Cosa fare quando tuo figlio batte la testa

Primo Soccorso

Nella maggior parte dei casi, le cadute non sono gravi e nel punto in cui ha colpito la testa, di solito c’è solo un leggero gonfiore, noto come “protuberanza”, o un livido che di solito scompare entro 2 settimane, il che significa che non è necessario andare al pronto soccorso. .

In questi casi, si consiglia di cercare di calmare il bambino, osservare il suo comportamento per 24 ore e applicare un impacco freddo sulla zona per circa 20 minuti.

Ci sono però anche situazioni che richiedono maggiore attenzione, ed è opportuno portare il bambino al pronto soccorso, soprattutto se perde conoscenza o vomita.

Cosa fare

Quando un bambino cade e batte la testa, si consiglia:

  1. Cerca di calmare il bambinomantenere il discorso il più calmo possibile;
  2. Osserva il bambino per 24 ore, per vedere se c’è gonfiore o deformità in qualche parte della testa, nonché comportamenti insoliti;
  3. Applica un impacco freddo oppure ghiaccio sulla zona della testa dove ha colpito, per circa 20 minuti, ripetendo 1 ora dopo;
  4. Applica un unguentocome irudoide, per ematoma, nei giorni successivi.

Generalmente, con l’applicazione di ghiaccio e pomata, il livido scompare circa 2 settimane dopo la caduta. Tuttavia, se il bambino ha un problema di coagulazione o è sottoposto a una cura che provoca una riduzione delle piastrine, è necessario rivolgersi al più presto al medico, anche se il colpo è stato apparentemente lieve, poiché il rischio di sanguinamento è maggiore.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Quando andare in ospedale

Dopo che un bambino ha battuto la testa, chiama i servizi di emergenza sanitaria o cerca assistenza medica di emergenza se si verifica una delle seguenti situazioni di pericolo:

  • Perdita di conoscenza;
  • Vomito subito dopo la caduta o anche ore dopo;
  • Pianto eccessivo che non si ferma nemmeno con l’affetto della madre;
  • Difficoltà a muovere un braccio o una gamba;
  • Respirazione sibilante o molto lenta;
  • Reclami di visione alterata;
  • Difficoltà a camminare o perdita di equilibrio;
  • Occhi viola;
  • Comportamento cambiato.

Alcuni di questi segnali possono indicare che il bambino ha subito un trauma cranico e, pertanto, è importante iniziare il trattamento il prima possibile per evitare conseguenze.

Inoltre, è consigliabile rivolgersi al medico se il bambino presenta ferite sanguinanti o aperte, poiché potrebbero essere necessari dei punti di sutura.

È importante non dimenticare di portare con sé i documenti del bambino, spiegare esattamente cosa è successo e informare i medici se il bambino ha qualche tipo di malattia o allergia.

Cosa fare se il bambino non respira

Nei casi in cui il bambino batte la testa, perde conoscenza e non respira, è importante seguire i seguenti passaggi:

  1. Chiedere aiuto: se sei solo, dovresti chiedere aiuto gridando ad alta voce “Ho bisogno di aiuto! Il bambino è svenuto!”
  2. Chiama immediatamente il 911, notificando cosa è successo, posizione e nome. Se nelle vicinanze si trova un’altra persona, la chiamata di emergenza sanitaria deve essere effettuata da quella persona;
  3. Rendere permeabili le vie aereeadagiare il bambino a faccia in su sul pavimento, sollevando il mento all’indietro;
  4. Fai 5 respiri nella bocca del bambinoper aiutare l’aria a raggiungere i polmoni del bambino;
  5. Inizia i massaggi cardiaci, facendo movimenti di compressione al centro del torace, tra i capezzoli. Per neonati e bambini di età inferiore a 1 anno si consiglia di utilizzare entrambi i pollici anziché le mani. Scopri come eseguire correttamente il massaggio cardiaco;
  6. Ripeti 2 respiri nella bocca del bambino ogni 30 massaggi cardiaci.

Il massaggio cardiaco deve essere continuato fino all’arrivo dell’ambulanza, quando il bambino può respirare di nuovo o fino all’esaurimento. Se nelle vicinanze c’è un’altra persona che si sente in grado di eseguire massaggi cardiaci, è possibile alternarsi con quella persona, per riposare e poter mantenere le compressioni più a lungo.

Come evitare che tuo figlio sbatta la testa

Per prevenire una caduta ed evitare che il bambino sbatta la testa, è necessario prendere alcune precauzioni come evitare che il bambino venga lasciato solo sul lettino, non posizionare il bambino su ripiani o panche troppo alti, vigilare sui bambini piccoli quando sono su superfici più morbide. alti, come seggioloni o passeggini.

È inoltre importante proteggere le finestre con sbarre e zanzariere, sorvegliare i bambini nei luoghi in cui sono presenti scale ed è necessario assicurarsi che i bambini più grandi indossino il casco quando vanno in bicicletta, sui pattini a rotelle o pattiniPer esempio.