Caraway: what it is, what it is for and how to use it

cos’è, a cosa serve e come usarlo

Trattamenti naturali

Il cumino è una pianta medicinale consigliata per ridurre i gas intestinali, prevenire la formazione di ulcere allo stomaco o regolare i livelli di zucchero nel sangue, ed è ampiamente utilizzata anche in cucina per condire i cibi.

Il nome scientifico di questa pianta è Ti amavo caronoto anche come cumino armeno o cariz, e le sue parti normalmente utilizzate sono i frutti, erroneamente considerati semi, utilizzati per la preparazione dei cibi, poiché conferisce un tocco leggermente piccante, essendo molto simile al cumino, non solo nel sapore in quanto così come l’apparenza.

Inoltre, il cumino può essere utilizzato anche per preparare il tè o addirittura trovato sotto forma di olio essenziale, che può essere ingerito, applicato sulla pelle o utilizzato, ad esempio, in un diffusore di aromi.

Immagine illustrativa numero 1

Cosa serve

Il cumino ha diversi benefici per la salute ed è normalmente raccomandato per:

1. Ridurre il gas intestinale

Il cumino aiuta a prevenire la formazione di gas intestinali, stimola la secrezione dei succhi gastrici, migliorando la digestione del cibo e riducendo la motilità dello stomaco, poiché il carvone, composto bioattivo del cumino, agisce sui muscoli intestinali, aiutando a regolare il transito.

Inoltre, può anche aiutare ad alleviare il mal di stomaco e la sensazione di pesantezza allo stomaco. Uno studio scientifico (1) ha indicato che l’uso topico sulla pancia ha contribuito ad alleviare i crampi addominali nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile. Scopri alcuni rimedi casalinghi per aiutare a eliminare il gas.

2. Prevenire la formazione di ulcere allo stomaco

Il cumino aiuta a combattere Helicobacter pyloriun batterio che aumenta il rischio di ulcere allo stomaco poiché ha proprietà antimicrobiche.

Inoltre, sembra che aiuti a proteggere la mucosa gastrica da cambiamenti come, ad esempio, infiammazioni, erosioni o sanguinamenti.

3. Ha azione antimicrobica

L’olio essenziale di cumino ha un effetto antimicrobico, essendo efficace contro alcuni batteri, come Bacillus cereus, Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli, Bacillus subtilis, Salmonella tifica e contro Helicobacter pylori. Questo perché contiene alcuni principi attivi, come il carvacrolo, che gli conferiscono questa proprietà antibatterica.

4. Regola lo zucchero nel sangue

Il cumino aiuta a regolare lo zucchero nel sangue, il che può essere dovuto all’inibizione della funzionalità epatica nella produzione di glucosio e/o alla stimolazione dell’utilizzo del glucosio da parte dei tessuti periferici, in particolare dei muscoli e del tessuto adiposo.

5. Aiuta a respingere gli insetti

Il cumino aiuta a respingere molti insetti presenti negli alimenti, come ad esempio Sitophilus zeamais, Sitophilus oryzae e Castagno di Triboliumad esempio perché contiene limonene e carvone, composti con effetti insetticidi.

Inoltre il limonene ha anche un effetto molluschicida, cioè aiuta ad eliminare Lymnaea acuminatauna specie di lumaca.

6. Riduce la ritenzione di liquidi

Per il suo effetto diuretico, il cumino aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso nell’organismo attraverso le urine, favorendo anche l’eliminazione di sodio e potassio attraverso di esse. Scopri altri modi per porre fine alla ritenzione di liquidi.

7. Ha azione antiossidante

Il cumino contiene alcuni principi attivi, come monoterpeni ossigenati e flavonoidi, oltre a vitamine A, C ed E che agiscono come potenti antiossidanti, aiutando a combattere i danni causati dai radicali liberi nelle cellule, che possono prevenire la comparsa di malattie, come il seno cancro. colon, ad esempio.

8. Abbassare il colesterolo

Grazie alla sua azione antiossidante e al suo alto contenuto di fibre, il cumino può aiutare a ridurre il colesterolo totale, il colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi, oltre ad aumentare leggermente il colesterolo buono (HDL), prevenendo così lo sviluppo di malattie. malattie, come le malattie cardiache e l’aterosclerosi, per esempio.

Come usare

Il cumino può essere utilizzato in diversi modi, i principali sono:

1. Tè al cumino

Il tè al cumino può essere consumato da adulti e bambini dai 10 anni in su.

ingredienti

  • 1 o 2 cucchiaini di semi di cumino tritati;
  • 150 ml di acqua bollente.

Metodo di preparazione

Mettete l’acqua in una pentola, quando bolle toglietela dal fuoco e aggiungete i semi di cumino tritati. Coprire e lasciare riposare per 10-15 minuti. Poi filtrare e bere caldo, da 1 a 4 tazze al giorno, lontano dai pasti.

2. Olio essenziale di cumino

L’olio essenziale di cumino può essere utilizzato per via orale, aggiungendo 4 gocce di olio a 150 ml di acqua bollente. Inoltre si può utilizzare anche sulla pelle diluendo 1 o 2 gocce in olio di mandorle e applicandolo poi sulla pelle 2 o 3 volte al giorno.

Allo stesso modo, è possibile aggiungere da 3 a 4 gocce in un diffusore di aromi per essere inalati.

È importante che l’olio essenziale venga utilizzato sotto la guida di un medico o di un operatore sanitario con conoscenza delle piante medicinali.

3. Condimento alimentare

Il cumino può essere utilizzato, ad esempio, per condire carni, stufati, cous cous, insalate e verdure. I suoi frutti, detti anche semi, vengono utilizzati anche per aromatizzare alcuni formaggi e pane, oltre che nella preparazione di liquori digestivi, come ad esempio il kümmel.

Inoltre può essere utilizzato anche in pasticceria per la preparazione di biscotti, muffin e torte.

Possibili effetti collaterali

Se ingerito in grandi quantità, possono verificarsi effetti collaterali del cumino, che possono includere prurito e arrossamento della pelle, mal di testa o vertigini.

Inoltre, il cumino può anche abbassare troppo lo zucchero nel sangue, causando ipoglicemia. Impara a identificare tutti i sintomi dell’ipoglicemia.

Chi non dovrebbe usarlo

Il cumino non deve essere utilizzato da persone allergiche a questa pianta medicinale o allergiche al sedano, al coriandolo o al finocchio.

Inoltre, le donne incinte o che allattano, così come i bambini, dovrebbero consultare un medico prima di ingerire il tè o l’olio essenziale di questa pianta, poiché sono più concentrati rispetto a quando vengono utilizzati negli alimenti.

Anche le persone che assumono antidiabetici orali dovrebbero consultare il proprio endocrinologo prima di utilizzare questa pianta, soprattutto sotto forma di tè o olio essenziale, poiché potrebbero influenzare l’azione di questi farmaci.

Il cumino inoltre non deve essere utilizzato da persone che soffrono di epilessia o che assumono anticonvulsivanti o altri farmaci come litio, antibiotici, antifungini, antispastici, diuretici e depressori del sistema nervoso centrale.