In Brasile, l’etichettatura nutrizionale è apparsa negli anni ’80 e lo è ancora oggi obbligatorio. L’etichettatura nutrizionale mira a facilitare la comunicazione tra consumatori e marchi. L’organismo responsabile della regolamentazione dell’etichettatura degli alimenti confezionati in Brasile è l’Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (ANVISA), il Ministero della Salute, il Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento e dell’Approvvigionamento (MAPA) e l’Istituto di metrologia, standardizzazione e qualità industriale (Inmetro).
Per rendere le etichette alimentari più comprensibili a tutta la popolazione, inizieremo una serie di contenuti sull’argomento sul canale Tainá Alimentos.
In questo materiale affronteremo l’importanza delle etichette e le informazioni che devono contenere sulle confezioni, secondo la norma IR 75 stabilita da Anvisa nel 2020. Continua a leggere per saperne di più!
Comprendere l’importanza delle etichette
Nonostante sia comune nella nostra vita quotidiana, molte persone non conoscono l’importanza delle etichette alimentari presenti su tutti i prodotti confezionati nei supermercati. La varietà di prodotti è enorme e il packaging è spesso attraente, ma come puoi essere sicuro di ciò che stai acquistando? È qui che le etichette presentano la loro rilevanza.
In primo luogo, le etichette alimentari forniscono iinformazioni cruciali su cosa c’è all’interno della confezione. Elencano gli ingredienti utilizzati per realizzare il prodotto e forniscono dettagli nutrizionali come calorie, proteine, grassi e altri nutrienti.
Queste informazioni sono essenziali per chiunque voglia prendere decisioni informate sulla propria dieta. Sia in caso di restrizioni dietetiche sia nei casi in cui l’individuo cerca una dieta equilibrata. È sulle etichette che abbiamo le informazioni necessarie per fare le scelte appropriate.
Un altro fattore importante è la possibilità di confronto tra i prodotti. Con un’etichettatura adeguata, i consumatori possono confrontare prodotti simili e scegliere quelli che meglio soddisfano le loro esigenze e preferenze dietetiche.
Ad esempio, se sei preoccupato per la quantità di zucchero nei cereali per la colazione, le etichette ti permetteranno di confrontare diverse marche e scegliere quella con meno zucchero.
Ma non preoccuparti… nel prossimo contenuto lo spiegheremo nel dettaglio come leggere un’etichetta nutrizionale. Segui il prossimo contenuto di Tainá Alimentos.
Infine, il terzo fattore importante per il consumatore è che le etichette svolgono un ruolo fondamentale sicurezza del cibo. Contengono informazioni importanti come la data di scadenza e il lotto di produzione. Con queste informazioni, i consumatori possono assicurarsi di non consumare alimenti scaduti o che presentano problemi di qualità.
In caso di prodotti difettosi, le etichette sono essenziali identificare e monitorare lotti specifici durante i richiami alimentari.
OSSERVAZIONE: I richiami alimentari sono una serie di azioni che devono essere intraprese da produttori, distributori e venditori di alimenti per rimuovere prodotti dal mercato quando presentano un rischio per la salute pubblica. Come la contaminazione, gli allergeni non dichiarati e molti altri problemi nella produzione di questi alimenti.
Cosa deve esserci sull’etichetta del cibo?
Il 9 ottobre 2022 è entrata in vigore la RDC nº 429/2020 Nº 75/2020che sono stati il risultato del processo di revisione dell’etichettatura nutrizionale (contenuti approfonditi nei prossimi contenuti).
La normativa brasiliana IN 75 ha introdotto una serie di requisiti per l’etichettatura degli alimenti. Consulta le principali informazioni che devono essere riportate sulle etichette:
- Denominazione di vendita: Questo è solo il nome del prodotto, quello che vedi sulla confezione. Deve essere chiaro e riflettere ciò che è realmente il prodotto. Ad esempio, se acquisti un contenitore etichettato “Yogurt alla fragola”, il nome di vendita sarà “Yogurt alla fragola”.
- Elenco degli ingredienti: Questo elenco mostra tutti gli ingredienti utilizzati per realizzare il prodotto. Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di quantità. Ciò significa che il primo ingrediente è quello presente in maggiore quantità nel prodotto, e così via.
- Contenuto netto: È la quantità di cibo contenuta nella confezione. Questo di solito è indicato in grammi, millilitri o altre unità di misura appropriate. Ad esempio, una bottiglia di succo può indicare “500 ml” come contenuto liquido.
