È possibile rimanere incinta usando il preservativo?

Vita Intima

Anche se è relativamente raro, è possibile rimanere incinta usando il preservativo, soprattutto a causa di errori commessi durante l’uso, come non rimuovere l’aria dalla punta del preservativo, non controllare la data di scadenza del prodotto o non aprire la confezione. con oggetti appuntiti, che finiscono per forare il preservativo. il materiale.

I preservativi, sia maschili che femminili, sono un metodo contraccettivo che impedisce allo sperma di entrare in contatto con il canale vaginale e, se usato correttamente, è efficace fino al 98% nel prevenire la gravidanza, oltre a prevenire le infezioni sessualmente trasmissibili (IST).

Leggi anche: 9 metodi contraccettivi: vantaggi e svantaggi

tuasaude.com/metodos-contraceptivos

Pertanto, per evitare una gravidanza, è necessario inserire e rimuovere il preservativo correttamente oppure abbinarne l’uso ad altri metodi, come la pillola contraccettiva, la spirale o l’anello vaginale, consigliati dal ginecologo.

Principali errori nell’uso del preservativo

I principali errori commessi quando si usano i preservativi che possono aumentare le possibilità di gravidanza sono:

  • Utilizzo di un prodotto scaduto o vecchio;
  • Usa un preservativo che è rimasto nel portafoglio per molto tempo, poiché il calore eccessivo può danneggiare il materiale;
  • Non avere sufficiente lubrificazione, secca il materiale e favorisce la rottura;
  • Utilizzare lubrificanti a base di petrolio anziché acqua, che danneggiano il materiale;
  • Aprire la confezione con i denti o con altri oggetti appuntiti;
  • Srotolare il preservativo prima di posizionarlo sul pene;
  • Rimuovere e sostituire lo stesso preservativo;
  • Indossare il preservativo dopo aver avuto una penetrazione non protetta;
  • Non rimuovere l’aria che si accumula sulla punta;
  • Usare il preservativo della misura sbagliata;
  • Rimuovere il pene dalla vagina dopo che è diminuito di dimensioni, poiché ciò aumenta il rischio che lo sperma fuoriesca attraverso il preservativo ed entri in contatto con la vagina.

Pertanto, per garantire un utilizzo corretto, è necessario aprire la confezione del preservativo con le mani, inserire l’anello del preservativo sulla testa del pene e tenerne la punta con le dita per evitare l’accumulo di aria.

Poi, tenendo la punta del preservativo con le dita di una mano, bisogna srotolare il preservativo fino alla base del pene con la mano libera e, alla fine, controllare se è rimasta dell’aria sulla punta dove si deposita lo sperma. si accumulerà.

Tipi di preservativo

I preservativi variano in base alla lunghezza e allo spessore, nonché ad altre caratteristiche come sapore, presenza di spermicida e lubrificante.

È importante prestare attenzione al momento dell’acquisto per assicurarsi che venga acquistata la taglia adeguata, poiché i preservativi larghi o molto stretti possono scivolare via dal pene o rompersi, favorendo la gravidanza o la contaminazione con malattie sessualmente trasmissibili.

I principali tipi di preservativi includono:

1. Di base

È il più utilizzato e il più semplice da reperire, essendo realizzato in lattice e con lubrificanti a base di acqua o silicone.

2. Aromatizzato​​​​​

Sono preservativi con gusti e aromi diversi, come fragola, uva, menta e cioccolato, e vengono utilizzati principalmente durante il sesso orale.

3. Preservativo femminile

È più sottile e più grande di quello maschile, e va posizionato all’interno della vagina, con il suo anello che protegge tutta la regione esterna della vulva.

Leggi anche: Preservativo femminile: cos’è e come usarlo correttamente

4. Con gel spermicida

Oltre al lubrificante, al materiale viene aggiunto anche un gel che uccide lo sperma, aumentando l’effetto di prevenzione della gravidanza.

5. Lattice gratuito o antiallergico

Poiché alcune persone sono allergiche al lattice, esistono anche preservativi in ​​lattice gratuitoche sono realizzati in poliuretano, che previene reazioni allergiche, dolore e disagio causati dal materiale convenzionale.

6. Extrafino

Sono più sottili di quelli convenzionali e aderiscono più strettamente al pene, essendo utilizzati per favorire la sensibilità durante i rapporti intimi.

7. Con gel ritardante

Oltre al lubrificante, al materiale viene aggiunto un gel che riduce la sensibilità del pene, prolungando il tempo necessario all’uomo per raggiungere l’orgasmo ed eiaculare. Questo tipo di preservativo può essere raccomandato, ad esempio, agli uomini con eiaculazione precoce.

8. Caldo e freddo o Caldo e ghiaccio

Sono realizzati con sostanze che si riscaldano e si raffreddano a seconda dei movimenti, aumentando la sensazione di piacere sia negli uomini che nelle donne.

9. Strutturato

Realizzati con materiale che presenta piccole texture in altorilievo, aumentano il piacere sia per gli uomini che per le donne, poiché aumentano la sensibilità e la stimolazione dei genitali.

10. Si illuminano al buio

Sono realizzati con materiale fosforescente, che si illumina al buio e incoraggia la coppia a giocare durante il contatto intimo.

Malattie da cui il preservativo protegge

Oltre a prevenire le gravidanze indesiderate, i preservativi prevengono anche le malattie sessualmente trasmissibili, come l’AIDS, la sifilide e la gonorrea. Scopri altre infezioni a trasmissione sessuale.

Tuttavia, se sono presenti lesioni cutanee, il preservativo potrebbe non essere sufficiente a prevenire la contaminazione del partner, poiché non sempre copre tutte le ferite causate dalla malattia, ed è importante completare il trattamento della malattia prima di avere contatti intimi. Ancora. .