Una donna con ovaie policistiche può avere un periodo fertile irregolare o nessun periodo fertile, ad esempio, a seconda della quantità di androgeni prodotti, il che può rendere difficile la gravidanza.
Tuttavia, è possibile rimanere incinta con l’ovaio policistico, perché nonostante le mestruazioni siano irregolari, nel giro di pochi mesi la donna può ovulare spontaneamente, rimanendo incinta. Inoltre, anche nelle donne che non ovulano, la gravidanza è possibile attraverso trattamenti di fertilità per aumentare l’ovulazione, consigliati dal ginecologo, e consentire così la gravidanza.
Pertanto, è importante seguire regolarmente il ginecologo, soprattutto in caso di tentativi falliti di rimanere incinta per 1 anno, al fine di diagnosticare l’ovaio policistico ed eseguire il trattamento indicato dal medico, per aumentare le possibilità di gravidanza. . Scopri come viene diagnosticata l’ovaio policistico.
![](https://static.tuasaude.com/media/article/op/jh/periodo-fertil-em-caso-de-ovario-policistico_38830_l.webp)
Come aumentare la fertilità
Per aumentare la fertilità in caso di ovaio policistico, è importante che il trattamento venga effettuato secondo le indicazioni del ginecologo, che possono essere raccomandate:
- Uso della pillola contraccettiva: contiene forme artificiali di estrogeni e progesterone che regolano l’ovulazione. In questi casi non è possibile rimanere incinta durante il trattamento, ma può aiutare a regolarizzare il ciclo;
- Uso del clomifene: è un medicinale che stimola l’ovulazione, aumentando il numero di ovociti prodotti e favorendo un periodo fertile più regolare;
- Iniezioni di ormoni: Queste iniezioni vengono utilizzate quando il clomifene non ha alcun effetto.
Inoltre, è importante mantenere un’attività fisica regolare e una dieta equilibrata, poiché anche l’aumento di peso può danneggiare l’ovulazione, rendendo difficile la gravidanza. Osserva i segnali che indicano che sei nel tuo periodo fertile.
Inoltre, è importante mantenere una dieta adeguata per alleviare i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico e aumentare le possibilità di rimanere incinta.
Quando utilizzare le tecniche di riproduzione assistita
Le tecniche di riproduzione assistita vengono generalmente utilizzate quando, anche dopo aver utilizzato trattamenti precedenti, la donna non riesce a rimanere incinta. La tecnica principale utilizzata è la fecondazione in vitro, in cui il medico preleva un ovulo dalla donna quando avviene l’ovulazione. Poi in laboratorio, questo ovulo viene fecondato dallo sperma di un uomo e poi ricollocato nell’utero. Scopri di più sulla riproduzione assistita.