di cosa si tratta, sintomi, cause e trattamento

Malattia

La dermatite da stasi è un’infiammazione cronica della pelle che si manifesta nella parte inferiore delle gambe, in particolare nelle caviglie, a causa della difficoltà del sangue che ritorna dalle gambe al cuore, accumulandosi nella regione, causando sintomi come arrossamento, desquamazione e imbrunimento delle la pelle. .

La dermatite da stasi, chiamata anche eczema da stasi, eczema venoso o dermatite gravitazionale, può comparire quando si verifica un cambiamento nella circolazione sanguigna nella zona, che si verifica principalmente a causa di insufficienza venosa, ma può anche essere causata da insufficienza renale o problemi cardiaci.

Il trattamento della dermatite da stasi viene effettuato da un dermatologo, che può consigliare l’uso di calze compressive o pomate a base di corticosteroidi, per prevenire l’insorgenza di complicanze, come ulcere o infezioni, ad esempio.

Sintomi della dermatite da stasi

I principali sintomi della dermatite da stasi sono:

  • Pelle rossa e calda;
  • Peeling;
  • Oscuramento della pelle;
  • Pelle brunastra;
  • Aumento della sensibilità della pelle;
  • Dolore alle gambe, che peggiora quando si sta in piedi o si cammina;
  • Dolore ai polpacci;
  • Sensazione di pesantezza o stanchezza alle gambe;
  • Prurito;
  • Rigonfiamento;
  • Ispessimento o formazione di croste sulla pelle;
  • Crepe nella pelle;
  • Placche o noduli viola sulle gambe o sul collo del piede;
  • Ferite o ulcere nel sito di infiammazione;
  • Maggiore rischio di infezioni batteriche nel sito.

Questi sintomi possono comparire sulle gambe, interessando più spesso le caviglie, ma possono colpire anche la parte inferiore della gamba sotto il ginocchio o il collo del piede, per esempio.

Quando compaiono i sintomi, è importante consultare un dermatologo per formulare una diagnosi e iniziare un trattamento adeguato, al fine di evitare complicazioni come ulcere varicose o infezioni. Comprendi cosa sono le ulcere varicose e come vengono trattate.

Test dei sintomi on-line

La dermatite da stasi è un tipo di dermatite, come la dermatite atopica e la dermatite seborroica. Per scoprire le probabilità di avere una dermatite, indica i sintomi che presenti di seguito:

Questo test è uno strumento che serve solo come mezzo di orientamento e non è destinato a fornire una diagnosi o a sostituire la consultazione con un dermatologo o un medico di base.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di dermatite da stasi viene fatta dal dermatologo attraverso la valutazione dei sintomi, l’anamnesi e l’esame obiettivo valutando le caratteristiche della pelle.

Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!

Inoltre, il medico può prescrivere esami come l’ecografia Doppler per valutare i vasi sanguigni della gamba ed escludere la trombosi venosa profonda, che può presentare alcuni sintomi simili alla dermatite da stasi.

Cause possibili

La dermatite da stasi è causata da una scarsa circolazione del sangue nelle gambe, dovuta al danneggiamento o alla distruzione delle valvole dei vasi sanguigni delle gambe o all’ostruzione di questi vasi, che rende difficile il ritorno del sangue dalle gambe al cuore, il che porta a un accumulo di sangue nelle gambe e comparsa di sintomi.

Alcuni fattori possono contribuire allo sviluppo della dermatite da stasi, come:

  • Insufficienza venosa cronica;
  • Età, essendo più comune dopo i 50 anni;
  • Vene varicose o vene varicose nelle gambe;
  • Alta pressione;
  • Obesità;
  • Gravidanza multipla;
  • Insufficienza cardiaca;
  • Insufficienza renale;
  • Storia di trombosi venosa profonda;
  • Chirurgia venosa;
  • Lesioni o traumi alle vene delle gambe.

Inoltre, la dermatite da stasi può comparire anche in persone che conducono uno stile di vita sedentario o che praticano poca attività fisica, o che lavorano molte ore seduti o in piedi.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento della dermatite da stasi deve essere effettuato sotto la guida di un dermatologo e mira a migliorare la circolazione sanguigna nelle gambe, riducendo così l’accumulo di sangue nella parte inferiore delle gambe ed evitando complicazioni.

I principali trattamenti che possono essere consigliati dal medico sono l’uso di calze elastiche compressive, pomate a base di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione della pelle o antibiotici in caso di infezioni.

Inoltre, il medico dovrebbe raccomandare di non stare seduti o in piedi per molto tempo, di sollevare le gambe al di sopra dell’altezza del cuore quando possibile, e di praticare attività fisiche, come camminare, per facilitare il ritorno del sangue al cuore.