Zócalo: itinerary in the historic center of Mexico City

itinerario nel centro storico di Città del Messico –

Nord America

Il centro storico di Città del Messico si sviluppa attorno allo Zócalo, nome dato alle piazze principali di tutte le città del Paese. IL moda da dove viene quello iniziato nella capitale zoccolo, parola di origine italiana usata per indicare la base di una colonna, cosa comune nei tanti monumenti e obelischi sparsi per Roma. Nel XIX secolo, durante i festeggiamenti per l’Indipendenza del Messico, il governo indisse un concorso per scegliere il monumento che sarebbe stato eretto al centro della Plaza de la Constitución, la principale del paese.

Si indisse il concorso e fu scelto il monumento, con il progetto architettonico e tutto. Il passo successivo fu quello di posizionare la base della colonna, conosciuta come zócalo, al centro della piazza. E questo è tutto. A causa di problemi politici – il Messico era in guerra con gli Stati Uniti e anni dopo sarebbe stato invaso dalla Francia – i lavori non furono mai completati. Rimase solo la base della colonna, che rimase per molti anni nella Plaza de la Constitución, al punto da diventare un punto di riferimento in un’area gigantesca (ci incontriamo nella piazza? Lì, vicino allo Zócalo.).

Ok, il nome è rimasto. E presto ispirò altre città messicane, come Puebla e San Cristóbal de las Casas, dove la piazza principale fu soprannominata anche Zócalo. Oggi Zócalo è il nome non solo di Plaza de la Constitución, ma anche sinonimo dell’intero centro storico di Città del Messico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

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Foto: Shutterstock.com

Tour a piedi attraverso il centro storico di Città del Messico

Città del Messico venne costruita esattamente dove si trovava Tenochtitlán, la capitale degli Aztechi, che venne conquistata dagli spagnoli nel 1521. I conquistatori, comandati da Hernán Cortés, Assediarono la città per quasi tre mesi e finirono per ottenere la vittoria.

Con la morte dell’ultimo re azteco e la caduta di Tenochtitlán, gli spagnoli iniziarono a costruire lì quella che sarebbe diventata la capitale della Nuova Spagna. Lo Zócalo, realizzato nello stile della Plaza de Armas spagnola, occupa il luogo dove un tempo sorgevano templi, palazzi e importanti edifici aztechi, ovvero il centro di Tenochtitlán. Ed è diventata la seconda piazza pubblica più grande del mondo e la più grande delle Americhe, con 47mila metri quadrati. Enorme, vero?

Dominando la parte settentrionale dello Zócalo, a Cattedrale Metropolitana È uno dei più antichi delle Americhe: iniziò a essere costruito nel 1573, sul sito dove un tempo sorgeva un tempio azteco. Ha uno stile gotico e quasi tre dozzine di campane nelle sue torri. L’ingresso è gratuito e la chiesa è sempre piena di fedeli. Ci sono messe ogni giorno. Controlla gli orari qui.

Zócalo, Città del Messico

Accanto alla cattedrale si trova il gruppo principale delle rovine azteche, ciò che resta del più importante tempio precolombiano. Si tratta dell’Huey Teocalli, costruito duecento anni prima dell’arrivo degli spagnoli e dedicato a due dei: Huitzilopochtli, il dio della guerra, e Tlaloc, il dio della pioggia. In spagnolo questo luogo era conosciuto come Tempio principale.

Gli spagnoli costruirono sopra il tempio, utilizzando le stesse pietre nella costruzione dei loro edifici. Ciò che restava del Templo Mayor finì sottoterra e fu riscoperto solo per caso, negli anni ’70. Da allora sono stati effettuati diversi scavi, con la demolizione di 13 edifici coloniali. Oggi è possibile visitare le rovine del Templo Mayor. I quasi settemila reperti rinvenuti durante gli scavi si trovano nel Museo del Tempio Maggioreil cui ingresso si trova anche nello Zócalo. Consulta le informazioni sulle visite guidate e gli orari di apertura del museo e delle rovine sul sito ufficiale.

La migliore vista della cattedrale e del complesso del tempio azteco è dalla terrazza di La Casa de las Sirenas, un ristorante dietro i monumenti. Ci sono stato e lo consiglio, soprattutto per la vista, dato che i prezzi, come è comune nei posti molto turistici e pieni di stranieri, non sono amichevoli.

Zócalo, Città del Messico

Anche la parte meridionale dello Zócalo presenta punti interessanti. O Palazzo Nazionale del Messico È la sede della Presidenza della Repubblica e da secoli luogo di lavoro dei governanti del Paese. E anche prima degli spagnoli, poiché qui si trovava il Palazzo di Montezuma II, uno degli ultimi imperatori aztechi e colui che governò la regione centrale del Messico quando arrivarono gli spagnoli.

