sintomi, cause e come trattare

Allergie

L’allergia al lattice è una reazione anomala del sistema immunitario alle proteine ​​presenti nel lattice, che può verificarsi in alcune persone quando entrano in contatto con questo materiale, provocando sintomi come arrossamento, prurito, formazione di rigonfiamenti sulla pelle o addirittura difficoltà a respirazione. che può apparire immediatamente o da 12 a 72 ore dopo il contatto con il lattice.

Il lattice è una sostanza estratta dall’albero della gomma, utilizzata per preparare vari materiali, come guanti, palloncini o preservativi, ad esempio, e un modo semplice per verificare se si è allergici al lattice è tagliare un dito da un guanto di lattice e poi , indossa questo guanto sul dito per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo è necessario verificare se sono comparsi i tipici sintomi dell’allergia.

Il trattamento dell’allergia al lattice deve essere guidato da un medico di base o da un allergologo e si consiglia di evitare il contatto prolungato con oggetti realizzati con questo tipo di materiale o, in alcuni casi, di utilizzare unguenti antiallergici per alleviare i sintomi.

Sintomi di allergia al lattice

I principali sintomi dell’allergia al lattice sono:

  • Pelle secca e ruvida;
  • Prurito intenso;
  • Arrossamento;
  • Gonfiore della regione interessata;
  • Formazione di piccole vescicole sulla pelle;
  • Occhi rossi o acquosi;
  • Starnuti;
  • Sensazione di naso che cola o chiuso.

È importante consultare il proprio medico di famiglia o l’allergologo ogni volta che compaiono sintomi di allergia al lattice, in modo da poter formulare una diagnosi e iniziare un trattamento, se necessario.

Inoltre, in alcuni casi, l’allergia al lattice può essere grave e causare una reazione anafilattica, che richiede cure mediche immediate. Pertanto, dovresti cercare il pronto soccorso più vicino se compaiono sintomi come difficoltà di respirazione, gonfiore della lingua, della bocca o della gola, vertigini, confusione mentale, nausea, vomito o perdita di coscienza. Sapere come identificare tutti i sintomi di una reazione anafilattica.

Test dei sintomi on-line

Per scoprire le probabilità di avere un’allergia, come l’allergia al lattice, seleziona i sintomi che stai riscontrando:

Questo test è uno strumento che serve solo come mezzo di orientamento. Pertanto, non ha lo scopo di fornire una diagnosi e non sostituisce la consultazione con un allergologo, un immunologo o un medico di medicina generale.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di allergia al lattice viene effettuata dal medico di base o dall’allergologo valutando i sintomi, l’anamnesi sanitaria, nonché alcuni esami del sangue per valutare la presenza di alcuni tipi specifici di anticorpi. Scopri di più sui test per identificare le allergie.

Inoltre, il medico può richiedere un test allergologico, che viene effettuato nello studio medico applicando diverse sostanze sulla pelle, per verificare la comparsa dei sintomi e confermare così la diagnosi.

Cause possibili

L’allergia al lattice è causata da una risposta esagerata del sistema immunitario alle proteine ​​presenti nel lattice, che induce l’organismo a produrre anticorpi contro queste proteine ​​o sostanze infiammatorie nel corpo, come l’istamina, che portano alla comparsa di sintomi. I principali prodotti in lattice che possono causare allergie sono:

  • Preservativi;
  • Guanti chirurgici e per la pulizia;
  • Giocattoli in gomma flessibile;
  • Palloncini per feste;
  • Diaframma;
  • Collettore mestruale;
  • Tettarelle per biberon;
  • Ciucci;
  • Club utilizzati per gli esami del sangue;
  • Prodotti dentali, come elastici ortodontici;
  • Materiale scolastico come gomme da cancellare, elastici o nastro adesivo.

Chiunque può sviluppare sensibilità o allergia al lattice, soprattutto quando ha un contatto quotidiano o frequente con questo materiale, come nel caso di infermieri e medici, giardinieri, cuochi, professionisti della bellezza e operai edili, per esempio.

Inoltre, le persone allergiche ad alimenti come avocado, pomodoro, kiwi, fichi, papaya, noci e banane generalmente hanno anche un rischio maggiore di avere un’allergia al lattice. Inoltre, è comune anche essere allergici alla polvere, al polline e ai peli di animali.

Come viene effettuato il trattamento

Le persone con allergie al lattice dovrebbero, quando possibile, evitare il contatto con questo tipo di materiale, soprattutto per periodi prolungati, privilegiando attrezzature realizzate con altri materiali come guanti in polietilene o polivinile, ad esempio. Nel caso dei preservativi, dovresti optare per un preservativo senza lattice, che viene venduto in farmacia.

Inoltre, nei casi in cui si verifica una reazione più grave al lattice, il medico può prescrivere anche alcune pomate antistaminiche o corticosteroidi per alleviare i sintomi.

In caso di reazione allergica grave o shock anafilattico, il trattamento viene effettuato in ospedale, con un’iniezione di epinefrina, oltre al siero endovenoso, applicata da un’infermiera sotto controllo medico. Scopri come viene trattato lo shock anafilattico.