I metodi contraccettivi maschili più comunemente utilizzati sono la vasectomia e il preservativo, che impediscono agli spermatozoi di raggiungere l’ovulo e generare una gravidanza.
Il preservativo è il metodo più popolare perché è più pratico, reversibile, efficace e protegge anche dalle malattie sessualmente trasmissibili. La vasectomia, invece, è un tipo di contraccettivo con effetto definitivo, poiché il medico taglia il canale che porta lo sperma dal testicolo al pene, e questa procedura viene eseguita da uomini che non intendono più avere figli.
Negli ultimi anni sono stati condotti diversi studi con l’obiettivo di creare un contraccettivo reversibile simile alla pillola contraccettiva femminile, offrendo agli uomini più opzioni. Tra i principali contraccettivi maschili in fase di sviluppo figurano il gel contraccettivo e la pillola maschile, che agiscono riducendo la produzione e la motilità degli spermatozoi, pur avendo effetti reversibili.
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1. Preservativo
Il preservativo, popolarmente chiamato preservativo, è il metodo contraccettivo più utilizzato sia dagli uomini che dalle donne, poiché oltre a prevenire la gravidanza protegge anche dalle malattie che possono essere trasmesse sessualmente.
Inoltre, non provoca alcun cambiamento ormonale, né altera il processo di produzione e rilascio degli spermatozoi, essendo completamente reversibile.
Scopri come indossare correttamente un preservativo.
2. Vasectomia
La vasectomia è un metodo contraccettivo maschile che prevede il taglio del tubo che collega il testicolo al pene e che trasporta lo sperma. Pertanto, non vi è rilascio di sperma nell’eiaculato e, di conseguenza, non può avvenire la fecondazione, impedendo la gravidanza.
Questo metodo contraccettivo viene normalmente utilizzato dagli uomini che non desiderano avere più figli poiché, nella maggior parte dei casi, è irreversibile. Scopri come viene eseguita una vasectomia e come funziona.
3. Contraccettivo gel
Il contraccettivo in gel, noto come Vasalgel, è un’opzione non ormonale che si applica nella regione genitale, in particolare nei vasi deferenti, che sono i canali che trasportano lo sperma dai testicoli al pene, e agisce bloccando il passaggio dello sperma sperma fino a 10 anni.
Questa procedura dura circa 15 minuti, si esegue in anestesia locale ed è possibile invertire l’effetto di questo gel applicando un solvente nel punto in cui è stato posizionato il gel.
Il gel non impedisce l’eiaculazione, ma solo il passaggio degli spermatozoi. Vasalgel non ha controindicazioni né modifica la produzione degli ormoni maschili, ma sono ancora necessari ulteriori studi.
4. Pillola contraccettiva maschile
La pillola contraccettiva maschile, chiamata anche Dimethandrolone Undecanoato o DMAU, è una pillola composta da derivati degli ormoni femminili che agisce riducendo la quantità di testosterone, che riduce la produzione e la motilità degli spermatozoi, interferendo temporaneamente con la fertilità dell’uomo.
Nonostante sia già stata testata su alcuni uomini, la pillola contraccettiva maschile non è ancora disponibile a causa degli effetti collaterali segnalati, come ad esempio diminuzione della libido, cambiamenti di umore e aumento dell’acne.
5. Iniezione contraccettiva
Recentemente è stata sviluppata un’iniezione chiamata RISUG, composta da sostanze chiamate polimeri e che viene applicata nel canale attraverso il quale passano gli spermatozoi, in anestesia locale. Questa iniezione blocca l’eiaculazione, impedendo la fuoriuscita degli spermatozoi durante il rapporto sessuale, e la sua azione dura dai 10 ai 15 anni.
Se l’uomo vuole invertire l’azione dell’iniezione, può essere applicato un altro farmaco che rilascia sperma. Tuttavia, sebbene l’iniezione contraccettiva maschile sia già stata testata, è ancora in fase di approvazione da parte delle istituzioni governative responsabili del rilascio di nuovi medicinali.
6. Inibitori dell’acido retinoico (DBAD)
È stato dimostrato che l’acido retinoico, presente nella vitamina A, ha un effetto sulla fertilità maschile, poiché uno studio ha indicato che l’inibizione di un determinato composto ha un effetto sull’enzima che sintetizza l’acido retinoide, provocando una diminuzione della produzione di sperma, impedendo, così, una gravidanza indesiderata.
Tuttavia, questo metodo influenza anche il metabolismo dell’alcol, per cui gli studi su modelli animali e umani hanno dovuto essere interrotti per poter effettuare una migliore valutazione dell’effetto contraccettivo di questo metodo, al fine di evitare interazioni con questa e altre possibili sostanze. .
7. H2-gamendazolo
Il contraccettivo H2-Gamendazol interferisce con il processo di formazione e differenziazione degli spermatozoi. L’uso di questo metodo ha dimostrato di essere reversibile a basse dosi, tuttavia, dosi più elevate possono avere un effetto irreversibile e, pertanto, sono necessari ulteriori studi sugli animali per determinare la dose sicura e, quindi, essere possibile effettuare test sull’uomo con l’obiettivo di rendere l’H2-Gamendazolo un contraccettivo non permanente.