L’assorbente in tessuto viene inserito nelle mutandine, proprio come gli assorbenti usa e getta. Dopo l’uso deve essere lavato e una volta asciutto può essere riutilizzato.
Chi ha mai sentito quei racconti della nonna che parlavano di un “panno” da usare quando si avevano le mestruazioni? Ebbene questo “panno” non è altro che un panno assorbente, detto anche assorbente riutilizzabile o ecologico.
Tuttavia, al giorno d’oggi, gli assorbenti in tessuto non sono più gli stessi di una volta. Attualmente sono realizzati con diversi tessuti, sono traspiranti, impermeabili e hanno anche un’opzione dry touch.
Viene utilizzato nelle mutandine, proprio come gli assorbenti che le donne sono abituate ad usare. Ci sono però due differenze: dopo l’uso va lavato e quando si asciuga può essere riutilizzato. Inoltre, il suo processo produttivo è diverso dal tradizionale assorbente, che tende ad essere dannoso per l’ambiente ecologico. In altre parole, un’ottima opzione per chi ha a cuore la sostenibilità ambientale.
Nell’articolo di oggi risponderete quindi a tutti i vostri possibili dubbi su questo assorbente ecologico. Quindi fate attenzione e andiamo!
Come è fatto il tampone di stoffa?
Attualmente il telo assorbente è composto da tre parti: la parte esterna, che è a contatto con gli slip, completamente impermeabile; la parte interna, che è a contatto con la pelle; e tra i due, un “riempimento” con strati assorbenti. Inoltre, queste parti sono realizzate in tessuto di cotone al 100%.
È possibile trovare anche soluzioni simili ai tradizionali assorbenti. Gli assorbenti in tessuto Korui, ad esempio, hanno opzioni per le parti interne con un tocco asciutto, che lascia la pelle asciutta, e un tocco naturale, per chi ha la pelle sensibile.
Inoltre, generalmente tutti gli assorbenti ecologici hanno le pattine con bottoni, in modo che restino fissati allo slip.

Come utilizzare il panno assorbente?
Come visto in precedenza, l’utilizzo degli assorbenti è molto simile a quello degli assorbenti tradizionali. Vedi passo dopo passo di seguito:
- Preferibilmente, scegli mutandine più strette. In questo modo la possibilità che si muova è minore;
- Prendi il panno assorbente e avvolgilo negli slip, prendendone i lembi e utilizzando i bottoni per tenerlo fermo;
- A differenza degli assorbenti tradizionali, il panno assorbente non presenta colla all’esterno. Pertanto, se risulta scomodo, è possibile regolarlo tirandolo avanti o indietro, senza bisogno di attaccarlo e staccarlo, come gli assorbenti usa e getta.
Pertanto, puoi vedere quanto sia semplice e pratico questo passo dopo passo. Ma c’è una domanda molto comune tra le donne: gli assorbenti riutilizzabili perdono? A questo proposito potete stare tranquilli, poiché è molto resistente. Pertanto non si strappa e può durare per molti anni.

Come lavare?
In passato gli assorbenti in tessuto non erano impermeabili e avevano una bassa capacità di assorbimento. Pertanto, dovevano essere cambiati ogni ora e, quando finivano gli strati alternativi di assorbente, dovevano essere lavati a mano, richiedendo così un po’ di lavoro.
Tuttavia, poiché oggigiorno il materiale è diverso, non è necessario cambiarlo di tanto in tanto. E soprattutto, al momento del lavaggio, può essere messo in lavatrice. Pertanto, consulta questa guida passo passo per una migliore comprensione:
Prelavaggio
Esistono tre modi per lavare i panni assorbenti: in ammollo, in lavatrice o lavaggio a mano. Ma prima di tutto, l’ideale è che dopo l’uso venga lasciato in un luogo pulito fino al momento di prenderlo. Pertanto, si consiglia di lasciarli impermeabili borsepoiché facilitano il lavaggio mantenendo l’umido assorbente.
Ma ricorda, prima il assorbente viene lavato o lasciato in ammollo, più facile sarà pulirlo. Pertanto, quando possibile, rimuovere l’eccesso dall’assorbente e prepararlo per la pulizia. Inoltre, per evitare macchie, metteteci sopra un po’ di acqua ossigenata e lasciate agire qualche minuto. Fatto ciò, imparerete ora a lavare secondo i tre modi visti sopra.
Salsa
Se hai scelto l’opzione per metterlo nella salsa, presta attenzione:
- Dopo aver eliminato l’eccesso, lasciare l’assorbente in ammollo per 30 minuti in acqua fredda, con o senza sapone;
- Deve essere in acqua fredda, poiché l’acqua calda aiuta a impregnare le macchie;
- Puoi lasciarlo in ammollo più a lungo, ma se scegli di farlo, dovrai cambiare l’acqua ogni 12 ore.
Lavare
Come visto in precedenza è possibile lavare a mano o in lavatrice. Sulla macchina è molto pratico. Dopo aver eliminato l’eccesso, basterà appoggiare il panno assorbente insieme all’altro vestiti e lavare normalmente. Ora anche se lo lavi a mano è comunque molto pratico! Questo perché puoi lavarlo anche mentre fai la doccia.
Inoltre, l’olio dell’albero del tè o l’eucalipto possono aiutare a disinfettare l’assorbente. Pertanto, dopo aver utilizzato qualsiasi opzione, l’assorbente deve essere posto ad asciugare. Può essere asciugato al sole o anche a basse temperature nell’asciugatrice.

Domande frequenti
1 – Gli assorbenti in tessuto si macchiano?
No. Un esempio sono gli assorbenti Korui, che hanno strati resistenti e un colore marrone, cioè è difficile vedere eventuali macchie. Ma in caso di dubbio, applica acqua ossigenata prima del lavaggio, evitando così macchie.
2 – I dischetti in tessuto lasciano odore?
No. Ciò che molte persone non sanno è che l’odore che sentiamo in quei giorni non proviene da esso mestruazioni. Questo cattivo odore deriva dalla reazione del sangue con le sostanze chimiche presenti negli assorbenti usa e getta. Pertanto, i panni assorbenti sono inodori perché non contengono sostanze chimiche nella loro composizione.
3 – Gli assorbenti in tessuto sono disponibili in diverse dimensioni?
SÌ. Proprio come gli assorbenti tradizionali, gli assorbenti in tessuto hanno diverse opzioni per te. Esistono assorbenti con e senza aletta, assorbenti mini, normali, intensi e notturni.

Vantaggi e svantaggi del panno assorbente
Proprio come il tradizionale assorbente e la coppetta mestruale, anche l’assorbente ecologico presenta vantaggi e svantaggi. Poiché è riutilizzabile, il tampone in tessuto è sostenibile. Pertanto, si evita la produzione di rifiuti non degradabili che hanno un tale impatto sull’ambiente ecologico. Inoltre, non ha odore ed è comodissimo da usare, a differenza degli assorbenti usa e getta.
Tuttavia, il suo unico svantaggio è lo stesso dei metodi disponibili in farmacia: la preoccupazione per le perdite. Ma se l’inserimento avviene correttamente, puoi stare tranquillo che ciò non accadrà.

Allora, ti è piaciuto l’articolo? Attenzione quindi anche all’uso degli assorbenti.
Fonti: Korui, Personare, Moça Criada
Immagini: Veja São Paulo, Inciclo, Korui, Mundo Poo, Personare, Mercado Livre