- Data di scadenza o Data di scadenza: Questa data mostra fino a quando il prodotto può essere consumato in sicurezza. È importante rispettare questa data per evitare problemi di salute.
- Lotto: Si tratta di un identificativo univoco attribuito ad ogni lotto di produzione del prodotto. Ciò è utile per tracciare il prodotto in caso di problemi di qualità.
- Informazioni sul produttore: Ciò include il nome o la ragione sociale del produttore, il suo indirizzo, numero di telefono, e-mail e CNPJ (Registro nazionale delle persone giuridiche). Questo aiuta a identificare chi ha prodotto il prodotto.
- Origine: Se il prodotto è importato, la confezione deve indicare da quale paese proviene.
- Informazioni nutrizionali: Si tratta di informazioni sul valore nutrizionale del prodotto, come la quantità di calorie, proteine, grassi, carboidrati, fibre, zuccheri e sodio in una porzione. Questi valori sono generalmente presentati sulla base di una dieta da 2.000 kcal per facilitare il confronto tra i prodotti.
- Informazioni sugli allergeni: Se il prodotto contiene ingredienti che comunemente provocano allergie, come arachidi, latte o soia, questo dovrebbe essere evidenziato per avvisare chi soffre di allergie.
- Istruzioni per l’uso e la preparazione: Questo è importante per i prodotti che richiedono una preparazione o istruzioni speciali per essere consumati in sicurezza.
- Additivi del cibo: Alcuni alimenti contengono additivi, come coloranti o conservanti. Questi additivi devono essere elencati, solitamente con un numero di identificazione.
- Dichiarazioni obbligatorie: Alcuni prodotti riportano indicazioni specifiche, come “Contiene glutine” o “Non contiene glutine”, a seconda delle normative. Ciò aiuta le persone con restrizioni dietetiche a fare le scelte appropriate.
Etichettatura frontale – IR 75
Il regolamento di E 75 delle etichette alimentari stabilisce che la parte anteriore della confezione dei prodotti che contengono elevate quantità di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio deve aggiungere un icona della lente di ingrandimento che segnala quando questi tre nutrienti sono presenti in eccesso. Questo simbolo è ben visibile sulla parte superiore della confezione. Vedi un esempio:
In breve, le nuove norme IR 75 mirano a garantire che le informazioni sulle etichette degli alimenti siano chiare e non confondano i consumatori, soprattutto quando si tratta di prodotti con livelli elevati di nutrienti meno salutari come zucchero, grassi saturi e sodio. .
Informazioni Nutrizionali e Tabella Informazioni Nutrizionali: elementi obbligatori
In questa sezione spiegheremo un po’ di più quali informazioni obbligatorie devono comparire nella tabella delle informazioni nutrizionali. Esploriamo i termini? Vedi sotto:
- Porzione: Questa è la quantità di cibo che l’etichetta considera una porzione media. Immagina di aprire un pacchetto di biscotti. La quantità di biscotti che normalmente mangi in una volta è la porzione.
- Misurazione domestica: Questo è un dettaglio utile. Ti spiega come misurare il cibo con strumenti di uso quotidiano come un cucchiaio o una tazza. Ad esempio, per i cereali, la misura domestica potrebbe essere una tazza. Questo ti aiuta a capire meglio quanto stai mangiando.
- %VD (percentuale di valori giornalieri): Qui ottieni una percentuale che mostra la quantità del tuo fabbisogno nutritivo giornaliero soddisfatto da una porzione di quel cibo. Questo si basa su una dieta di 2000 calorie al giorno, che è una media. Se un alimento contiene il 10% di fibre, significa che fornisce il 10% della quantità giornaliera raccomandata di fibre per questa dieta da 2000 calorie.
- Valori di riferimento giornalieri: Questi sono gli obiettivi nutrizionali generali per una dieta da 2000 calorie. Vedi i valori di riferimento:
– Valore energetico: 2000 kcal/8.400 kJ
– Carboidrati: 300 grammi
– Proteine: 75 grammi
– Grassi totali: 55 grammi
– Grassi saturi: 22 grammi
– Fibra alimentare: 25 grammi
– Sodio: 2400 milligrammi
– Grassi trans: non esiste un valore di riferimento giornaliero.
