cosa significa (e cosa fare)

Esami

Il test del ferro sierico ha lo scopo di verificare la concentrazione di ferro nel sangue di una persona, permettendo di identificare se c’è una carenza o un sovraccarico di questo minerale, che può indicare carenze nutrizionali, anemia o problemi al fegato, ad esempio, a seconda della quantità di ferro nel sangue. sangue.

La misurazione del ferro sierico viene effettuata raccogliendo un piccolo campione di sangue e, in alcuni casi, può essere raccomandato che la raccolta venga effettuata dopo un digiuno di 8 ore.

Il ferro è un nutriente molto importante per l’organismo, poiché permette di fissare l’ossigeno nell’emoglobina, trasportandolo in tutto l’organismo, fa parte del processo di formazione dei globuli rossi e aiuta nella formazione di alcuni enzimi importanti per l’organismo.

Quando è indicato

Il test del ferro sierico viene consigliato dal medico con lo scopo di verificare se la persona ha carenza o sovraccarico di ferro e quindi, a seconda del risultato, si può concludere la diagnosi. Pertanto, la misurazione del ferro sierico può essere indicata, ad esempio, per indagare anemia, infezioni, alterazioni gastrointestinali ed epatiche.

Normalmente il dosaggio del ferro sierico viene richiesto quando il medico riscontra che i risultati di altri esami, come l’emocromo, sono alterati, principalmente la quantità di emoglobina, ferritina e transferrina, che è una proteina prodotta dal fegato la cui funzione è quella di trasportare il ferro . ferro al midollo, alla milza, al fegato e ai muscoli. Scopri di più sul test della transferrina e su come interpretare il risultato.

Valore di riferimento

I valori normali di ferro sierico sono:

  • Bambini: da 40 a 120 µg/dL;
  • Uomini: da 65 a 175 µg/dL;
  • Donne: 50 170 µg/dl.

Il dosaggio del ferro viene effettuato mediante analisi del sangue raccolto in laboratorio e il valore normale può variare a seconda del metodo diagnostico utilizzato.

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Come si svolge l’esame

Per valutare la quantità di ferro circolante nel sangue, viene raccolto un piccolo campione di sangue e inviato al laboratorio per l’analisi.

In alcuni casi può essere necessario digiunare per almeno 8 ore per assumere la dose, è importante comunque seguire le indicazioni del medico e del laboratorio riguardo al digiuno.

È inoltre importante non assumere integratori di ferro per almeno 24 ore dopo l’esame per non alterare il risultato. Le donne che fanno uso di contraccettivi devono informare sull’uso del medicinale al momento del ritiro in modo che possa essere preso in considerazione nell’effettuare le analisi, poiché i contraccettivi possono alterare i livelli di ferro.

Ferro sierico basso

La diminuzione della quantità di ferro sierico può essere notata attraverso la comparsa di alcuni sintomi, come ad esempio stanchezza eccessiva, difficoltà di concentrazione, pallore, perdita di capelli, mancanza di appetito, debolezza muscolare e vertigini. Impara a riconoscere i sintomi di un basso livello di ferro.

Le principali cause di bassi livelli di ferro nel siero sono:

  • Diminuzione della quantità di ferro consumata quotidianamente;
  • Flusso mestruale intenso;
  • Sanguinamento gastrointestinale;
  • Cambiamento nel processo di assorbimento del ferro da parte dell’organismo;
  • Infezioni croniche;
  • Neoplasie;
  • Gravidanza.

La conseguenza principale del basso livello di ferro nel siero è l’anemia da carenza di ferro, che si verifica a causa della mancanza di ferro nel corpo, che riduce la quantità di emoglobina e globuli rossi. Questo tipo di anemia può verificarsi sia a causa di una diminuzione della quantità di ferro consumata quotidianamente, sia a causa di cambiamenti gastrointestinali che rendono più difficile l’assorbimento del ferro. Comprendi cos’è l’anemia da carenza di ferro e come trattarla.

Cosa fare se si ha un basso livello di ferro nel siero

Se il medico riscontra una diminuzione del ferro nel sangue e risultano alterati anche i risultati di altri esami, può essere consigliato di aumentare il consumo di alimenti ricchi di ferro, come carne e verdure. Inoltre, a seconda della quantità di ferro e dei risultati di altri esami richiesti, potrebbe essere necessaria un’integrazione di ferro, che dovrà essere effettuata secondo le indicazioni del medico in modo che non si verifichi un sovraccarico.

Ferro sierico elevato

Quando i livelli di ferro nel sangue aumentano, possono comparire alcuni sintomi come dolori addominali e articolari, problemi cardiaci, perdita di peso, affaticamento, debolezza muscolare e diminuzione della libido. L’aumento della quantità di ferro può essere dovuto a:

  • Alimenti ricchi di ferro;
  • Emocromatosi;
  • Anemia emolitica;
  • Avvelenamento da ferro;
  • Malattie del fegato, come la cirrosi e l’epatite, per esempio;
  • Trasfusioni di sangue successive.

Inoltre, l’aumento del ferro sierico può essere una conseguenza di un’eccessiva integrazione di ferro o di un maggiore consumo di integratori o alimenti ricchi di vitamina B6 o B12.

Cosa fare se il tuo ferro è molto alto

Il trattamento per ridurre la quantità di ferro nel siero deve variare a seconda della causa dell’aumento e il medico può raccomandare cambiamenti nella dieta, salassi o l’uso di farmaci chelanti del ferro, che sono quelli che si legano al ferro e impediscono che si accumuli minerali nel sangue. il corpo. Scopri cosa fare se hai un livello elevato di ferro sierico.