Primo soccorso per l’avvelenamento (passo dopo passo)

Primo Soccorso

In caso di sospetto avvelenamento e intossicazione, è necessario innanzitutto identificare il tipo di sostanza tossica che è stata ingerita, inalata o entrata in contatto con la pelle, o anche se è stata causata da veleno di insetti, e chiamare SAMU, Dial-Poison o Poison Information Center. .

L’avvelenamento può verificarsi quando una persona ingerisce, inala o entra in contatto con una sostanza tossica, come prodotti per la pulizia, monossido di carbonio, arsenico o cianuro, o quando viene morsa da insetti o animali velenosi, ad esempio.

I sintomi di avvelenamento sono generalmente vomito incontrollabile, difficoltà respiratorie e confusione mentale, ed è importante non offrire liquidi, cibo o medicine alla vittima, né forzare il vomito. In ogni caso bisogna attendere l’arrivo dell’ambulanza, controllando sempre se la persona respira.

Pronto soccorso per avvelenamento

Per fornire il primo soccorso in caso di avvelenamento, è necessario:

  1. Chiama immediatamente SAMU al numero 192, Dial-Poisons allo 0800-722-6001 o il Poison Information Center allo 0800 284 4343;
  2. Ridurre l’esposizione all’agente tossico:
    • In caso di ingestione la soluzione migliore è effettuare la lavanda gastrica in ospedale;
    • In caso di inalazione occorre tentare di trasportare la vittima dall’ambiente contaminato ad un luogo sicuro e ben ventilato, avendo cura che anche il soccorritore sia al sicuro e non inali la sostanza tossica. Quindi allentare i vestiti della vittima;
    • In caso di contatto con la pelle, si raccomanda di lavare la pelle della vittima con acqua e sapone e di togliere gli indumenti macchiati dalla sostanza;
    • Se la sostanza tossica è venuta a contatto con gli occhi, lavarli con acqua fredda per 20 minuti;
    • In caso di morso di insetto o animale velenoso, è necessario lavare la zona con acqua e sapone e sollevare l’arto dove si trova il morso. Non applicare un laccio emostatico, tagliare o applicare qualsiasi sostanza sull’area e portare immediatamente la persona in ospedale.
  3. Controlla se la persona è cosciente, chiedendo il tuo nome o stringendoti leggermente le spalle. Se la persona è cosciente calmarla e verificare eventuali ferite;
  4. Posizionare la persona in una posizione laterale di sicurezzasoprattutto se sei incosciente per evitare di soffocare se hai bisogno di vomitare;
  5. Cerca informazioni sulla sostanza che hanno provocato l’avvelenamento, leggendo l’etichetta sulla confezione della sostanza tossica.

In attesa dell’arrivo dei soccorsi medici, è importante prestare attenzione se la vittima respira ancora, avviando il massaggio cardiaco se smette di respirare. Scopri come eseguire correttamente il massaggio cardiaco.

Nei casi di avvelenamento per ingestione, se la vittima presenta ustioni sulle labbra, è opportuno bagnarle delicatamente con acqua, senza farle deglutire, poiché l’ingestione di acqua può favorire l’assorbimento del veleno.

Sintomi di avvelenamento

Alcuni dei sintomi che possono indicare che qualcuno è avvelenato e necessita di aiuto medico sono:

  • Bruciore e rossore intenso sulle labbra, sulla gola o sulla pelle;
  • Irritazione degli occhi o della pelle;
  • Alito che odora di sostanze chimiche, come la benzina;
  • Vertigini, sonnolenza, delirio o confusione mentale;
  • Vomito persistente, nausea, dolore addominale o diarrea;
  • Visione offuscata o mal di testa;
  • Difficoltà di respirazione o respirazione lenta.

In alcuni casi possono verificarsi anche convulsioni, ictus o arresto cardiorespiratorio. Sapere come identificare i sintomi dell’arresto cardiorespiratorio.

Inoltre, altri segni, come confezioni di pillole vuote, pillole rotte o odori intensi provenienti dal corpo della vittima, potrebbero essere un segno che stava usando una sostanza tossica ed è necessario chiamare immediatamente l’aiuto medico.

Cosa non fare in caso di avvelenamento

In caso di avvelenamento, si sconsiglia di somministrare liquidi alla vittima, poiché ciò potrebbe favorire l’assorbimento di alcuni veleni e causare vomito, nel caso in cui la vittima abbia ingerito un prodotto corrosivo o solvente, salvo consiglio del medico.

Inoltre, non bisogna far vomitare la persona e non darle medicine o cibo.

Le informazioni raccolte dalla vittima, o dalla scena, dovrebbero essere fornite agli operatori sanitari non appena arrivano sulla scena.