cosa può essere, cosa fare e rischi per il bambino

Febbre Sintomi

La febbre durante la gravidanza può insorgere a causa di infezioni, come influenza, raffreddore, polmonite, COVID-19, febbre dengue o infezione del tratto urinario, ma può anche verificarsi a causa di una gravidanza ectopica e può essere accompagnata da sintomi come minzione dolorosa, mancanza di respiro di respiro, dolore nel corpo o mal di testa, per esempio.

In caso di febbre durante la gravidanza, superiore a 37,8ºC, si consiglia di provare a rinfrescare il corpo con metodi naturali come mettere un panno bagnato in acqua fredda sulla testa, sulla nuca, sulla nuca e sulle ascelle, oltre a indossare abiti freschi e caldi. bere bevande calde, come tisane e zuppe, poiché stimolano la sudorazione, abbassando naturalmente la temperatura corporea.

Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un ostetrico se la febbre si sviluppa durante la gravidanza, o è accompagnata da altri sintomi, in modo da identificarne la causa e indicare il trattamento più appropriato.

11 cause di febbre durante la gravidanza

Le principali cause di febbre in gravidanza sono:

1. Raffreddore e influenza

L’influenza e il raffreddore sono infezioni virali che possono causare febbre durante la gravidanza, nonché congestione nasale, naso che cola o dolori muscolari.

Durante la gravidanza, il sistema immunitario della donna subisce dei cambiamenti e può sovraccaricarsi e indebolirsi e, quindi, la donna incinta è maggiormente a rischio di infezioni, come influenza e raffreddore.

Cosa fare: Dovresti mantenere il corpo idratato, bere molti liquidi e riposare. Inoltre, è importante consultare un ostetrico per valutare se la febbre è causata da influenza o raffreddore o se c’è un altro tipo di infezione in modo da poter somministrare il trattamento più appropriato. Scopri come alleviare i sintomi dell’influenza durante la gravidanza.

2. Infezione del tratto urinario

Le infezioni delle vie urinarie sono causate da batteri provenienti dall’intestino, soprattutto Escherichia coli, che raggiungono il sistema urinario, a causa della vicinanza tra l’uretra e l’ano, ed è comune che le donne abbiano almeno un episodio di infezione urinaria durante la gravidanza.

Un’infezione delle vie urinarie può portare a febbre e altri sintomi, come dolore o bruciore durante la minzione, sensazione di pesantezza alla vescica, frequente bisogno di urinare o urina molto scura, torbida e con un odore forte. Sapere come identificare tutti i sintomi delle infezioni del tratto urinario durante la gravidanza.

Cosa fare: il trattamento deve essere effettuato con antibiotici consigliati dall’ostetrico. Inoltre, è importante anche bere molta acqua, non trattenere la pipì e svuotare completamente la vescica ogni volta che si urina. Scopri come vengono trattate le infezioni del tratto urinario durante la gravidanza.

3. Dengue o Zika

La dengue e la Zika sono infezioni causate da virus trasmessi attraverso la puntura della zanzara Aedes a Egypt, che causano sintomi come febbre superiore a 38ºC, macchie rosse sulla pelle, dolore e gonfiore alle articolazioni.

La febbre dengue durante la gravidanza è pericolosa in quanto può interferire con la coagulazione del sangue, causando il distacco della placenta e provocando un aborto spontaneo o un parto prematuro.

Inoltre, nel caso di Zika, il virus può passare al bambino attraverso la placenta e causare complicazioni, come la microcefalia.

Cosa fare: Il trattamento della dengue e del virus Zika durante la gravidanza prevede riposo, idratazione e l’uso di antidolorifici prescritti dall’ostetrico per combattere il dolore e la febbre. Nel caso della dengue, il medico può anche raccomandare il ricovero in ospedale per applicare siero e farmaci per via endovenosa per controllare la malattia e ridurre possibili rischi come aborto spontaneo o sanguinamento. Guarda come vengono trattati la dengue e il virus Zika durante la gravidanza.

4. Gastroenterite

La gastroenterite è un’infezione dell’apparato digerente che può verificarsi in seguito al consumo di alimenti contaminati da batteri o virus, causando sintomi come diarrea, dolore addominale, vomito e febbre.

