I segni vitali sono misurazioni delle funzioni corporee di base, come temperatura, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria e pressione sanguigna, e la loro misurazione è il passo iniziale nella valutazione dello stato di salute di una persona.
I cambiamenti nei segni vitali possono essere causati da forti emozioni, dolori, gravidanza o malattie, come ad esempio aritmie, infezioni o intossicazioni. Inoltre i valori considerati normali possono variare anche in base all’età.
Se si sospettano cambiamenti nei segni vitali, soprattutto se compaiono sintomi come febbre, mancanza di respiro o debolezza, si consiglia di consultare un medico di base per identificare la causa dei cambiamenti e iniziare il trattamento più appropriato.
Tabella dei segni vitali
La tabella seguente mostra i valori normali dei segni vitali in un adulto:
Affinché i segni vitali possano essere misurati e interpretati correttamente, idealmente la loro valutazione dovrebbe essere effettuata da un professionista sanitario qualificato, come un medico o un infermiere.
Per sapere come va la tua salute, fissa un appuntamento con il medico di base più vicino a te:
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Principali segni vitali
I principali segni vitali sono:
1. Temperatura
La temperatura corporea normale varia da 36,5ºC a 37,2ºC e, quando sul termometro si rileva un valore maggiore o uguale a 37,3ºC, si considera normalmente che la persona abbia la febbre. Tuttavia, tra 37,3ºC e 38ºC, la febbre è classificata come bassa.
Leggi anche: Quanti gradi è la febbre (e come misurare la temperatura)
La temperatura varia a seconda del metabolismo della persona, dei cambiamenti ormonali, dell’attività fisica svolta in quel momento, della parte del corpo in cui viene misurata e della temperatura dell’ambiente in cui si trova, ad esempio, la persona. Tuttavia, quando è elevato, può anche indicare un’infezione.
Come misurare: La misurazione della temperatura può essere effettuata con un termometro di vetro o digitale, posizionandone la punta sotto l’ascella, sotto la lingua o nel retto per alcuni secondi. Esistono però termometri speciali che consentono di misurare la temperatura sulla pelle o sull’orecchio.
Per sapere se la tua temperatura è normale, inserisci nella calcolatrice qui sotto il valore trovato sul termometro:
2. Frequenza cardiaca
La frequenza cardiaca è il numero di battiti del cuore al minuto e il valore normale varia tra 60 e 100 battiti per un adulto a riposo. Mentre i valori inferiori a 60 battiti sono noti come bradicardia, superiori a 100 battiti sono chiamati tachicardia.
Le variazioni della frequenza cardiaca possono essere causate da forti emozioni, attività fisica, dolore, farmaci e malattie, come ad esempio aritmie o infezioni. Inoltre, nei bambini, la frequenza cardiaca normale varia a seconda dell’età. Conoscere il valore normale della frequenza cardiaca in base all’età.
Come misurare: Per misurare la frequenza cardiaca, è necessario posizionare l’indice e il medio sul lato del collo o del polso, dove è possibile sentire le pulsazioni generate dai battiti e contarle. Se le pulsazioni sono regolari il calcolo può essere effettuato contandole per 15 secondi e moltiplicando il risultato per 4.
Inserisci i dati nel calcolatore qui sotto per scoprire la frequenza cardiaca consigliata per te o per capire se la tua frequenza cardiaca è adeguata alla tua età:
3. Frequenza respiratoria
La frequenza respiratoria corrisponde al numero di respiri completi in un minuto e normalmente varia da 12 a 20 movimenti respiratori al minuto in un adulto. Valori superiori a 20 respiri al minuto sono noti come tachipnea e, quando inferiori a 12 respiri, bradipnea.
Leggi anche: Tachipnea: cos’è, cause e cosa fare
Cambiamenti nella frequenza respiratoria possono essere osservati in caso di attività fisica intensa, forti emozioni e malattie, come ad esempio polmonite, asma o avvelenamento. Inoltre, soprattutto nei bambini piccoli, i valori normali della frequenza respiratoria variano a seconda dell’età.
Come misurare: La frequenza respiratoria deve essere misurata con la persona a riposo e può essere controllata contando il numero di movimenti respiratori del torace che avvengono in un minuto.
4. Pressione sanguigna
La pressione arteriosa è la forza che il sangue esercita sulla parete dei vasi quando viene pompato ed i suoi valori normali variano principalmente in base all’età. Negli adulti, la pressione sistolica normale varia da 90 a 129 mmHg e la pressione diastolica varia da 60 a 84 mmHg. Comprendi meglio cos’è la pressione sanguigna e quando è normale.
Come misurare: La misurazione della pressione arteriosa viene eseguita mediante dispositivi automatici o sfigmomanometro e la tecnica corretta varia a seconda del dispositivo scelto. Prima della misurazione è importante che la persona riposi per almeno 5 minuti.
Leggi anche: Come misurare correttamente la pressione sanguigna
Per scoprire se la tua pressione sanguigna è buona, inserisci le misurazioni della pressione sanguigna nel calcolatore sottostante:
