cos’è, a cosa serve il test e risultati

Esami

L’antitireoglobulina, o anti-TG, è un anticorpo prodotto dall’organismo contro la tireoglobulina, una proteina prodotta dalla tiroide che aiuta nella produzione degli ormoni tiroidei.

Pertanto, la misurazione di questo autoanticorpo è indicata per indagare le alterazioni della tiroide, principalmente la tiroidite di Hashimoto e la malattia di Graves.

Il test dell’antitireoglobulina deve essere consigliato dall’endocrinologo insieme al dosaggio degli altri test che valutano la tiroide, come T3 e T4 e TSH.

Cosa serve

Il test anti-tireoglobulina viene utilizzato per valutare il funzionamento della tiroide, perché valuta la quantità di autoanticorpi prodotti dall’organismo contro la tireoglobulina, che è una proteina prodotta dalla ghiandola tiroidea. Ulteriori informazioni sulla tireoglobulina.

Pertanto, il test anti-TG è indicato principalmente dal medico per valutare il rischio di malattie autoimmuni della tiroide, soprattutto quando la persona presenta segni e sintomi di alterazione del funzionamento di questa ghiandola, come stanchezza eccessiva, difficoltà a perdere o guadagnare peso, aumento o diminuzione dell’appetito, unghie deboli e cambiamenti di umore. Scopri altri sintomi di problemi alla tiroide.

Come è fatto

Il test dell’antitireoglobulina si effettua prelevando un piccolo campione di sangue, che viene inviato al laboratorio per l’analisi. In generale, per effettuare il test si sconsiglia il digiuno, tuttavia alcuni laboratori potrebbero indicare che il prelievo debba essere effettuato dopo 4 ore di digiuno.

È importante che al momento del prelievo del campione di sangue per l’analisi sia indicato l’uso di eventuali farmaci negli ultimi 30 giorni. Inoltre, se stai assumendo un integratore di vitamina B7, si consiglia di interromperne l’uso circa 3 giorni prima di effettuare il test, poiché potrebbe interferire con i risultati.

Valore di riferimento

Il valore del test dell’antitireoglobulina può variare a seconda del laboratorio e del metodo di rilevamento utilizzato. Tuttavia, il valore di antitireoglobulina considerato normale può arrivare fino a 60 UI/mL, a seconda del laboratorio.

Cosa significa il risultato?

Livelli elevati di antitireoglobulina possono essere un segno di:

  • Tireoidite di Hashimoto;
  • malattia di Graves;
  • Ipertiroidismo, in alcuni casi;
  • Ipotiroidismo;
  • Tiroidite postpartum.

Normalmente il test dell’antitireoglobulina viene richiesto insieme ad altri esami che valutano la tiroide, come la misurazione di T3 e T4, TSH e tireoglobulina. In questo modo il medico può valutare meglio il funzionamento della tiroide, completare la diagnosi e consigliare il trattamento migliore. Scopri i principali esami che valutano la tiroide.

Se lo desideri, fissa un appuntamento con l’endocrinologo più vicino per valutare i livelli di anti-tireoglobulina e la funzionalità tiroidea:

Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!