La scoliosi è curabile? (e opzioni di trattamento)

Malattia

Nella maggior parte dei casi è possibile curare la scoliosi con un trattamento adeguato, tuttavia la forma del trattamento e le possibilità di cura variano notevolmente a seconda dell’età della persona:

  • Neonati e bambini: normalmente è considerata una scoliosi grave e quindi, oltre al tutore ortopedico che spesso viene utilizzato, può essere indicata anche la chirurgia della colonna vertebrale, oltre alla fisioterapia.
  • Adolescenti e adulti: normalmente è indicata solo la fisioterapia, che può essere in grado di curare completamente la scoliosi.

Oltre all’età è importante valutare anche il grado di scoliosi. Quando è superiore a 10 gradi, la scoliosi è considerata più problematica e di solito richiede più tempo per essere trattata, richiedendo trattamenti più specifici come l’uso di un corsetto e fisioterapia. Quando il grado è più basso, la scoliosi tende ad essere più facile da curare e può essere curata solo con esercizi che rafforzino tutti i muscoli e aiutino la posizione della colonna vertebrale.

Quali sono le opzioni di trattamento

Le principali forme di trattamento che possono essere utilizzate per la scoliosi sono:

1. Fisioterapia

Esercizio di Klapp per la scoliosi

La fisioterapia con esercizi e dispositivi di stimolazione elettrica è consigliata per le persone con scoliosi da 10 a 35 gradi.

In fisioterapia si possono eseguire diversi esercizi con l’obiettivo di riallineare la colonna vertebrale e per fare questo è necessario sapere da che parte si trova la scoliosi in modo che il lato più accorciato possa essere allungato e in modo che il lato più allungato possa essere allungato. rafforzato. . Tuttavia, entrambi i lati del busto devono essere lavorati contemporaneamente.

La fisioterapia deve essere effettuata quotidianamente, e può essere effettuata 2-3 volte a settimana in ambulatorio e a giorni alterni a casa, eseguendo gli esercizi personalmente indicati dal fisioterapista.

Una buona tecnica per curare la scoliosi sono gli esercizi di correzione posturale tramite RPG, ovvero la Rieducazione Posturale Globale. Questa tecnica utilizza diverse posture ed esercizi isometrici che mirano a riallineare la colonna vertebrale, apportando grandi benefici nella riduzione della scoliosi e del mal di schiena. Altri esercizi consigliati sono Isostretching e Pilates clinico. Scopri di cosa si tratta ed esempi Isostretching.

Anche le manipolazioni vertebrali con il metodo chiropratico possono aiutare a ridurre la pressione sulla colonna vertebrale e a riallinearla e possono essere utilizzate una volta alla settimana, dopo una seduta di fisioterapia.

2. Tutore ortopedico

Esempi di apparecchi per la scoliosi

L’uso di un tutore ortopedico è consigliato quando la scoliosi è compresa tra 20 e 40 gradi. In questo caso il giubbotto deve essere indossato sempre e deve essere tolto solo quando si fa la doccia e si effettua la fisioterapia.

Di solito viene applicato ai bambini di età superiore ai 4 anni o agli adolescenti e potrebbe essere necessario trascorrere anni con esso affinché la curvatura della colonna vertebrale si normalizzi. Si sconsiglia l’uso del tutore quando la curvatura è maggiore di 60 gradi e tra 40 e 60 gradi è indicato solo quando non è possibile eseguire un intervento chirurgico.

Indossare il tutore costringe la colonna vertebrale a rimanere centralizzata ed evita l’intervento chirurgico, risultando efficace nella maggior parte dei casi, ma affinché abbia l’effetto atteso il tutore deve essere indossato per almeno 23 ore al giorno, fino a quando l’adolescente raggiunge l’altezza massima, intorno ai 18 anni. di età.

Il giubbotto può sostenere solo la colonna lombare; la colonna lombare e toracica, oppure la colonna lombare, toracica e cervicale, a seconda delle esigenze di ciascuna persona.

3. Chirurgia della colonna vertebrale

L’intervento chirurgico è indicato quando la scoliosi supera i 30 gradi nei giovani e i 50 gradi negli adulti, e consiste nel posizionare alcune viti ortopediche per posizionare la colonna vertebrale il più eretta possibile, ma nella maggior parte dei casi non è ancora possibile lasciare la colonna vertebrale completamente centralizzato, ma è possibile migliorare molte deformità. Prima e dopo l’intervento chirurgico è consigliabile sottoporsi a sedute di fisioterapia per migliorare i movimenti, aumentare l’autonomia, l’elasticità e combattere il mal di schiena.

Possibili complicazioni

Se l’individuo non tratta la scoliosi, può progredire e causare molto dolore alla schiena, al collo o all’estremità della colonna vertebrale, oltre alle contratture muscolari. Quando l’inclinazione è grande possono verificarsi altre complicazioni come l’ernia del disco, la spondilolistesi, cioè quando una vertebra scivola avanti o indietro da sola, esercitando pressione su strutture importanti della colonna vertebrale e può anche verificarsi mancanza di respiro perché il il polmone non riesce ad espandersi abbastanza. .

Segnali di miglioramento e peggioramento

Segni di peggioramento della scoliosi includono aumento dell’inclinazione della colonna vertebrale, mal di schiena, contratture e quando la scoliosi colpisce la parte finale della colonna vertebrale, possono verificarsi sintomi di coinvolgimento del nervo sciatico come dolore che si irradia alle gambe, sensazione di bruciore o formicolio ai glutei o gambe. Quando colpisce la parte centrale della colonna vertebrale, può addirittura compromettere la respirazione, perché i polmoni possono avere più difficoltà ad espandersi e a riempirsi d’aria.

I segni di miglioramento arrivano quando si inizia il trattamento e includono la riduzione di tutti questi segni e sintomi.