isterrossalpingografia che è una radiografia con contrasto che viene utilizzata per valutare la cavità uterina e se c’è un’ostruzione nelle tube.
I test di gravidanza permettono di pianificare la gravidanza prima di iniziare i tentativi, per garantire la salute del bambino che nascerà. Scopri cosa fare prima di rimanere incinta.