Cosa fare: Dovresti bere molti liquidi poiché la gastroenterite può causare disidratazione, oltre a riposare e consultare il tuo ostetrico per identificare la causa della gastroenterite e, se necessario, raccomandare l’uso di antibiotici se si tratta di un’infezione batterica.

5. Mal di gola

L’infiammazione alla gola può essere causata da virus e batteri, portando a sintomi come mal di gola, difficoltà a deglutire e febbre.

Quando la tonsillite è causata da batteri, si possono ancora vedere dei punti bianchi in gola.

Cosa fare: Dovresti consultare il tuo ostetrico per valutare la causa dell’infiammazione alla gola e, se è causata da batteri, il medico può raccomandare l’uso di antibiotici. Inoltre, per alleviare il mal di gola, potete fare dei gargarismi con acqua tiepida e sale o bere una tisana allo zenzero e limone, ad esempio, per integrare la cura consigliata dal vostro medico. Scopri altri modi per alleviare il mal di gola durante la gravidanza.

6. Polmonite

La polmonite è un’infezione dei polmoni, che può essere causata da virus, batteri o funghi, generando sintomi come febbre alta, brividi, tosse secca o catarro, mancanza di respiro e dolore al petto.

Cosa fare: Il trattamento della polmonite deve essere effettuato sotto la guida dell’ostetrico, che può raccomandare l’uso di antibiotici, oltre al paracetamolo per abbassare la febbre.

7. Listeriosi

La listeriosi è un’infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes trasmesso attraverso il consumo di acqua e alimenti contaminati, come latte non pastorizzato, pesce, carne cruda, verdure o alimenti trasformati, che provoca febbre alta, dolori muscolari e brividi, che può essere confusa con l’influenza sintomi.

Sebbene la listeriosi sia un’infezione rara, durante la gravidanza le donne sono maggiormente a rischio di contrarre l’infezione, a causa del loro sistema immunitario indebolito.

Cosa fare: Il trattamento della listeriosi viene effettuato con l’uso di antibiotici consigliati dall’ostetrico. Inoltre, è importante bere molta acqua, per evitare la disidratazione, ed è importante anche seguire una dieta leggera e facilmente digeribile.

Durante la gravidanza, per prevenire la listeriosi, le donne incinte dovrebbero evitare di mangiare carne cruda o poco cotta, pesce o latte non pastorizzato, oltre a lavare bene frutta e verdura prima di mangiarle. Scopri come pulire il cibo prima di mangiarlo.

8. Toxoplasmosi

La toxoplasmosi è causata dal parassita Toxoplasma gondii (T. gondii), che può essere trasmesso alle donne in gravidanza attraverso il contatto con terreno contaminato, il consumo di carne poco cotta o scarsamente igienizzata di animali contaminati dal parassita o attraverso il contatto non protetto con le feci. di gatti infetti.

Nella maggior parte dei casi, la toxoplasmosi non porta alla comparsa di segni e sintomi, tuttavia possono comparire febbricola, gonfiore al collo, mal di testa e malessere.

Cosa fare: La toxoplasmosi deve essere diagnosticata il più rapidamente possibile dall’ostetrico in modo da poter iniziare immediatamente un trattamento antibiotico, per curare la madre e ridurre il rischio di trasmissione al bambino, e quindi prevenire complicazioni per il bambino. Comprendi i rischi della toxoplasmosi per il bambino.

9. Citomegalovirus

Il citomegalovirus è un virus della stessa famiglia dell’herpes, che può causare infezioni nelle donne in gravidanza e sintomi come febbre superiore a 38ºC, dolori muscolari, infiammazioni e dolore sotto le ascelle.

Durante la gravidanza, questo virus viene rilevato tramite esami prenatali, ma generalmente è innocuo e non provoca alcun cambiamento nel bambino, soprattutto se la donna è stata infettata prima della gravidanza. Tuttavia, quando una donna viene infettata durante la gravidanza, il virus può causare problemi come microcefalia e sordità nel bambino, poiché può trasmettersi al bambino attraverso la placenta.

Cosa fare: Gli esami prenatali devono essere eseguiti secondo il consiglio dell’ostetrico per valutare se la donna ha un’infezione da citomegalovirus. In questo modo si può consigliare il trattamento con antivirali, valutando i benefici e i rischi del trattamento.

