di cosa si tratta, sintomi, cause e trattamento

Peeling della pelle Sintomi

La sindrome della pelle ustionata è una complicazione di un’infezione in altre parti del corpo, causata da alcune specie di batteri del genere Stafilococco, che rilasciano una sostanza tossica, che viene trasportata dal sangue alla pelle, provocando sintomi come desquamazione, arrossamento e formazione di vesciche, lasciando la pelle con un aspetto bruciato.

Questa malattia è più comune nei neonati, nei neonati o nei bambini sotto i 6 anni di età e può insorgere a causa di infezioni da stafilococco nel moncone ombelicale, nel tratto respiratorio superiore, nell’orecchio o negli occhi, ad esempio. Tuttavia, sebbene sia più raro, può colpire i bambini più grandi o gli adulti, soprattutto quelli con un sistema immunitario indebolito o con gravi malattie renali.

Il trattamento della sindrome della pelle ustionata da stafilococco, detta anche malattia di Ritter, viene effettuato da un dermatologo, pediatra o medico di medicina generale, con ricovero ospedaliero, e prevede l’uso di antibiotici e l’applicazione di creme idratanti che accelerano il recupero della pelle.

Contenuti sensibili

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Principali sintomi

I principali sintomi della sindrome della pelle ustionata da stafilococco sono:

  • Irritazione della pelle;
  • Febbre o brividi;
  • Malessere;
  • Vesciche sulla pelle, che possono comparire entro 24-48 ore dall’esposizione della pelle alle tossine;
  • Blister contenenti liquido trasparente o pus;
  • Dolore intenso quando viene toccato;
  • Rossore intenso;
  • Croste attorno alle lesioni;
  • Pelle morbida e rugosa nel sito della lesione;
  • desquamazione della pelle;
  • Crepe nella pelle.

Durante questo processo di peggioramento, lo strato superiore della pelle comincia a staccarsi, lasciando il posto ad una pelle dall’aspetto bruciato, con vesciche che si rompono facilmente, provocando anche altri sintomi, come irritabilità, perdita di appetito, congiuntivite o addirittura disidratazione.

I sintomi di questa sindrome compaiono, nella maggior parte dei casi, nella regione del pannolino o attorno al resto del moncone ombelicale, nel caso dei neonati, sul viso, nei casi dei bambini più grandi, o anche in qualsiasi parte del corpo, nel caso degli adulti.

Con il passare del tempo, se l’infezione non viene trattata, la tossina continua a diffondersi in tutto il corpo, iniziando a colpire altre parti del corpo e diventando più visibile nei punti di attrito come, ad esempio, i glutei, le pieghe della pelle, le mani o i piedi. , che può anche causare infezioni generalizzate. Vedi i principali sintomi dell’infezione generalizzata.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di sindrome della pelle ustionata da stafilococco viene effettuata da un dermatologo, un pediatra o un medico di medicina generale, attraverso la valutazione fisica della pelle, l’anamnesi sanitaria e le recenti infezioni da stafilococco nel moncone ombelicale, nel tratto respiratorio superiore, nell’orecchio o negli occhi.

Inoltre, il medico può richiedere una biopsia cutanea, che viene eseguita rimuovendo un piccolo pezzo di tessuto cutaneo per l’analisi al microscopio, al fine di cercare cambiamenti che consentano di confermare la diagnosi di sindrome della pelle ustionata da stafilococco. ed escludere altre malattie con sintomi simili, come ad esempio la necrolisi epidermica tossica, l’epidermolisi bollosa o l’impetigine bollosa. Scopri come viene eseguita una biopsia cutanea.

Altri esami che il medico può prescrivere sono un emocromo completo e esami delle urine, per valutare se c’è un’infezione generalizzata, i livelli di elettroliti nel sangue, in caso di sospetta disidratazione, o esami colturali del sito dell’infezione primaria o del liquido contenuto nei blister. , per confermare la presenza di batteri del genere Stafilococco.

Cause possibili

La sindrome della pelle ustionata da stafilococco è causata dalle tossine prodotte da alcune sottospecie di batteri Stafilococco, a causa di infezioni in altre parti del corpo, come le vie respiratorie superiori, gli occhi, le orecchie o il moncone ombelicale.

Queste tossine possono essere trasportate attraverso il flusso sanguigno e raggiungere la pelle, degradando una proteina, la desmogleina 1, che è responsabile di tenere insieme le cellule dell’epidermide, facendo perdere alla pelle la capacità di mantenere la propria struttura, con conseguenti sintomi che possono essere localizzati o interessare tutto il corpo.

Il principale fattore che può aumentare il rischio di sviluppare la sindrome della pelle ustionata nei neonati o nei bambini è l’immaturità del sistema immunitario nel combattere le infezioni.

Nel caso dei bambini più grandi o degli adulti, il rischio di sviluppare la sindrome aumenta se la persona ha una condizione di salute che causa un indebolimento del sistema immunitario, come ad esempio l’infezione da HIV, o anche una malattia renale cronica o un’insufficienza renale. . esempio.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento della sindrome della pelle ustionata da stafilococco deve essere guidato da un dermatologo, pediatra o medico di medicina generale, con ricovero ospedaliero, e consiste generalmente nella somministrazione di antibiotici per via endovenosa, e successivamente per via orale. Inoltre, è possibile applicare una soluzione salina sulla vena per prevenire o curare la disidratazione.

Inoltre, durante il trattamento, il medico dovrà consigliare l’applicazione sulla pelle di creme idratanti e medicazioni non aderenti, per favorire la cicatrizzazione, ridurre la perdita di calore attraverso la pelle e proteggere la nuova pelle che si forma. Lo strato superficiale della pelle si rinnova rapidamente, guarendo in circa 2 settimane dall’inizio del trattamento.

Nel caso dei neonati affetti da questa sindrome, vengono normalmente tenuti in un’incubatrice.

Possibili complicazioni

Se la sindrome della pelle ustionata da stafilococco non viene trattata rapidamente, può causare complicazioni come disidratazione, squilibrio elettrolitico nel corpo, infezioni secondarie, insufficienza renale o infezione generalizzata.