di cosa si tratta, cause e trattamento

Sintomi

L’alitosi è un sintomo che può essere notato dopo il risveglio o che può essere notato durante la giornata quando non si mangia per molto tempo o quando non ci si lava bene e/o frequentemente i denti, ad esempio.

L’alitosi, popolarmente conosciuta come alitosi, può essere causata anche da problemi di salute, come il diabete e il reflusso gastroesofageo, o dal consumo di alcuni alimenti come aglio, cipolla e broccoli. Scopri tutte le cause dell’alitosi.

Pertanto, quando l’alitosi è persistente o accompagnata da altri sintomi, è importante consultare il medico di base o il dentista per identificare la causa di questa condizione e avviare il trattamento più appropriato, che può comprendere la rimozione del tartaro, l’uso di farmaci e un’adeguata igiene orale. Per esempio.

Principali cause di alitosi

Le principali cause dell’alitosi sono:

  1. Diminuzione della saliva, che avviene durante la notte, determinando una maggiore fermentazione dei batteri naturalmente presenti nella bocca e portando al rilascio di zolfo;
  2. Scarsa igiene orale, poiché favorisce la formazione della placca batterica e della carie, oltre a favorire la patina della lingua;
  3. Digiunare per molte ore, poiché porta alla fermentazione dei batteri nella bocca e provoca una maggiore degradazione dei corpi chetonici per generare energia, causando l’alitosi;
  4. Casi tonsillari, piccole palline bianche in gola che possono apparire a causa dell’accumulo di residui di cibo, saliva e cellule nella bocca;
  5. Problemi di stomaco, come cattiva digestione, reflusso o gastrite, che causano eruttazioni che provocano l’alitosi;
  6. Infezioni alla bocca o alla gola, come sinusiti e tonsilliti, poiché i microrganismi responsabili dell’infezione possono fermentare e provocare l’alitosi;
  7. Mangiare cibi che favoriscono la formazione di zolfo, come broccoli, cavolfiori, aglio e cipolla;
  8. diabete scompensato, che può causare chetoacidosi, in cui vengono prodotti molti corpi chetonici.

Inoltre l’alitosi può essere causata anche da farmaci, come antineoplastici, antistaminici, anfetamine, tranquillanti, diuretici, fenotiazine, che riducono la produzione di saliva, provocando l’alitosi. Conosci tutte le cause dell’alito cattivo.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di alitosi viene effettuata dal medico di base o dal dentista attraverso una valutazione generale dello stato di salute della bocca della persona e la valutazione di altri sintomi, come secchezza delle fauci, dolore alla bocca o naso che cola.

Se vuoi valutare il tuo rischio di alitosi, fissa un appuntamento con il medico di famiglia più vicino:

Inoltre, nei casi in cui l’alitosi è persistente, il medico può anche raccomandare esami del sangue per verificare se esiste qualche patologia legata all’alitosi.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento dell’alitosi viene effettuato a seconda della causa di questa condizione e in genere si consiglia di lavarsi i denti, utilizzare il filo interdentale e pulire la lingua dopo i pasti. In alcuni casi, il medico o il dentista possono consigliare anche l’uso di collutori con menta, zinco o clorexidina per favorire l’eliminazione dei batteri.

Inoltre, è importante mantenere sane abitudini alimentari, come dare priorità agli alimenti ricchi di fibre, masticare bene gli alimenti e bere almeno 2 litri di acqua al giorno.

Alcuni rimedi casalinghi, come l’olio essenziale di melaleuca, l’infuso di timo e il tè ai chiodi di garofano, aiutano anche a integrare il trattamento dell’alitosi. Scopri altri rimedi casalinghi per l’alitosi.

Inoltre, il trattamento di altre cause di alitosi, come reflusso, diabete e sinusite, può comprendere l’uso di antibiotici, antiacidi, spray nasali o un intervento chirurgico, che deve essere prescritto da un medico.

L’alitosi è curabile?

L’alitosi ha una cura, che si ottiene trattando la causa di questa condizione e adottando misure per prevenirne la ricomparsa.

Come prevenire l’alitosi

Alcuni consigli per prevenire l’alitosi sono:

  • Lavati bene i denti e usa il filo interdentale almeno due volte al giorno;
  • Pulisci la lingua, utilizzando un raschietto specifico;
  • Sciacquare la bocca con prodotti antisettici;
  • Evitare il digiuno per molte ore;
  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno;
  • Evita cibi che possono causare l’alitosi, come cipolle, cavoli, aglio e broccoli;
  • Evitare di fumare.

Inoltre, è importante anche consultare il dentista almeno una volta all’anno per valutare lo stato di salute dei propri denti e pulire i denti, rimuovendo il tartaro, ovvero la placca batterica accumulata sui denti e che causa l’alito cattivo. Scopri altri suggerimenti per prevenire ed eliminare l’alitosi.