Prostata ingrossata: sintomi, cause e trattamento

Cancro

L’ingrossamento della prostata è un problema molto comune negli uomini di età superiore ai 50 anni e può causare sintomi come flusso di urina debole, sensazione costante di vescica piena, necessità di sforzarsi per urinare o gocciolamento di urina al termine della minzione. , Per esempio.

Nella maggior parte dei casi, l’ingrossamento della prostata è causato dall’iperplasia prostatica, una condizione benigna che provoca solo un ingrossamento della prostata, tuttavia può anche essere un segno di problemi più gravi, come la prostatite o il cancro alla prostata, che portano alla compressione dell’uretra. , che è il canale attraverso il quale passa l’urina, causando sintomi.

Pertanto, ogni volta che si sospetta un ingrossamento della prostata, è consigliabile consultare un urologo per effettuare gli esami necessari per identificarne la causa e iniziare il trattamento più appropriato. Scopri i 6 esami che aiutano a valutare la salute della prostata.

Sintomi della prostata ingrossata

I principali sintomi di una prostata ingrossata sono:

  • Difficoltà a urinare;
  • Debole flusso di urina;
  • Interruzione del flusso di urina;
  • Trascorrere molto tempo a urinare;
  • Gocciolamento di urina al termine della minzione;
  • Voglia frequente di andare in bagno;
  • Urgenza di urinare;
  • Necessità di sforzarsi per urinare;
  • Vescica sempre piena;
  • Ritenzione urinaria;
  • Incontinenza urinaria, soprattutto notturna;
  • Aumento della frequenza urinaria durante la notte.

Questi sintomi compaiono solitamente dopo i 50 anni e si verificano in almeno la metà dei casi di ingrossamento della prostata. Ciò si verifica a causa della compressione che la prostata esercita sull’uretra, che è il canale attraverso il quale passa l’urina.

Poiché questi sintomi sono presenti anche in altre condizioni di salute, come ad esempio la prostatite o il cancro alla prostata, è necessario consultare un urologo per effettuare degli esami, diagnosticare l’ingrossamento della prostata e iniziare il trattamento più appropriato.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Prova dei sintomi

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Il test dei sintomi è solo uno strumento di orientamento, non serve come diagnosi e non sostituisce la consultazione con un urologo.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di ingrossamento della prostata viene fatta dall’urologo attraverso la valutazione dei sintomi, nonché l’inizio dei sintomi, l’anamnesi sanitaria, l’anamnesi familiare di iperplasia prostatica o cancro alla prostata e l’esplorazione rettale, che consente al medico di valutare se esiste è un ingrossamento della prostata, cambiamenti nella consistenza e se sono presenti noduli o altri cambiamenti. Comprendere come viene eseguito un esame rettale.

Inoltre, il medico può anche prescrivere un’ecografia della prostata, esami delle urine, test del PSA, test del flusso urinario, test del volume residuo post-minzionale o anche chiedere all’uomo di tenere un diario di 24 ore su quante volte ha urinato. e sintomi associati, poiché aiutano a identificare la causa dell’ingrossamento della prostata.

Se il medico rileva cambiamenti durante l’esame rettale o se il valore del PSA è superiore al valore di riferimento per l’età, potrebbero essere necessari ulteriori esami come la risonanza magnetica e persino una biopsia della prostata per valutare la possibilità che si stia verificando l’aumento. essere causato dal cancro.

Cause possibili

La maggior parte delle situazioni in cui la prostata è ingrossata sono casi di iperplasia prostatica benigna (IPB), che compare con l’invecchiamento e presenta sintomi di lenta progressione, e il trattamento viene generalmente iniziato solo quando si presentano sintomi che interferiscono con la qualità della vita del paziente. paziente.

Tuttavia, l’ingrossamento della prostata può essere causato anche da malattie più gravi che devono essere trattate, come ad esempio la prostatite o il cancro. La prostatite colpisce tipicamente gli uomini in giovane età, mentre il cancro è più comune con l’avanzare dell’età.

Nel caso di uomini che hanno una storia familiare di cancro alla prostata, dovrebbero sottoporsi a un’esplorazione rettale prima del solito, intorno ai 45 anni, per evitare complicazioni, puntando a una diagnosi precoce.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento dell’ingrossamento della prostata deve essere effettuato sotto la guida di un urologo e varia a seconda della causa e della gravità dei sintomi.