In pratica:
- Valore energetico (2000 kcal/8.400 kJ): Questo rappresenta la quantità media di calorie di cui una persona ha bisogno in un giorno per mantenere il proprio peso e i propri livelli di energia. Se segui una dieta da 2000 calorie, i valori nutrizionali elencati sull’etichetta ti diranno quante di quelle calorie vengono fornite da una porzione di quello specifico alimento.
- Carboidrati (300 grammi): Questo è il totale giornaliero raccomandato di carboidrati per una dieta da 2000 calorie. Se una porzione di cibo contiene 30 grammi di carboidrati, significa che contribuisce per il 10% al totale giornaliero raccomandato.
- Proteine (75 grammi): Allo stesso modo, 75 grammi sono la quantità giornaliera raccomandata di proteine in una dieta da 2000 calorie. Se una porzione di cibo contiene 15 grammi di proteine, contribuisce per il 20% al totale giornaliero raccomandato.
- Grassi totali (55 grammi): Questa è la quantità giornaliera raccomandata di grasso totale. Se una porzione di cibo contiene 11 grammi di grassi totali, contribuisce per il 20% al totale giornaliero raccomandato.
- Grassi Saturi (22 grammi): Ciò rappresenta la quantità giornaliera massima raccomandata di grassi saturi. Se una porzione di cibo contiene 5 grammi di grassi saturi, contribuisce per il 25% al limite massimo giornaliero.
- Fibra alimentare (25 grammi): La fibra alimentare è importante per la digestione. Se una porzione di cibo contiene 5 grammi di fibra alimentare, contribuisce per il 20% al totale giornaliero raccomandato.
- Sodio (2400 milligrammi): Questo è il limite giornaliero raccomandato per l’assunzione di sodio. Se una porzione di cibo contiene 600 milligrammi di sodio, contribuisce per il 25% al limite massimo giornaliero.
- Grassi trans (non esiste un valore di riferimento giornaliero): Non esiste un valore giornaliero raccomandato per i grassi trans poiché sono considerati dannosi per la salute. L’obiettivo è evitare di consumare questo tipo di grasso quando possibile.
In breve…
Quando guardi un’etichetta alimentare, puoi utilizzare questi valori di riferimento per capire quanto una porzione di quell’alimento contribuisce al tuo fabbisogno nutritivo quotidiano e per prendere decisioni alimentari più informate.
Ad esempio, se hai già consumato la metà delle calorie giornaliere raccomandate e una porzione di cibo fornisce il 50% delle calorie, puoi decidere se consumare quella porzione o risparmiare calorie per altri pasti. Questo aiuta a bilanciare la tua dieta e a soddisfare le tue esigenze nutrizionali.
Tabella nutrizionale
Elenchiamo brevemente cosa significa ogni termine della tabella nutrizionale. Guardare!
- Valore energetico: Si tratta dell’energia che ottieni dal cibo, misurata in kilocalorie (kcal) e kilojoule (kJ).
- Carboidrati: Sono la tua principale fonte di energia e si trovano in alimenti come pasta, pane, riso, ecc.
- Proteine: Sono essenziali per la costruzione e il mantenimento dei tessuti corporei.
- Totalmente grasso: Forniscono energia e aiutano l’assorbimento delle vitamine.
- Grassi saturi: Presenti negli alimenti di origine animale, dovrebbero essere consumati con moderazione.
- Grassi trans: Presenti negli alimenti trasformati, il loro consumo dovrebbe essere minimo.
- Alimentazione in fibra: Presente negli alimenti vegetali, è ottimo per la digestione.
- Sodio: Si trova nel sale e negli alimenti trasformati. Fai attenzione, troppo sodio può aumentare la pressione sanguigna.
Le etichette alimentari sono un universo con molti livelli da esplorare. Resta sintonizzato per il prossimo contenuto sul canale Tainá Alimentos della Gazeta do Povo, ti insegneremo in dettaglio nel prossimo contenuto come leggere le etichette degli alimenti, la tabella nutrizionale, IR 75, il calcolo delle etichette degli alimenti e l’etichettatura specifica per le restrizioni dietetiche.
Questi contenuti sono un’iniziativa di Tainá Alimentos, distributore specializzato in prodotti naturali. L’azienda punta sulla qualità e sull’impegno per la soddisfazione del cliente, durante e dopo la vendita.
Fonti:
Etichettatura nutrizionale degli alimenti confezionati – Anvisa
ISTRUZIONE NORMATIVA – N° 75 DELL’8 OTTOBRE 2020