sintomi e cosa fare

Vita Intima

La trombosi contraccettiva può causare sintomi quali gonfiore, arrossamento, dolore e/o aumento della temperatura in una delle gambe o dolore al torace, che possono essere pericolosi per la vita se non trattati.

Soprattutto i contraccettivi che contengono estrogeni e progesterone, sotto forma di pillola, iniezione, impianto o cerotto, possono aumentare il rischio di trombosi, che è più comune nelle donne fumatrici sopra i 40 anni e in caso di obesità, per esempio.

Sebbene il rischio di trombosi sia generalmente basso, è importante consultare un ginecologo prima di iniziare qualsiasi contraccettivo e utilizzare correttamente il farmaco, secondo le sue istruzioni.

Principali sintomi

I principali sintomi di trombosi dovuti all’uso di contraccettivi sono:

  • Gonfiore e/o arrossamento in una delle gambe;
  • Aumento della temperatura della gamba interessata;
  • Dolore alla gamba o al petto;
  • Mancanza di respiro improvvisa;
  • Tosse costante.

La trombosi è una condizione grave che può essere pericolosa per la vita. Pertanto, prima di iniziare la contraccezione, si consiglia di consultare un ginecologo, che è il medico migliore per aiutare a scegliere il metodo contraccettivo più adatto per ogni donna.

Se vuoi fissare un appuntamento puoi trovare il ginecologo più vicino a te utilizzando lo strumento qui sotto:

Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!

È importante informare correttamente il medico sulla propria storia clinica, soprattutto se sono presenti malattie della coagulazione del sangue. Inoltre, è necessario utilizzare i contraccettivi secondo le istruzioni per evitare il rischio di trombosi.

Cosa fare in caso di sospetto

Se si sospetta una trombosi si consiglia di recarsi al pronto soccorso per una valutazione. Il medico può raccomandare esami, come ecografia, tomografia ed esami del sangue, per confermare la diagnosi.

Sebbene non esista alcun test che confermi che la trombosi sia stata causata dal contraccettivo, si sospetta l’uso della pillola quando non sono state trovate altre cause più probabili della trombosi. Scopri le possibili cause della trombosi.

Contraccettivi che possono causare trombosi

Il rischio di trombosi è maggiore per i contraccettivi che contengono dosi più elevate dell’ormone estrogeno e che contengono nella loro formula anche desogestrel, gestodene o drospirenone, che sono forme sintetiche dell’ormone progesterone. Scopri gli altri effetti collaterali della pillola contraccettiva.

Chi è più a rischio di trombosi

Il rischio di trombosi dovuta ai contraccettivi è maggiore in caso di:

  • Inizio recente di contraccettivi, soprattutto nei primi mesi;
  • Età superiore ai 40 anni;
  • Fumare;
  • Storia di trombosi, obesità e/o emicrania con aura;
  • Periodo postoperatorio di interventi chirurgici importanti;
  • Disturbi della coagulazione del sangue come la sindrome da anticorpi antifosfolipidi.

Tuttavia, la possibilità di sviluppare una trombosi dovuta all’uso di contraccettivi rimane bassa, a meno che la donna non abbia altri fattori di rischio che, combinati con l’uso della pillola, possono aumentare questo rischio.