I principali trattamenti che possono essere consigliati dal medico sono:

1. Medicinali

Il trattamento per l’ingrossamento della prostata di solito inizia con l’uso di farmaci che aiutano ad alleviare i sintomi ed evitare complicazioni come ritenzione urinaria o calcoli renali, ad esempio. Alcuni dei rimedi più raccomandati dagli urologi includono:

  • Rimedi per rilassare i muscoli della prostatacome gli alfa-bloccanti che includono tamsulosina e doxazosina;
  • Rimedi per ridurre l’azione degli ormoni sulla prostatafacendolo ridurre di volume, come finasteride e dutasteride;
  • Antibiotici per ridurre l’eventuale infiammazione della prostata, come la ciprofloxacina.

Questi farmaci possono essere utilizzati separatamente o in combinazione, a seconda dei sintomi presentati e delle dimensioni della prostata.

Nei casi in cui un uomo ha anche un cancro alla prostata, il medico generalmente consiglia un intervento chirurgico per rimuovere la prostata, nonché la radioterapia e/o la chemioterapia per eliminare le cellule tumorali maligne.

2. Chirurgia

L’intervento chirurgico per trattare l’ingrossamento della prostata è indicato nei casi più gravi, soprattutto quando si utilizza un catetere vescicale per urinare, quando c’è una grande quantità di sangue nelle urine, quando non si è ottenuto alcun miglioramento con il trattamento clinico o quando la persona ha calcoli alla vescica. o insufficienza renale, per esempio.

Le tecniche chirurgiche più comunemente utilizzate includono:

  • Prostatectomia/adenomectomia: consiste nell’asportazione della parte interna della prostata mediante un normale intervento chirurgico addominale;
  • Resezione transuretrale della prostatadetta anche endoscopia classica: l’asportazione della prostata si effettua con un apparecchio che viene introdotto attraverso l’uretra;
  • Elettrovaporizzazione della prostata o GreenLight: è simile alla resezione transuretrale ma utilizza una reazione termica, con conseguente dimissione ospedaliera più rapida.

Oltre a questi interventi, in alcuni casi, è possibile effettuare solo un piccolo taglio nella prostata per facilitare il passaggio dell’uretra, senza dover rimuovere la prostata.

3. Trattamento naturale

Oltre al trattamento farmacologico, è possibile utilizzare estratti naturali per alleviare più rapidamente i sintomi. Tuttavia, questo tipo di trattamento non deve sostituire il trattamento consigliato dal medico, ma deve solo integrarlo.

Una buona opzione di trattamento naturale è il saw palmetto, che ha ottime proprietà antinfiammatorie e diuretiche che aiutano a ridurre l’infiammazione della prostata e facilitano il passaggio dell’urina, alleviando i sintomi della prostata ingrossata. Per utilizzare Saw Palmo, si consiglia di assumere 1 capsula a colazione e cena. Un’altra opzione è assumere 1 cucchiaino di polvere di saw palmetto mescolato in un bicchiere d’acqua, due volte al giorno. Scopri di più sul saw palmetto.

Inoltre si può utilizzare anche la pianta medicinale Pigmeo africano che aiuta ad alleviare il frequente bisogno di urinare, si trova sotto forma di capsule nei negozi di alimenti naturali e deve essere assunto in dosi comprese tra 25 e 200 mg al giorno. Vedi altri rimedi casalinghi per la prostata.

Come alleviare il disagio causato da una prostata ingrossata

Per migliorare il disagio causato dall’ingrossamento della prostata, alcuni consigli sono:

  • Urina ogni volta che ne hai vogliaevitare di trattenere l’urina;
  • Evitare di bere troppi liquidi contemporaneamentenel tardo pomeriggio, prima di coricarsi o in luoghi dove non è presente il bagno;
  • Fare esercizio fisico e fisioterapia per rafforzare i muscoli pelvici. Guarda come eseguire questo tipo di esercizio;
  • Urinare ogni 2 oreanche senza volontà;
  • Evitare cibi piccanti e bevande diuretichecome caffè e bevande alcoliche, arancia, limone, lime, ananas, olive, cioccolato o noci;
  • Non lasciare gocciolare l’urina al termine della minzionespremere l’uretra, per evitare infezioni;
  • Evita i farmaci che causano ritenzione urinariacome decongestionante nasale.

Inoltre, gli uomini che sviluppano facilmente stitichezza dovrebbero aumentare l’assunzione di acqua e cibi lassativi per stimolare la funzione intestinale, poiché la stitichezza può peggiorare il disagio causato da una prostata ingrossata.