di cosa si tratta, sintomi, cause e trattamento

Cancro

Il cancro al seno è un tipo di cancro che si sviluppa nel tessuto mammario e può essere identificato, in fase iniziale, attraverso cambiamenti nella forma del seno o del capezzolo, nonché dalla comparsa di un nodulo al seno o all’ascella.

Il cancro al seno può colpire sia uomini che donne, ma è più comune nelle donne, soprattutto quando c’è una storia familiare di cancro al seno, fumo, obesità o consumo eccessivo di alcol.

Se si sospetta un cancro al seno è importante consultare un medico di base, un mastologo o un ginecologo. Quando il trattamento è indicato, può comportare qualsiasi cosa, dall’uso di farmaci alla chirurgia e le possibilità di guarigione sono maggiori nelle fasi iniziali.

Sintomi del cancro al seno

I principali sintomi del cancro al seno sono:

  • Comparsa di un nodulo al seno o all’ascella;
  • Dolore al seno;
  • Cambiamento nella posizione o nella forma del capezzolo;
  • Secrezioni del capezzolo diverse dal latte;
  • Rossore nella zona del capezzolo;
  • Gonfiore o ispessimento della pelle sul seno;
  • Cambiamento nella dimensione o nella forma del seno;
  • Ferita sul seno o sul capezzolo.

Il cancro al seno nelle sue fasi iniziali tende a causare pochi o nessun sintomo. Pertanto, è importante che le donne effettuino controlli regolari dal ginecologo e, quando indicato, screening del cancro al seno tramite mammografia.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Inoltre, se si sospetta un cancro al seno, è importante consultare un medico di famiglia, un mastologo o un ginecologo per una valutazione, perché se identificato precocemente le possibilità di guarigione sono maggiori. Scopri altri sintomi del cancro al seno.

Cancro al seno maschile

Il cancro al seno può verificarsi anche negli uomini, tuttavia è raro e i sintomi tendono ad essere simili a quelli osservati nelle donne, come cambiamenti nella posizione o nella forma del capezzolo e la comparsa di un nodulo al seno. Scopri come identificare i sintomi del cancro maschile.

Cause possibili

Il cancro al seno è causato da mutazioni nelle cellule che iniziano a moltiplicarsi in modo incontrollabile a causa di fattori genetici e comportamentali.

I principali fattori che possono contribuire allo sviluppo del cancro al seno sono:

1. Età

L’età aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno, con un rischio maggiore per le donne dopo i 45 anni e per gli uomini dopo i 60 anni.

Tuttavia, il cancro al seno può verificarsi anche nelle persone più giovani, soprattutto se hanno una storia familiare di cancro al seno.

2. Storia dei cambiamenti del seno

Le donne che hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di cancro sono quelle che hanno già avuto un cancro al seno, il che aumenta il rischio di sviluppare il cancro nell’altro seno.

Il rischio è anche più elevato nelle donne che presentano alterazioni mammarie benigne, come iperplasia atipica o carcinoma lobulare in situ e un’elevata densità mammaria valutata su una mammografia.

3. Storia familiare di cancro

Anche le persone con familiari che hanno già avuto un cancro al seno o alle ovaie, soprattutto se un parente di primo grado come padre, madre, sorella o figlia, corrono un rischio da 2 a 3 volte maggiore.

In questi casi esiste un test genetico per identificare le mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA2, che aiuta a confermare se esiste davvero il rischio di sviluppare la malattia, e a effettuare un monitoraggio medico più frequente e a identificare precocemente il cancro.

4. Menarca precoce

Il menarca corrisponde alla prima mestruazione della donna che, quando compare precocemente, prima dei 12 anni, aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno, a causa della più lunga esposizione agli estrogeni nel corso della vita.

5. Menopausa

Nella maggior parte dei casi, le donne in menopausa si sottopongono a terapia ormonale sostitutiva con farmaci composti da estrogeni e progesterone, che possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro, soprattutto se utilizzati per più di 5 anni. Tuttavia, il rischio diminuisce quando si interrompe la terapia ormonale sostitutiva.

Inoltre, la menopausa tardiva, che si verifica dopo i 55 anni, aumenta anche il rischio di sviluppare il cancro al seno, poiché le donne sono esposte agli estrogeni per un periodo più lungo nel corso della loro vita.

Inoltre, il rischio è maggiore anche nelle donne che usano contraccettivi ormonali combinati.

6. Gravidanza tardiva o assenza di gravidanza

Quando la prima gravidanza avviene dopo i 30 anni o la donna non ha mai avuto una gravidanza, anche il rischio di sviluppare un cancro al seno è maggiore.

7. Stile di vita malsano

Come per quasi tutti i tipi di cancro, la mancanza di attività fisica regolare aumenta le probabilità di contrarre il cancro al seno, soprattutto a causa dell’aumento del peso corporeo, che favorisce lo sviluppo di mutazioni nelle cellule. Inoltre, il consumo permanente di bevande alcoliche aumenta anche il rischio di sviluppare il cancro.

8. Precedente radioterapia

La risata al seno aumenta anche nelle persone che hanno fatto radioterapia nella regione del torace, soprattutto da giovani, come accade per altri tipi di cancro in questa regione o nel trattamento del linfoma di Hodgkin, per esempio.

