Cosa mangiare dopo l’appendicite (con menu)

Appendicite

Il cibo dopo l’appendicite dovrebbe essere leggero e facilmente digeribile. In ospedale, l’alimentazione inizia entro le prime 24 ore dall’intervento e deve consistere in liquidi chiari, come brodo di pollo e succhi diluiti, per valutare la tolleranza al cibo e facilitare la funzione intestinale, evitando dolore e disagio. Essere.

L’appendicite è l’infiammazione di una porzione dell’intestino crasso chiamata appendice. Questa situazione è considerata un’emergenza medica e richiede un intervento chirurgico per rimuovere l’appendice. In genere, la persona rimane ricoverata in ospedale per 24 ore e poi viene dimessa a casa.

In questo caso, è importante bere molti liquidi e seguire una dieta morbida e facilmente digeribile durante i primi giorni dopo l’intervento, riducendo il rischio di complicanze, poiché creano meno stress al tratto gastrointestinale.

Alimenti consentiti

Gli alimenti che possono essere consumati dopo l’intervento chirurgico di appendicite sono:

  • Frutta, come pere, mele o pesche sbucciate, senza semi e cotte, preferibilmente;
  • Verdure cotte, come carote, zucchine, melanzane e zucca;
  • Tuberi cotti, come patate o patate dolci senza buccia;
  • Cereali, come riso e pasta;
  • Pesce senza pelle e petto di tacchino;
  • Latte scremato, yogurt naturale e formaggi bianchi magri;
  • Pane bianco e cracker cracker alla crema;
  • Brodo di pollo, brodo vegetale e crema di zucca o carote;
  • Gelatina e gelatina di frutta.

È anche molto importante bere da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno per prevenire la stitichezza e ridurre la pressione addominale necessaria durante i movimenti intestinali. Per insaporire i cibi potete utilizzare erbe aromatiche, come ad esempio origano, coriandolo e prezzemolo. Vedi altre precauzioni che dovrebbero essere prese dopo l’intervento chirurgico all’appendice.

Il cibo deve essere preparato alla griglia, bollito o al vapore. Inoltre, è importante anche mangiare in piccole porzioni e più volte al giorno, suddividendosi in 3 pasti principali e 2 o 3 spuntini.

Cosa non puoi mangiare dopo l’intervento chirurgico

Nell’immediato periodo postoperatorio evitare:

  • Alimenti ricchi di grassi, come snack, salsicce, fritture, burro, salse, pizze, insaccati, formaggi gialli, gelati e latte intero;
  • Alimenti trasformati ricchi di zucchero, biscotti, muffin, torte e yogurt zuccherato;
  • Bevande alcoliche e bevande ricche di caffeina, come ad esempio caffè, tè verde e tè nero;
  • Cibi piccanti e pepe;
  • Alimenti ricchi di fibre, frutta e verdura cruda e con la buccia;
  • Cibi integrali;
  • Frutta secca e semi, come nocciole, arachidi, noci, semi di girasole, chia o semi di lino.

Dovrebbero essere evitati per 1 settimana anche gli alimenti che favoriscono la produzione di gas intestinale, come fagioli, cavoli, broccoli e asparagi, poiché possono causare fastidi e dolori addominali. Ulteriori informazioni sugli alimenti che causano gas.

Per quanto tempo va mantenuta questa dieta?

Questa dieta deve essere mantenuta per almeno 3 giorni, e si può tornare ad una dieta equilibrata e sana, di consistenza normale, se la persona non ha mostrato alcun segno di intolleranza o complicanza.

Menu di 3 giorni per l’appendicite

La tabella seguente mostra un esempio di menu di 3 giorni di dieta semisolida per il periodo postoperatorio di un’appendicectomia;

Le quantità previste nel menù variano da persona a persona, quindi l’ideale è farsi guidare da un nutrizionista in modo da poter effettuare una valutazione completa e definire il piano alimentare in base alle esigenze della persona. Inoltre, è importante rispettare le raccomandazioni suggerite per evitare possibili complicazioni.