10.COVID-19

Il COVID-19 è un’infezione respiratoria in cui i primi sintomi che possono comparire sono febbre, brividi, mal di gola, tosse secca, stanchezza eccessiva, perdita dell’olfatto o del gusto e naso chiuso o che cola. Scopri i principali sintomi del COVID-19.

Durante la gravidanza aumenta il rischio che una donna sviluppi una malattia grave, poiché il suo sistema immunitario è più indebolito.

Cosa fare: È importante effettuare l’isolamento e il test rapido COVID o test RT-PCR consigliato dall’ostetrico, per confermare l’infezione. Se necessario, il medico può prescrivere farmaci per alleviare i sintomi. In alcuni casi, può essere necessario il ricovero ospedaliero per monitorare la salute materna e fetale e l’uso di farmaci. Comprendere come viene trattato il COVID-19.

11. Gravidanza ectopica

Quando si presenta la febbre all’inizio della gravidanza, fino alla 14a settimana di gestazione, si può sospettare anche una gravidanza extrauterina, soprattutto se sono presenti sintomi come dolore intenso al basso ventre, e se la donna non si è ancora sottoposta ad un’ecografia per confermare che il bambino è dentro. dell’utero.

La gravidanza ectopica si verifica quando l’embrione si sviluppa al di fuori dell’utero, essendo più comune nelle tube di Falloppio, e può causare anche altri sintomi come crampi intensi su un solo lato della pancia che peggiorano con il movimento, vertigini, sanguinamento vaginale, dolore durante la gravidanza. contatto intimo, nausea, vomito o svenimento.

Cosa fare: In caso di presenza di sintomi di gravidanza tubarica è opportuno recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino per effettuare gli accertamenti, confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più adeguato, che generalmente viene effettuato mediante un intervento chirurgico per l’asportazione dell’embrione. Scopri come viene trattata la gravidanza ectopica.

Quali sono i rischi di febbre durante la gravidanza per il bambino?

Una febbre superiore a 39ºC durante la gravidanza può danneggiare il bambino e persino portare a un parto prematuro, non a causa dell’aumento della temperatura, ma a causa della causa della febbre, che di solito indica un’infezione.

Pertanto, in caso di febbre, è opportuno chiamare sempre il medico o recarsi in ospedale per accertamenti che possano indicare il motivo della febbre e le cure necessarie.

Quando andare dal medico

È importante che le donne incinte consultino il proprio ostetrico ogni volta che compare la febbre durante la gravidanza e non migliora entro 24 ore, con riposo e idratazione.

Inoltre, dovresti consultare un medico o il pronto soccorso più vicino nelle seguenti situazioni:

  • Febbre che appare senza motivo apparente;
  • La temperatura raggiunge improvvisamente i 39ºC;
  • Brividi;
  • Mal di testa;
  • Malessere;
  • Nausea o vomito;
  • Diarrea;
  • Dor addominale;
  • Mal di testa intenso;
  • Mancanza di respiro o difficoltà a respirare;
  • Dolore o bruciore durante la minzione;
  • Sanguinamento o secrezione vaginale;
  • Perdita di liquido amniotico;
  • Sensazione di svenimento.

Oltre a rivolgersi al più presto al medico, è importante anche bere acqua, siero fatto in casa, zuppe e brodi per reintegrare i liquidi e i minerali persi con diarrea e vomito ed evitare la disidratazione. Impara a identificare i sintomi della disidratazione.

Rimedi per la febbre in gravidanza

I medicinali contro la febbre come il paracetamolo devono essere assunti solo sotto consiglio medico, poiché è importante identificare la causa della febbre.

Il paracetamolo è l’unico medicinale per ridurre la febbre che le donne incinte possono assumere, anche dietro consiglio medico. Scopri come assumere il paracetamolo durante la gravidanza.

Tisane per ridurre la febbre durante la gravidanza

Le tisane non dovrebbero essere usate indiscriminatamente durante la gravidanza perché non sono sempre sicure. Le tisane, nonostante siano preparate con piante medicinali, possono favorire la contrazione uterina e il sanguinamento vaginale, aumentando i rischi per il bambino.

L’ideale quindi è bere solo 1 tazza di camomilla molto calda in modo che, grazie anche solo alla temperatura, favorisca la sudorazione, abbassando la febbre in modo naturale. Scopri come preparare la camomilla.