cos’è, a cosa serve e come si fa

Allergie

Il Prick test è un test allergico rapido che permette di individuare a quali tipologie di sostanze una persona è più sensibile.

Per eseguire il Prick test, vengono poste sull’avambraccio delle sostanze che possono provocare allergie e, dopo 15-20 minuti, si osserva se si è verificata qualche reazione cutanea.

Nonostante sia abbastanza sensibile e possa essere effettuato su persone di tutte le età, il risultato del Prick test è più affidabile a partire dai 5 anni, poiché a quell’età il sistema immunitario è già più sviluppato.

Cosa serve

Il Prick test è indicato per verificare se la persona presenta qualche tipo di allergia alimentare o respiratoria.

Le principali allergie testate sono:

  • Gamberetto;
  • Leite;
  • Ovo;
  • arachidi;
  • Acari:
  • Polvere;
  • Morsi di insetto;
  • Lattice.

Nella maggior parte dei casi, il Prick test viene effettuato insieme al test per le allergie da contatto, in cui un nastro adesivo contenente alcune sostanze potenzialmente allergizzanti viene posizionato sulla schiena della persona, per essere rimosso solo dopo 48 ore. Comprendere come viene eseguito il test per l’allergia da contatto.

Come viene svolto il test

Il Prick test è rapido, semplice, sicuro e non provoca dolore. Per poter effettuare questo test si consiglia di sospendere l’uso di farmaci antiallergici, sotto forma di compresse, creme o unguenti, per circa 1 settimana prima di effettuare il test, in modo che non vi sia interferenza con il risultato.

Prima di iniziare il test è importante osservare l’avambraccio per identificare eventuali segni di dermatiti o lesioni, in quanto se si notano questi cambiamenti potrebbe essere necessario effettuare il test sull’altro avambraccio o posticipare il test. Il test viene eseguito seguendo passo dopo passo:

  1. Igiene dell’avambraccioche è il luogo in cui viene effettuato il test, utilizzando alcol al 70%;
  2. Applicazione di una goccia di ciascuna sostanza potenzialmente allergizzanti con una distanza minima di 2 centimetri tra ciascuno;
  3. Effettuare una piccola perforazione attraverso la gocciolina con lo scopo di portare la sostanza a diretto contatto con l’organismo, provocando una reazione immunologica. Ogni piercing viene eseguito con un ago diverso in modo che non vi siano contaminazioni che interferiscano con il risultato finale;
  4. Osservazione della reazionee si raccomanda che la persona rimanga nell’ambiente in cui è stato effettuato il test.

I risultati finali si ottengono dopo 15-20 minuti ed è possibile che durante l’attesa la persona noti la formazione di piccoli rilievi sulla pelle, arrossamento e prurito, indicanti che c’è stata una reazione allergica. Sebbene il prurito possa essere piuttosto fastidioso, è importante che la persona non si gratti.

Come interpretare i risultati

I risultati vengono interpretati dal medico osservando segni sulla pelle, come arrossamenti o rilievi nella zona in cui è stato eseguito il test. I test sono considerati positivi quando il rilievo rosso sulla pelle ha un diametro pari o superiore a 3 mm.

È importante che i risultati del Prick test vengano valutati dal medico tenendo conto della storia clinica della persona e dei risultati di altri test allergici.