Il latte riduce l’effetto dei farmaci?

Anemia

​Il latte può ridurre l’effetto dei farmaci antibiotici, come la tetraciclina o la ciprofloxacina, o dei farmaci per la tiroide, come ad esempio la levotiroxina, nonché degli integratori a base di ferro. Questo perché il latte contiene grandi quantità di calcio che possono legarsi ai principi attivi di questi medicinali, impedendone l’assorbimento e riducendone l’effetto.

Inoltre, il latte contiene xantina ossidasi, che è un enzima che partecipa al metabolismo delle proteine, come le purine, che possono ridurre l’effetto della mercaptopurina, un medicinale indicato per il trattamento della leucemia linfoblastica acuta.

Pertanto, idealmente, i medicinali dovrebbero essere assunti con acqua e i prodotti a base di latte e latticini dovrebbero essere evitati o assunti almeno 2 ore prima o 1 ora dopo l’assunzione del medicinale.

I principali rimedi da non assumere con il latte sono:

1. Antibiotici

Alcuni antibiotici non devono essere assunti con il latte, poiché il calcio presente nel latte può interferire con l’assorbimento dell’antibiotico e ridurne l’effetto.

I principali antibiotici da non assumere con il latte e suoi derivati ​​sono:

Questi antibiotici non devono essere assunti insieme a latte o latticini, come formaggio, gelato o yogurt, ad esempio, e si consiglia di attendere almeno 1 o 2 ore prima o dopo l’uso dell’antibiotico per consumare latticini.

Inoltre, nel caso delle tetracicline, altri medicinali antiacidi o integratori alimentari che contengono calcio, alluminio, magnesio o ferro, possono interferire con l’efficacia dell’antibiotico, e si consiglia di attendere almeno 2 ore prima o dopo l’uso delle tetracicline. questi integratori o medicinali.

2. Integratori di ferro

Gli integratori di ferro possono anche ridurre la loro efficacia o il loro effetto se assunti con il latte.

Alcuni esempi di integratori che non dovrebbero essere assunti con il latte sono:

  • Solfato ferroso;
  • Gluconato ferroso;
  • Idrossido di ferro.

Questi integratori dovrebbero essere sempre assunti a stomaco vuoto e non dovrebbero essere assunti con latte o latticini, o con integratori di calcio o medicinali che contengono fosfati, carbonati, ossalati o bicarbonato, per esempio.

Pertanto, si consiglia di assumere integratori di ferro almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti o l’assunzione di farmaci. Scopri come assumere integratori di ferro per l’anemia.

3. Farmaci per la tiroide

I farmaci per la tiroide, come la levotiroxina, possono anche essere ridotti dal calcio nel latte o anche dai succhi arricchiti con calcio.

La levotiroxina è un medicinale indicato per l’ipotiroidismo e deve essere assunto sempre a stomaco vuoto, cioè 1 ora prima o 2 ore dopo il pasto.

Inoltre, integratori di ferro, antiacidi, carbonato di calcio, sucralfato e colestiramina possono anche diminuire l’assorbimento della levotiroxina, riducendone l’effetto. Scopri come assumere correttamente la levotiroxina.

4. Analoghi delle purine

Gli analoghi delle purine, come la mercaptopurina, possono ridurre il loro effetto se assunti con latte o latticini, poiché i latticini contengono xantina ossidasi, che è un enzima che inattiva la mercaptopurina.

La mercaptopurina è indicata nel trattamento della leucemia linfoblastica acuta e deve essere assunta a stomaco vuoto, in modo che il cibo non interferisca con la sua azione.

Pertanto si consiglia di assumere la mercaptopurina, con un bicchiere d’acqua, 1 ora prima o 2 ore dopo il pasto.

Come evitare di ridurre l’effetto del medicinale

Alcune raccomandazioni importanti quando si inizia a usare i farmaci in modo che il latte e i latticini o altri farmaci non riducano l’effetto dei farmaci includono:

  • Assunzione di farmaci sempre con un bicchiere d’acqua;
  • Chiedi al tuo medico o al farmacista informazioni sugli alimenti che può o meno essere consumato durante il trattamento;
  • Seguire sempre le istruzioni mediche riguardo ai tempi di assunzione e se il medicinale deve essere assunto a stomaco pieno o vuoto;
  • Comunicare al medico immediatamente se manifesta effetti collaterali o pensa che il trattamento non funzioni.

Inoltre, è importante informare il medico di tutti i farmaci, piante officinali o integratori alimentari che vengono utilizzati per evitare di aumentare o diminuire l’efficacia del farmaco. Vedi anche come evitare interazioni tra farmaci e cibo. /interazione-farmaco/