La fragola selvatica è una pianta medicinale dal nome scientifico di Fragaria vesca, conosciuta anche come fragola o fragária.
La fragolina di bosco è un tipo di pianta di fragola che si differenzia da quella che produce la fragola comune, principalmente per le sue foglie, che sono più dentate e più piccole di quelle della fragola tradizionale, da cui si producono le fragole che si acquistano il supermercato.
A cosa serve la pianta delle fragole selvatiche?
Il tè alle foglie di fragola selvatica viene utilizzato per aiutare con problemi gastrointestinali, diarrea e combattere l’infiammazione.
Proprietà della fragolina di bosco
Le principali proprietà delle foglie di fragola di bosco sono astringenti, analgesiche, cicatrizzanti, diuretiche, lassative, disintossicanti e toniche per il fegato.
Come utilizzare le fragole selvatiche
Il corbezzolo può essere utilizzato per preparare tisane con le foglie e le radici, per fare puree o succhi con i frutti e perfino per preparare creme o unguenti.
- Tè alle fragole selvatiche – mettere 1 cucchiaino di foglie secche in 1 tazza di acqua bollente. Dovresti bere 3 tazze di questo tè al giorno.
In caso di infiammazione della bocca si possono fare dei gargarismi con la tisana per ridurre il dolore.
Effetti collaterali delle fragole selvatiche
Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi sono reazioni allergiche se applicati sulla pelle.
Controindicazioni delle fragole selvatiche
Il consumo del tè alle fragole è controindicato in caso di allergie o diabete.