di cosa si tratta, cause e trattamento

Aterosclerosi

Gli xantelasmi sono macchie giallastre, simili a papule, che si sollevano sulla pelle e compaiono principalmente nella regione delle palpebre, ma possono comparire anche in altre parti del viso e del corpo, come collo, spalle, ascelle e petto. Le placche di xantelasma non provocano sintomi, cioè non provocano dolore, non prurito e non generano complicazioni, ma col tempo crescono progressivamente.

Queste macchie sono gialle perché sono depositi di grasso sulla pelle e, nella maggior parte dei casi, compaiono a causa di alti livelli di colesterolo nel sangue, che possono essere associati a malattie del fegato, iperglicemia o aterosclerosi, cioè l’accumulo di grasso nel muro. delle arterie cardiache. Scopri di più su cos’è l’aterosclerosi, i suoi sintomi e come trattarla.

Cause possibili

Lo xantelasma appare più frequentemente nelle donne di età superiore ai 40 anni e le cause di questa condizione, nella maggior parte dei casi, sono legate a livelli molto elevati di colesterolo cattivo, LDL e livelli molto bassi di colesterolo buono, tuttavia, possono essere presenti altri problemi di salute. associato alla comparsa di macchie di xantelasma sulle palpebre, come ad esempio la cirrosi epatica.

In alcuni casi, oltre all’aumento del colesterolo, le persone affette da xantelasma sperimentano iperglicemia, ovvero quando anche i livelli di zucchero nel sangue sono elevati e ciò può verificarsi a causa del diabete, dell’ipotiroidismo o dell’uso di alcuni farmaci, come i corticosteroidi e i retinoidi orali. .

Come viene fatta la diagnosi

La diagnosi di xantelasma viene generalmente effettuata da un dermatologo attraverso l’esame della pelle intorno agli occhi, tuttavia possono essere richiesti esami cardiaci o esami del sangue per analizzare i livelli di grasso nel sangue e quindi verificare se ci sono altre malattie associate alla comparsa di macchie di xantelasma.

Il medico può anche prescrivere esami come la biopsia cutanea per escludere che le placche sulla pelle siano altri problemi di salute, come calazio, iperplasia sebacea o qualche tipo di cancro, come il carcinoma basocellulare. Scopri di più su cos’è il carcinoma basocellulare, i principali sintomi e il trattamento.

Opzioni di trattamento

Le macchie causate dallo xantelasma non scompaiono nel tempo e quando compromettono l’estetica del viso, il dermatologo può consigliare un trattamento adeguato in base alla dimensione delle placche e al tipo di pelle della persona, che può essere effettuato con:

  • Peeling chimico: è il tipo di trattamento in cui viene utilizzato acido dicloroacetico o acido tricloroacetico, in concentrazioni comprese tra il 50% e il 100%, per distruggere le placche di xantelasma. Questi acidi devono essere applicati solo da professionisti qualificati a causa del rischio di ustioni cutanee;
  • Chirurgia: consiste nel rimuovere le placche di xantelasma attraverso piccoli tagli praticati da un medico;
  • Laserterapia: è un’opzione ampiamente utilizzata per eliminare le macchie di xantelasma sulla palpebra attraverso l’azione diretta del laser su queste lesioni;
  • Crioterapia: Si tratta dell’applicazione di azoto liquido direttamente sulle placche di xantelasma, portando all’eliminazione di queste lesioni. In questo caso l’azoto liquido congela le placche di xantelasma presenti sulla palpebra e, a causa del rischio di gonfiore al viso, non sempre è indicato;
  • Medicinali: Alcuni studi dimostrano che il farmaco probucol può ridurre le cellule che portano alla comparsa delle placche di xantelasma, ma sono ancora necessarie ulteriori prove per la sua applicazione.

A seconda delle caratteristiche dello xantelasma possono essere indicati anche altri tipi di trattamenti, come l’applicazione di iniezioni di interleuchina o ciclosporina, la rimozione con radiofrequenza o il laser a CO2 frazionato, che aiutano ad eliminare le placche sulle palpebre. Scopri come è realizzato il laser CO2 frazionato.

Sebbene esistano diversi modi per eliminare le macchie di xantelasma, la cosa più importante è creare abitudini sane che aiutino a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, poiché questa è la causa principale di questo tipo di placca sulla pelle. Pertanto, è necessario consultare un medico di base e un nutrizionista per iniziare un trattamento per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo il rischio di sviluppare altri problemi di salute, come l’aterosclerosi.