quando ritorna e cambiamenti comuni

Vita Intima

Le mestruazioni postpartum variano a seconda che la donna stia allattando o meno, poiché l’allattamento al seno provoca picchi nell’ormone prolattina, che può inibire l’ovulazione e, di conseguenza, ritardare la prima mestruazione.

Pertanto, se una donna allatta esclusivamente al seno ogni giorno fino a 6 mesi dopo il parto, non ha le mestruazioni, periodo noto come amenorrea da allattamento. Tuttavia, quando l’allattamento al seno smette di essere esclusivo, cosa che avviene intorno ai 6 mesi, o quando si interrompe completamente intorno ai 2 anni, le mestruazioni possono diminuire.

Nonostante ciò, è anche possibile che una donna abbia le mestruazioni alcuni mesi dopo il parto, anche se allatta esclusivamente al seno, poiché i cambiamenti ormonali possono variare da donna a donna, quindi le mestruazioni possono verificarsi indipendentemente dall’allattamento al seno.

Nei primi 2-3 giorni dopo il parto, fino alla 3a settimana circa, è normale che una donna sanguini, tuttavia questo sanguinamento non è considerato mestruale, poiché non contiene ovuli ed è dovuto alla fuoriuscita delle strutture che rivestono l’utero, così come i resti della placenta, essendo scientificamente chiamati lochia. Scopri di più sul sanguinamento postpartum e quando preoccuparti.

Quanto tempo dopo il parto arrivano le mestruazioni?

La prima mestruazione dopo il parto dipende da come la donna allatta il bambino, poiché se l’allattamento al seno è esclusivo, si verificano picchi nell’ormone prolattina, responsabile della produzione di latte, che possono inibire l’ovulazione e provocare un ritardo. nelle mestruazioni.

Tuttavia, se l’allattamento è misto, cioè se la donna allatta e dà il biberon, le mestruazioni possono diminuire perché la stimolazione della produzione di latte da parte del bambino non è più regolare, alterando il picco di prolattina. Tuttavia, poiché i cambiamenti ormonali variano da donna a donna, è possibile che le mestruazioni si verifichino indipendentemente dall’allattamento al seno e possano verificarsi alcuni mesi dopo il parto.

In generale, l’inizio delle mestruazioni dipende da come viene nutrito il bambino, i momenti più comuni sono:

È possibile avere le mestruazioni durante l’allattamento?

In generale, più a lungo il bambino viene allattato, più lontana sarà la prima mestruazione dopo la nascita, ma non appena il bambino comincia a ridurre le poppate, è possibile ovulare, con le mestruazioni che arrivano subito dopo. Questa però non è una regola, perché i livelli ormonali possono variare da donna a donna, per cui è possibile che le mestruazioni ricomincino anche se il bambino viene allattato esclusivamente al seno, anche se poco frequente.

Una credenza popolare è che le mestruazioni riducano la quantità di latte materno, ma accade esattamente il contrario, perché meno latte produce una donna, maggiori sono le possibilità di ovulare e di avere il ciclo.

Cambiamenti comuni nelle mestruazioni postpartum

Il flusso mestruale può essere leggermente diverso da quello a cui la donna era abituata prima di rimanere incinta e potrebbe esserci un cambiamento nella quantità di sangue e nel colore.

È normale anche che le mestruazioni siano irregolari, in quantità maggiori o minori per 2 o 3 mesi, ma dopo tale periodo si prevede che diventino più regolari. Se ciò non accade, è importante consultare un ginecologo per effettuare una valutazione e determinare il motivo della disregolazione delle mestruazioni.

Tuttavia, poiché la prima ovulazione dopo il parto è imprevedibile, la donna deve adottare qualche metodo contraccettivo, anche se allatta esclusivamente al seno, per non correre il rischio di rimanere incinta, e il metodo contraccettivo deve essere prescritto dal ginecologo per adattare il metodo migliore per le esigenze del paziente. donna, tenendo conto se allatta o meno o dei possibili cambiamenti ormonali rimasti dopo il parto.

Inoltre, la regolarità delle mestruazioni può essere influenzata dall’uso o meno di contraccettivi, cioè se la donna allatta, circa 6 settimane dopo il parto può iniziare ad assumere un contraccettivo, il più utilizzato è quello per l’allattamento, che contiene solo progesterone. e non estrogeni, poiché ciò può causare una diminuzione della produzione di latte e cambiamenti nella sua qualità.

Se la donna non intende allattare, può iniziare subito dopo il parto alcuni metodi contraccettivi, come i normali contraccettivi, oppure 48 ore dopo il parto, la spirale, che aiuterà a regolare le mestruazioni. Sapere quale contraccettivo assumere durante l’allattamento.