9. Stile di vita malsano

Come quasi tutti i tipi di cancro, l’obesità e la mancanza di attività fisica regolare aumentano le possibilità di ammalarsi di cancro al seno sia nelle donne che negli uomini, soprattutto a causa dell’aumento del peso corporeo, che favorisce lo sviluppo di mutazioni nelle cellule. .

Inoltre, anche il consumo eccessivo o frequente di bevande alcoliche o l’abitudine al fumo aumentano il rischio di ammalarsi di cancro.

10. Terapia ormonale per il cancro alla prostata

Negli uomini, la terapia ormonale contenente estrogeni per il cancro alla prostata può aumentare il rischio di cancro al seno.

Inoltre, anche gli uomini con una storia di criptorchidismo, infiammazione dei testicoli, rimozione dei testicoli e alcune malattie come la sindrome di Klinefelter e la cirrosi epatica possono aumentare il rischio di cancro al seno.

Tipi di cancro al seno

I principali tipi di cancro al seno sono:

  • Carcinoma lobulare sul posto: si tratta di un’alterazione considerata più un fattore di rischio per lo sviluppo del cancro che un tumore stesso;
  • Carcinoma duttale sul posto: si tratta di un cambiamento nelle cellule del seno che, se non trattato, di solito si trasforma in cancro;
  • Carcinoma duttale invasivo: è il tipo più comune di cancro al seno;
  • Carcinoma lobulare invasivo: È il secondo tipo più comune di cancro al seno.

L’identificazione del tipo di tumore al seno viene solitamente effettuata attraverso una biopsia mammaria ed è utile per indicare il trattamento più appropriato.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di cancro al seno viene fatta da un medico di base, un ginecologo o uno specialista in senologia che può raccomandare test di imaging, come mammografia, ecografia o risonanza magnetica, e una biopsia mammaria per confermare la diagnosi. Vedi maggiori dettagli sui test consigliati per il cancro al seno.

Stadiazione del cancro al seno

Nella stadiazione del cancro al seno, il tumore viene classificato come T1, quando la sua dimensione è inferiore a 2 cm; T2, quando tra 2 e 5 cm; T3, quando maggiore di 5 cm; o T4, se ad esempio è coinvolta la pelle o la parete toracica.

Il tumore viene classificato anche in base al coinvolgimento dei linfonodi come N1, quando colpisce i linfonodi ascellari, che sono mobili e dallo stesso lato del tumore; N2 quando questi linfonodi sono attaccati; e N3, quando sono colpiti altri linfonodi.

Inoltre, quando il cancro al seno si manifesta in altre parti del corpo, può anche essere classificato come M1.

Mentre negli stadi iniziali il cancro al seno è piccolo e non colpisce altre parti del corpo, negli stadi più avanzati il ​​tumore può essere difficile da operare a causa delle sue dimensioni e del coinvolgimento di organi, vasi e nervi distanti, ad esempio.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento del cancro al seno può comportare:

1. Chirurgia per il cancro al seno

L’intervento chirurgico per il cancro al seno consiste nella rimozione del tumore e in alcuni casi può richiedere la rimozione completa del seno. A volte la chirurgia può essere combinata con la radioterapia. Scopri i tipi di intervento chirurgico per rimuovere il cancro al seno e quando sono indicati.

2. Radioterapia

La radioterapia consiste nel distruggere le cellule tumorali mediante radiazioni e può essere indicata per ridurre le dimensioni del tumore prima della sua rimozione o per eliminare le cellule tumorali rimanenti dopo l’intervento chirurgico. Scopri come funziona e quali tipi di radioterapia sono disponibili.

3. Chemioterapia

La chemioterapia viene solitamente effettuata utilizzando farmaci in grado di eliminare o bloccare la crescita delle cellule tumorali e può essere indicata per un periodo da 3 a 6 mesi prima o dopo la rimozione chirurgica del tumore. Comprendi cos’è la chemioterapia e i suoi effetti collaterali.

4. Terapia ormonale

La terapia ormonale prevede l’uso di farmaci, come il tamoxifene o l’anastrozolo, per fermare la crescita delle cellule tumorali. In alcuni casi può essere indicato come trattamento dopo la rimozione del tumore mediante intervento chirurgico, per ridurre il rischio di recidiva del cancro.

Questo tipo di trattamento è generalmente indicato quando il tumore al seno è del tipo “positivo ai recettori ormonali”, cioè sensibile alla terapia farmacologica ormonale.

5. Terapia mirata

La terapia mirata è un tipo di trattamento che utilizza farmaci specifici, come il trastuzumab, per combattere le cellule tumorali e può essere indicata in alcuni casi di cancro al seno che hanno recettori specifici per questi farmaci.

Il cancro al seno è curabile?

In alcuni casi il cancro al seno può essere curato, soprattutto se identificato nelle fasi iniziali, quando i tumori sono piccoli e non colpiscono altri organi o parti del corpo.

Come prevenire

Le misure chiave per prevenire il cancro al seno includono:

  • Eseguire regolarmente esercizi fisici;
  • Perdere peso in caso di obesità;
  • Evitare il consumo eccessivo di alcol;
  • Smettere di fumare.

Inoltre, in alcuni casi, come quelli in cui il rischio di sviluppare un tumore al seno è molto elevato, può essere indicato l’uso di farmaci, come il tamoxifene o l’anastrozolo, e anche l’asportazione preventiva del seno mediante intervento chirurgico.