La congiuntivite batterica è un’infezione causata da batteri, come Staphylococcus aureus, Haemophilus influenzae O Streptococco pneumoniaeche colpiscono la congiuntiva dell’occhio, ovvero la membrana che ricopre la parte bianca degli occhi e l’interno delle palpebre, provocando sintomi quali arrossamento, prurito e produzione di una secrezione densa e giallastra.
Questi batteri possono essere trasmessi attraverso il contatto ravvicinato con una persona che soffre anche di congiuntivite o utilizzando pennelli o accessori per il trucco contaminati.
Il trattamento della congiuntivite batterica viene effettuato da un oculista e prevede l’uso di antibiotici sotto forma di gocce o unguenti, oltre alla corretta igiene oculare con soluzione salina.
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Sintomi della congiuntivite batterica
I principali sintomi della congiuntivite batterica sono:
- Rossore nell’occhio colpito;
- Secrezione densa, giallastra o purulenta;
- Lacrimazione eccessiva;
- Irritazione o sensazione di bruciore o pizzicore negli occhi;
- Prurito o dolore agli occhi;
- Maggiore sensibilità alla luce;
- Sensazione di sabbia negli occhi.
I sintomi della congiuntivite batterica possono comparire in uno o entrambi gli occhi e, in alcuni casi, può verificarsi anche un leggero gonfiore intorno agli occhi, soprattutto di notte, o addirittura una visione offuscata o offuscata a causa della produzione di secrezione. Scopri gli altri sintomi della congiuntivite.
Se compaiono sintomi di congiuntivite batterica, soprattutto per più di 2 o 3 giorni, è importante consultare un oculista per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più appropriato.
Non ignorare i tuoi sintomi!
Per scoprire il rischio di congiuntivite, segna i sintomi che presenti sul test qui sotto:
Il test dei sintomi è solo uno strumento di orientamento e non serve come diagnosi né sostituisce la consultazione con un oculista.
Cause possibili
La congiuntivite batterica è causata da batteri come Haemophilus influenzae, Streptococco pneumoniae, Moraxella catarrhalis, Staphylococcus aureus O Pseudomonas aeruginosaPer esempio.
Questi batteri causano l’infiammazione della congiuntiva dell’occhio, causando la dilatazione dei vasi sanguigni e la comparsa di sintomi.
Inoltre, altri batteri, come Neisseria gonorrhoeae e Chlamydia trachomatis Può causare congiuntivite batterica soprattutto nei neonati, ma può colpire anche adolescenti o adulti sessualmente attivi ed essere accompagnata da sintomi nella regione genitale. Impara a identificare i sintomi della gonorrea e della tricomoniasi.
Come si ottiene la congiuntivite batterica
Nella maggior parte dei casi, la congiuntivite batterica compare quando si entra in contatto con una persona infetta, soprattutto se non vi sono adeguate cure igieniche.
Tuttavia, altri fattori possono portare allo sviluppo della congiuntivite, come l’uso di cosmetici o pennelli contaminati, la scarsa igiene delle lenti a contatto e l’uso frequente di farmaci negli occhi, nonché il recente intervento chirurgico agli occhi.
Avere altri problemi agli occhi come blefarite, secchezza oculare o cambiamenti nella struttura può anche aumentare il rischio di sviluppare congiuntivite.
Come confermare la diagnosi
La diagnosi di congiuntivite batterica viene effettuata da un oculista valutando i sintomi, l’anamnesi medica ed esaminando gli occhi per valutare la congiuntiva, nonché se sono presenti lesioni sulla cornea.
Inoltre, il medico può prelevare un campione di secrezione dall’occhio per analizzarlo in laboratorio e identificare i batteri responsabili della congiuntivite.
Come viene effettuato il trattamento
Il trattamento della congiuntivite batterica deve essere effettuato sotto la guida di un oculista e prevede normalmente l’uso di colliri antibiotici o pomate oftalmiche, come ad esempio cloramfenicolo, neomicina solfato, polimixina B solfato o moxifloxacina. Vedi i principali rimedi per la congiuntivite.
In caso di congiuntivite batterica causata da gonorrea o tricomoniasi sono generalmente indicati gli antibiotici in compresse, associati all’uso di colliri. Per i neonati è necessario il ricovero ospedaliero per ricevere antibiotici per via endovenosa.
Inoltre, si consiglia di mantenere sempre gli occhi puliti e privi di secrezioni, utilizzando un impacco pulito e una soluzione salina.
In alcuni casi, se il trattamento della congiuntivite non viene effettuato correttamente, l’infezione può progredire alla cornea e in queste situazioni possono comparire sintomi come un peggioramento del dolore e una maggiore difficoltà alla vista, per cui è consigliabile tornare dall’oculista per un controllo. prescrivere un nuovo antibiotico.
Cura durante il trattamento
Durante il trattamento della congiuntivite batterica è importante adottare alcune precauzioni per evitare di contagiare altre persone, come lavare quotidianamente e separatamente asciugamani, lenzuola e federe, lavarsi le mani con acqua e sapone o usare alcol prima di lavarsi gli occhi ed evitare abbracci. , baci e strette di mano.
Quanto dura la congiuntivite?
La congiuntivite batterica dura solitamente tra 10 e 14 giorni, anche senza trattamento. Tuttavia, quando si inizia la terapia antibiotica, i sintomi di solito scompaiono in soli 2 o 3 giorni ed è possibile tornare alle attività quotidiane dopo questo periodo, senza il rischio di trasmettere l’infezione a qualcun altro.