Il Palazzo di Montezuma fu distrutto durante la conquista spagnola, ma gli europei utilizzarono le stesse pietre e rovine per costruire l’edificio attuale, che servì da dimora ai conquistadores e successivamente ai viceré di Spagna, imperatori del Messico e presidenti della Repubblica. È possibile visitarlo, un tour altamente raccomandato per i pannelli di Diego Rivera esposti lì e che raccontano la storia del Messico. L’ingresso è gratuito e il Palazzo è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 16:45. Ci sono anche visite guidate in spagnolo che costano a partire da 120 pesos. Dettagli qui.

Nello stesso isolato del Palazzo Nazionale, ma in via Moneda, si trova il Museo Nazionale delle Culture, che non ho visitato. All’estremità meridionale dello Zócalo, dal lato opposto della Cattedrale, si trovano gli antichi Municipio (o Cabildo), che è il Palazzo dove opera il municipio di Città del Messico. Su angolotra la sede del potere municipale e il palazzo presidenziale, si trova la Corte Suprema del paese.

Prendi via 5 de Mayo, che inizia accanto alla Cattedrale, e seguila per sei isolati. Arriverai a Palazzo delle Belle Artiper me soprattutto Bellissimo palazzo nel centro storico. Anche questo teatro dell’opera e teatro con pareti di marmo bianco e una cupola dorata lo è Bellissimo all’interno, dove si trovano pannelli di famosi pittori messicani – sì, anche Diego Rivera ha lavorato lì.

Palazzo delle Belle Arti

Bellas Artes fu costruito all’inizio del XX secolo, durante il governo di Porfirio Díaz. Esistono visite guidate all’edificio, ma la cosa migliore è visitarlo durante uno spettacolo culturale, come opere liriche e concerti: i biglietti possono essere acquistati al botteghino del Palácio de Bellas Artes. Accanto al Palazzo si trova un parco, dove si svolgono mercatini con bancarelle di prodotti alimentari tipici. C’è anche il Museo Diego Riverache riunisce le opere dell’artista, che fu marito di Frida Kalho.

Lascia il Palacio de Bellas Artes e cerca l’edificio più alto che riesci a trovare, in stile Empire State. Hai trovato il Torre dell’America Latinache ha 44 piani ed è alto 181 metri – è stato l’edificio più alto del Messico per tre decenni. C’è un belvedere e un ristorante in cima all’edificio, con vista su tutta la parte centrale della città. L’ingresso costa 100 pesos.

centro storico di Città del Messico

La Torre si trova in Calle Madero, una strada pedonale. Approfitta della passeggiata per vedere monumenti come il Casa di due piastrelleun palazzo costruito nel 1737 e dove oggi si trova un ristorante tradizionale della città, il Sanborns. A proposito, ci sono molti buoni posti dove mangiare intorno allo Zócalo, dalla colazione alla cena. El Cardenal, Hosteria Sto Domingo, Café Tacuba e La Pagoda sono alcune delle opzioni in questa zona.

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scritta sul piedistallo

Da Bellas Artes, assicurati di camminare per cinque isolati, lungo Avenida Lázaro Cardenas, fino al Garibaldi Squaredove è costante la presenza di mariachi. È il tipico programma turistico, ma non sono qui per condannare nessuno, dopotutto c’ero e mi è piaciuto. Puoi assumere dei mariachi per cantare mentre sorseggi degli shottini Museo della tequilache si trova nelle vicinanze e dispone di un ristorante sulla terrazza.

Inoltre, tenete gli occhi aperti, perché nei dintorni dello Zócalo non mancano monumenti, edifici coloniali, mercati, chiese e musei. UN Chiesa di Santo Domingo è vicino alla Cattedrale, mentre il Collegio San Ildefonso Si tratta di un’antica casa dei Gesuiti trasformata in museo. O Palazzo delle Poste del Messicovicino a Bellas Artes, merita almeno una visita veloce, così come la Chiesa della Santísima.

Zocalo, Città del Messico

Vale la pena alloggiare vicino allo Zócalo?

Molte persone diranno di no. E ha un certo senso, dopotutto questa zona di notte è vuota e alcune strade possono essere pericolose. D’altra parte, non c’è motivo di farsi prendere dal panico. Ho soggiornato lì, in due posti, il O Chillout Appartamento B&B, una pensione familiare che si trova in un edificio residenziale, e il Hotel Ritz Città del Messico (non della famosa catena omonima), entrambi situati vicino a Calle Madero, dove c’è movimento intenso, giorno e notte.

Se rimani lì, scegli di tornare con Uber/Cabify/Taxi nelle prime ore del mattino. Inoltre, la posizione è ottima. Altre opzioni di alloggio in questa regione (che sembrano essere migliori di quelle in cui ho soggiornato) sono le Hotel Zócalo Central, o Hotel Principale e il Centro.

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